E' partita ieri con l'inaugurazione ufficiale affidata al
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio
Martina la quarantanovesima edizione del Vinitaly, la
manifestazione internazionale di riferimento per il settore dei
vini e dei distillati in programma a Veronafiere fino a mercoledì
prossimo.
"Il settore vitivinicolo - ha affermato Martina nel corso della
cerimonia di inaugurazione - è un patrimonio fondamentale per
l'Italia con oltre 14 miliardi di euro di fatturato e migliaia di
aziende che rappresentano con passione, innovazione e
professionalità la ricchezza dei nostri territori. Vogliamo aiutare
queste esperienze a crescere, liberandole da lacci burocratici che
le hanno appesantite in questi anni. In questi dodici mesi abbiamo
messo in campo un'operazione di semplificazione che ha portato alla
dematerializzazione di 64mila registri, al taglio di burocrazia
inutile e che ha iniziato davvero a mettere la pubblica
amministrazione al servizio delle aziende. Abbiamo anche approvato
il tanto atteso decreto per i diritti d'impianto e siamo stati
protagonisti del piano straordinario per l'internazionalizzazione
che vedrà proprio l'agroalimentare al centro delle azioni".
Il comparto vitivinicolo, che nel 2014 ha generato oltre 5,11
miliardi di euro di esportazioni, è oggi al centro di diversi
cambiamenti a livello legislativo. "Le prossime tappe prevedono
l'entrata in vigore del registro unico dei controlli e il Testo
unico del vino, da chiudere entro il 2015, l'anno dell'Esposizione
Universale. Vinitaly allora rappresenta un passaggio fondamentale
di avvicinamento all'evento di Milano, dove con il Padiglione del
Vino potremo esaltare per 6 mesi l'esperienza vitivinicola
italiana. Un momento fondamentale anche in chiave export per far
conoscere ancora meglio al mondo la ricchezza e la varietà del
nostro patrimonio di vitigni e vini", ha concluso il Ministro.
Vinitaly 2015, in contemporanea con Sol&Agrifood, rassegna
dell'agroalimentare di qualità, ed Enolitech, il salone dedicato
alle tecnologie per la viticoltura e l'olivicoltura, vedrà la
partecipazione di oltre 4.000 espositori, di operatori
specializzati provenienti da 120 paesi e di delegazioni commerciali
da 52 nazioni. "Questa edizione di Vinitaly è caratterizzata da una
presenza e un presidio istituzionale molto importante", ha
dichiarato il Presidente di Veronafiere, Ettore Riello. "Tutto
questo è un chiaro segnale di un sistema che crede fortemente nel
comparto vitivinicolo ed è pronto a sostenerlo per il
raggiungimento degli ambiziosi, ma certamente possibili, obiettivi
di crescita prefissati. Un percorso in cui Vinitaly fa e farà
sempre la sua parte, come punto di riferimento per l'intera
filiera, in Italia e all'estero. Per questo siamo stati scelti dal
Mipaaf per la realizzazione del primo padiglione dedicato al vino
nella storia dell'Esposizione Universale. Con Vino - A taste of
Italy a Expo 2015 siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione
tutto il nostro know-how maturato in oltre 100 anni di attività
nell'organizzazione diretta di eventi dedicati
all'agroalimentare".
com/mur
rosario.murgida@mfdowjones.it