Partenza positiva per le Borse europee dopo i cali di ieri. Il CAC 40 di Parigi tenta il rimbalzo e apre a +0,3%, Piazza Affari viaggia intorno alla parità, con Iveco in evidenza (+1,6%)
STRASCICHI POST EUROPEE
Sulle Borse europee pesano ancora gli strascichi delle elezioni dell’8-9 giugno, che hanno provocato un vero e proprio terremoto politico in Francia. Ma ora gli occhi degli investitori sono puntati sulla
riunione della Fed che inizierà questa sera per concludersi domani. Sempre domani sono in arrivo i dati sull’inflazione americana.
OCCHI SULLA FED
Anche alla luce dei dati robusti sull’occupazione, secondo il FedWatch Tool del Cme Group, le possibilità di un primo taglio a settembre sono calate dal 51,3% di una settimana fa al 45%. Nella riunione di domani non ci sono praticamente dubbi sulla conferma dei
tassi di interesse al 5,25%-5,50%. A Wall Street, nella seduta di ieri che ha segnato nuovi record, da registrare il calo di Apple dopo
l’annuncio dell’accordo con OpenAI per Apple Intelligence, l’intelligenza artificiale che verrà integrata sui dispositivi Apple.
CINA IN ROSSO
I record di Wall Street hanno trainato la Borsa di
Tokyo, con l’indice Nikkei che ha guadagnato lo 0,2% dopo aver perso quota nel finale. Venerdì sono attese le decisioni sui tassi di interesse della Bank of Japan. Male i titoli cinesi, appesantiti dai timori sui dazi sulle auto elettriche che verranno decisi dalla Commissione europea. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro è poco mosso a 1,076. In lieve calo il prezzo del
petrolio con il Brent agosto a 81,5 dollari al barile (-0,12%) e il Wti luglio a 77 dollari.