Le Borse europee iniziano la giornata di scambi in calo, dopo le parole del presidente della Fed
Jerome Powell che ha detto di non avere troppa fretta per il prossimo taglio dei tassi. A Milano il
Ftse Mib apre a -0,42%, il
Dax di Francoforte a -0,55%, il
Cac 40 di Parigi a -0,98%, l’
Ibex 35 di Madrid a -0,34% e il
Ftse 100 di Londra a -0,35%. La Borsa di Tokyo torna a chiudere in rialzo, con l’indice Nikkei a +0,28%, interrompendo un trend al ribasso durato tre giorni.
RIFLETTORI PUNTATI SULL’INFLAZIONE
Il mercato attende i dati sull
’inflazione in Italia e Francia, insieme alle stime che verranno presentate dalla Commissione europea, utili per capire quali saranno le prossime mosse della
Bce. Il presidente della
Federal Reserve Powell, intanto, ha fatto sapere di non avere fretta di abbassare i tassi di interesse.
DOLLARO SEMPRE FORTE
Prosegue il buon momento del
dollaro che dall’elezione di Donald Trump ha continuato a rafforzarsi nei confronti delle altre principali valute. L
’euro scivola sotto 1,06 e scambia a 1,0558 dollari, il crosso
dollaro/yen si attesta a 155,93. In lieve calo l’
oro a 2.574 dollari l’oncia. In calo il petrolio, dopo che l’Aie ha tagliato le stime sulla domanda del prossimo anno: il
Wti scambia a 67,69 dollari al barile (-1,47%) e il
Brent a 71,52 dollari (1,44%). Il Bitcoin torna sotto quota 90.000 dollari.
A PIAZZA AFFARI BANCHE SOTTO LA LENTE
Guardando ai singoli titoli, restano caldi a Piazza Affari quelli del settore bancario, dopo l’operazione di
Banco Bpm e
Anima che insieme a
Delfin e
Caltagirone hanno acquisito il 15% di
Mps (-1,1%) venduta dal Tesoro.
Generali (+4,65%) ha archiviato i primi nove mesi del 2024 con premi lordi in crescita a 70,7 miliardi di euro (+18,1%), guidati dal Vita (+23.3%) e dal Danni (+9,8%).
Stellantis (-0,14%) non ha in programma di chiudere stabilimenti in Italia. Lo
spread apre in rialzo a 121,6 punti base, col rendimento del decennale italiano al 3,56%.