I record di Nvidia trascinano l’intero settore dei semiconduttori. Il titolo (NVDA) sta superando i 1.000 dollari con un progresso di quasi il 7%. Ma a beneficiare dell’ondata di positività sul futuro dei semiconduttori e di tutto il comparto dell’intelligenza artificiale anche altri competitor come Amd (171,12 dollari +3,38%), Super Micro Computer (926,48 dollari +6,09%), Micron (132 dollari +4.53%), Tsmc (161,10 dollari +3.17%) e Arm (116,40 dollari +3,53%). Tutte queste società avevano chiuso in ribasso nella seduta precedente, sui timori che Nvidia potesse non battere le aspettative di mercato.

LA RIVOLUZIONE DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Nvidia è diventata la cartina tornasole dello stato di salute del settore dei microchip e di tutta l’intelligenza artificiale. I risultati record (ricavi in crescita a 26 miliardi di dollari nel primo trimestre 2024) fanno ben sperare per il futuro dell’AI. L’amministratore delegato, Jensen Huang, ha sottolineato che ci troviamo di fronte all’inizio di una nuova rivoluzione industriale in cui Nvidia sta contribuendo a trasformare 1 trilione di dollari di data center in “fabbriche di intelligenza artificiale”. “L’intelligenza artificiale porterà significativi guadagni di produttività in quasi tutti i settori e aiuterà le aziende a essere più efficienti in termini di costi ed energia”, ha affermato Huang mercoledì.

NUOVO CHIP DI NVIDIA

Presto si aprirà una nuova fase di questa rivoluzione. Nvidia prevede di lanciare una nuova generazione di chip AI alla fine di quest'anno, dopo la loro presentazione a marzo in una conferenza aziendale che alcuni hanno soprannominato la Woodstock dell’intelligenza artificiale. Questi chip, nome in codice Blackwell, costeranno più di 30.000 dollari ciascuno, ponendo le basi per un ulteriore aumento delle vendite se l'appetito per i chip AI rimane forte e Nvidia riesce a superare la concorrenza dei suoi competitor.