Nel primo semestre 2024 è raddoppiato il valore delle criptovalute rubate rispetto allo scorso anno
Il numero delle operazioni degli hacker è rimasto quasi uguale ma è aumentato il volume totale. Il furto maggiore riguarda Bitcoin per 300 milioni di dollari
Autore: Annalisa Lospinuso, ADVFN Italia News
09/07/2024
Oltre un miliardo di dollari (1,38 miliardi) in criptovalute è stato saccheggiato dagli hacker tra il primo gennaio e il 24 giugno 2024, più del doppio dello stesso periodo dell’anno precedente. A dirlo è il report di TRM Labs citato da Cnbc. Si tratta soprattutto di compromissione delle chiavi private e delle seed phrase (una sequenza di parole casuali che memorizza le informazioni necessarie per accedere o recuperare un portafoglio crittografico). Il furto più grande avvenuto quest’anno ha sottratto Bitcoin per un valore di oltre 300 milioni di dollari alla borsa di criptovalute giapponese DMM Bitcoin.
IL VALORE TOTALE DEI FURTI
Secondo un rapporto della società di ricerca blockchain TRM Labs, il numero di attacchi non è stato significativamente diverso anno dopo anno ma il rally delle criptovalute ha contribuito ad aumentare il valore complessivo dei saccheggi. I primi cinque hack hanno rappresentato il 70% della quantità rubata nella prima metà di quest’anno.
LE TECNICHE DEGLI HACKER
Gli hacker hanno utilizzato chiavi private rubate o tecniche di address poisoning, ovvero l’invio di una piccola quantità di criptovalute da un portafoglio con un indirizzo simile, creato per imitare il tuo o quello del destinatario, con l’intenzione di indurre la vittima a inviare fondi al portafoglio sbagliato.