Articolo originale pubblicato su Dow Jones English Newswire, traduzione a cura della redazione Il Sole 24 Ore Radiocor.

Di Jacky Wong

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 gen - Il mercato dei chip di memoria sta finalmente girando. E la sudcoreana SK Hynix, uno dei principali produttori di memorie al mondo, è in una buona posizione per goderne. Ma per riportare i margini vicino ai massimi dell'era della pandemia, dovrà sfruttare appieno il boom dell'intelligenza artificiale e contrastare rivali forti come Samsung.

Giovedì l'azienda coreana ha comunicato che il suo utile operativo è diventato positivo nello scorso trimestre, ponendo fine a quattro trimestri consecutivi di perdite. Il fatturato è cresciuto del 47% rispetto all'anno precedente. SK Hynix ha comunque registrato una perdita netta, anche se in parte dovuta alla svalutazione della partecipazione nel produttore giapponese di chip Kioxia.

Il margine di profitto operativo del 3% è ancora lontano dai livelli massimi di oltre il 50% di qualche anno fa. Ma è un segno che il mercato dei chip di memoria, che è rimasto nel gelo per circa un anno, sta iniziando a scongelarsi.

La domanda di chip per smartphone e personal computer ha iniziato a riprendersi, mentre i produttori hanno lentamente digerito le grandi scorte lasciate dalla fine del boom dell'elettronica dell'era pandemica. Ma la ripresa è guidata soprattutto dall'aumento della domanda per l'intelligenza artificiale. Le applicazioni di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT richiedono grandi quantità di chip di memoria per l'elaborazione dei numeri.

SK Hynix è emersa come leader nei tipi di chip di memoria ampiamente utilizzati nell'IA, come la cosiddetta memoria ad alta larghezza di banda. Nell'ultimo trimestre le vendite di HBM3, l'ultima generazione di HBM, sono più che quintuplicate rispetto all'anno precedente.

Il tracker del settore TrendForce prevede che i prezzi contrattuali della DRAM, un tipo di chip di memoria utilizzato nell'elaborazione, aumenteranno del 18-23% nel trimestre in corso rispetto al trimestre precedente. Ciò è dovuto in parte a un mix di prodotti che si orienterà ulteriormente verso prodotti ad alto prezzo come le HBM. E questo è di buon auspicio per SK Hynix, che potrebbe continuare a migliorare i propri margini.

Inoltre, SK Hynix ha rubato una marcia alla rivale coreana Samsung Electronics nel campo dell'HBM, anche se probabilmente quest'anno le due società si sfideranno in un testa a testa. Secondo le stime di TrendForce, nel 2024 le due aziende rappresenteranno ciascuna circa la metà del mercato HBM.

Dopo aver tagliato le spese in conto capitale di oltre il 50% lo scorso anno, SK Hynix sembra ancora cauta nell'espandere la capacità produttiva. Quest'anno la spesa in conto capitale aumenterà, ma a un "livello minimo", ha dichiarato l'azienda. E le spese si concentreranno probabilmente sui prodotti di punta legati all'intelligenza artificiale.

Le azioni di SK Hynix sono quasi raddoppiate dall'inizio del 2023 grazie alle sue capacità di AI. Giovedì l'azienda ha dichiarato di voler diventare il "fornitore totale di memorie AI".

L'azienda è partita bene, ma ha ancora molto da dimostrare quest'anno, soprattutto con Samsung alle calcagna.

Scrivere a Jacky Wong all'indirizzo jacky.wong@wsj.com

 

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January 25, 2024 08:05 ET (13:05 GMT)

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