Banche europee viste aumentare rendimenti per azionisti, mostrareresilienza -- Sector Preview
25 Gennaio 2024 - 12:04PM
MF Dow Jones (Italiano)
Articolo originale pubblicato su Dow Jones English Newswire,
traduzione a cura della redazione Il Sole 24 Ore Radiocor.
Di Helena Smolak
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 gen - Le banche
europee si avvicinano alla stagione degli utili del quarto
trimestre con il timore che la recente serie di risultati positivi,
favorita dai tassi di interesse elevati, sia giunta al termine. Gli
investitori cercheranno indizi sulla tenuta degli utili delle
banche e sul potenziale impatto dei previsti tagli dei tassi di
interesse e di un atterraggio morbido dell'economia, mentre gli
analisti si aspettano che gli istituti di credito aumentino i
rendimenti per gli azionisti. Ecco cosa c'è da sapere:
COSA TENERE D'OCCHIO:
--Le banche europee dovrebbero dichiarare dividendi finali per
56 miliardi di euro (60,96 miliardi di dollari) con i risultati del
quarto trimestre, il che rappresenterà un'occasione per molte di
esse di riavviare il riacquisto di azioni, hanno scritto gli
analisti di Bank of America in una nota di ricerca questa
settimana. BofA prevede che le banche europee potrebbero restituire
38 miliardi di euro attraverso i riacquisti entro la fine
dell'anno, oltre a 76 miliardi di euro di dividendi previsti per il
2024. Nel frattempo, gli analisti di Berenberg vedono possibili
rendimenti totali per gli azionisti - che includono i dividendi e
le variazioni dei prezzi delle azioni - del 30%-35% nei prossimi
due anni, anche senza che gli investitori diventino più ottimisti
sul settore. Secondo le stime di Berenberg, nel 2023 il rendimento
totale per gli azionisti del settore sarà del 28%.
--PROSPETTIVE PER IL 2024: Il margine di interesse netto - una
misura chiave della redditività dei prestiti - dovrebbe aver
raggiunto il massimo per quasi tutte le banche europee entro il
quarto trimestre del 2023, hanno affermato gli analisti di Citi in
una recente nota. In futuro, è probabile che il dibattito tra gli
investitori si concentri sulla capacità di tenuta della linea
superiore delle banche, secondo Citi. Secondo gli analisti di Citi,
gli utili delle banche europee dovrebbero dimostrarsi più
resistenti quest'anno rispetto al decennio precedente, con rischi
sulla qualità degli asset e sulla liquidità apparentemente
gestibili. Secondo gli analisti di Barclays, il rendimento del
settore sul patrimonio netto tangibile - un indicatore della
redditività delle banche che viene tenuto sotto stretta
osservazione - è stimato al 12,6% nel 2024 rispetto al 13,8% del
2023, con un aumento dei ricavi dell'1% su base annua, dei costi
del 4% e del costo del rischio di 5 punti base.
--POLITICA MONETARIA: A Davos, alcuni responsabili politici
della Banca Centrale Europea si sono opposti all'idea di tagli
sostanziali ai tassi di interesse quest'anno. Il Presidente della
BCE Christine Lagarde ha sottolineato la probabilità che il primo
taglio dei tassi avvenga in estate, in contrasto con le aspettative
del mercato per aprile. Secondo Jefferies, le tensioni
geopolitiche, gli eventi meteorologici estremi o le variazioni
salariali potrebbero ancora far salire l'inflazione.
PROGRAMMA:
--Banco Bilbao Vizcaya Argentaria: 30 gennaio
--Banco Santander: 31 gennaio
--Banca Raiffeisen International: 31 gennaio
--BNP Paribas: 1 febbraio
--Deutsche Bank: 1 febbraio
--Julius Baer Gruppe: 1deg febbraio
--Banco de Sabadell: 1 febbraio
--CaixaBank: 2 febbraio
--UniCredit: 5 febbraio
-Intesa Sanpaolo: 6 febbraio
--Gruppo UBS: 6 febbraio
--Societe Generale: 8 febbraio
--Mediobanca Banca di Credito Finanziario: 8 febbraio
--Credit Agricole: 8 febbraio
--Commerzbank: 15 febbraio
Scrivere a Helena Smolak all'indirizzo
helena.smolak@wsj.com.
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January 25, 2024 05:49 ET (10:49 GMT)
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