Banche: First-Cisl; Recovery Fund non basta, puntare su risparmio privato
17 Febbraio 2021 - 6:53PM
MF Dow Jones (Italiano)
"La diseguaglianza è un fenomeno storico recentemente
approfondito da un punto di vista teorico da economisti come Thomas
Piketty, che ne ha individuato la causa primaria nel tasso di
rendimento del capitale costantemente superiore al tasso di
crescita dell'economia. Abbiamo bisogno di nuove risposte come
avvenne negli Usa con il New Deal all'epoca della Grande
Depressione". A dichiararlo è il segretario generale di First Cisl
Riccardo Colombani nel corso dell'evento "idee per una finanza
sostenibile" organizzato dalla Fisac Cgil.
"Gli investimenti pubblici, che saranno trainati dalle risorse
del Recovery Fund, rivestiranno un ruolo fondamentale, ma da soli
non bastano ad aumentare in modo strutturale il tasso di crescita
dell'economia italiana. Serve il contributo del risparmio privato -
ha aggiunto Il numero uno dei bancari della Cisl - Sui conti
correnti bancari e postali ci sono 1.100 miliardi che possono,
almeno in parte, essere mobilitati in favore dell'economia reale,
specie nella ricapitalizzazione delle Pmi. L'avversione al rischio
dei risparmiatori deve essere superata dalla protezione degli
investimenti con garanzie pubbliche per un tempo e un ammontare
definiti. Le banche devono essere incentivate con la leva fiscale
ad adottare il modello di consulenza su base indipendente,
presupposto per incanalare il risparmio verso l'economia reale. In
questo modo si amplia l'offerta di prodotti alla clientela e si
assicura maggiore trasparenza. La consulenza su base indipendente -
ha concluso Colombani - va esercitata dai lavoratori alle
dipendenze delle banche, che devono essere messi in condizione di
affrontare questa nuova sfida facendo valere il loro diritto alla
formazione permanente".
com/cce
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1718:37 feb 2021
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February 17, 2021 12:38 ET (17:38 GMT)
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