BORSA: Milano peggior indice europeo, pesano timori Brexit

Il Ftse Mib (-2,16% a 16.752 punti) risulta il peggiore tra i principali listini azionari europei: Ibex -1,49%, Cac-40 -1,31%, Dax -1,28% e Ftse 100 -0,35%.

Uno strategist contattato da MF-Dowjones spiega che "i timori sulla possibile Brexit restano i fattori di maggiore impatto sui mercati azionari, con gli operatori che risultano essere molto cauti e corrono ai ripari. Il problema fondamentale e' che rimane un'incertezza altissima, non solo sul referendum ma anche sullo sviluppo della situazione per il giorno dopo le votazioni in Gran Bretagna. Da sottolineare che il mercato, almeno per il momento, preferisce rimanere liquido, ma bisogna vedere come si comportera' nelle prossime sedute".

In merito alla situazione in Italia, l'esperto afferma che "i bancari perdono piu' terreno, come solitamente accade in questo genere di situazioni, e fanno si' che Milano risulti la Borsa peggiore in Europa al momento".

Tra i bancari, B.Milano guida i cali con un -6,62%, seguito da B.Mps (-5,97%), B.P.E.Romagna (-4,98%) e B.Popolare (-4,94%). Negativi anche gli altri titoli: Mediobanca -3,59%, Intesa Sanpaolo -3,04%, Ubi B. -2,53% e Unicredit -2,77%.

Nel segmento del lusso, YNap risulta il titolo peggiore con un -3,83%, seguito da S.Ferragamo (-3,06%). In ribasso anche Luxottica (-2,08%) e Moncler (-0,61%).

Cedono terreno anche le utility quotate sul principale indice milanese: Snam -0,41%, Terna -1,23%, A2A -1,47% ed Enel -1,81%.

Sul resto del listino si registrano vendite consistenti su Danieli (-4,8%), Sol (-4,08%) e Geox (-3,86%).

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

June 13, 2016 04:55 ET (08:55 GMT)

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