Rallenta la corsa
Alibaba BABA dopo una trimestrale inferiore alle attese ma con ricavi in crescita. il colosso dell'e-commerce cinese ha chiuso il secondo trimestre dell'esercizio 2024-2025 con risultati inferiori alle stime degli analisti, ma con una crescita dei ricavi del 5% su anno a 236,5 miliardi di yuan, ovvero 33,7 miliardi di dollari. L'utile operativo è di 35,246 miliardi di yuan (5,023 miliardi di dollari), con un aumento del 5% rispetto all'anno precedente. L'
utile netto si attesta a 43,547 miliardi di yuan (6,205 miliardi di dollari), con un aumento del 63% rispetto al secondo trimestre del 2023-24. L'utile diluito per azione è di 2,27 yuan. Il titolo si muove in territorio negativo (-0,20%) a 90,40 dollari.
INVESTIMENTI IN TAOBAO E TMALL
"In questo trimestre - si legge nella nota - abbiamo continuato a investire nell'esperienza dell'utente e a rafforzare l'offerta di prodotti. Abbiamo avviato collaborazioni a lungo termine con operatori del settore per ampliare i servizi di pagamento e logistica sulle piattaforme
Taobao e
Tmall, che prevediamo accelereranno la nostra crescita complessiva. La crescita del nostro Cloud ha registrato un'accelerazione rispetto ai trimestri precedenti, con una crescita a due cifre dei ricavi dei prodotti cloud pubblici" mentre "i ricavi dei prodotti legati all'intelligenza artificiale hanno registrato una crescita a tre cifre".
IL PIANO DI BUYBACK
Nel trimestre conclusosi il 30 settembre
Alibaba ha riacquistato un totale di 414 milioni di azioni ordinarie per un totale di 4,1 miliardi di dollari. L'importo rimanente del piano di buyback autorizzato dal consiglio di amministrazione, valido fino a marzo 2027, e' di 22 miliardi di dollari.
GLI STIMOLI DI PECHINO
Gli investitori stanno ora valutando se la serie di recenti misure di stimolo da parte di Pechino, tra cui un pacchetto quinquennale da 1,4 trilioni di yuan annunciato la scorsa settimana, contribuiranno a rilanciare la crescita del Paese e a frenare la crisi di lunga data del
mercato immobiliare.