Affonda il titolo Nike (-7,4%) NKE a Wall Street, dopo aver abbassato le stime per l’intero anno e rinviato la giornata per gli investitori per la prima volta in sette anni. La società di sportswear ha battuto le aspettative sull’utile netto nel terzo trimestre, ma i ricavi hanno deluso di poco le previsioni, scendendo del 10% rispetto al terzo trimestre del 2023.

IL TRIMESTRE DI NIKE

Nike ha registrato il peggior calo trimestrale dal periodo nero durante la pandemia Covid-19 del 2020. I tagli ai costi e i licenziamenti hanno aiutato l'azienda a ottenere risultati migliori del previsto ma le previsioni per l’intero anno non sono rosee. L’utile netto è sceso del 28%, molto meglio del calo del 47% previsto dagli analisti. Nel primo trimestre fiscale del 2025, la società ha registrato un fatturato di 11,59 miliardi di dollari rispetto ai 12,94 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso (11,65 miliardi di dollari previsti dagli analisti). L'utile per azione diluito nei tre mesi è stato di 0,70 dollari rispetto agli 0,94 dell’anno precedente (0,52 dollari previsti). La società avverte però che le vendite potrebbero diminuire del 10%, questo trimestre.

GIORNATA PER GLI INVESTITORI RIMANDATA

La scelta di non pubblicare le previsioni è stata presa per dare tempo al nuovo amministratore delegato, Elliott Hill, in carica dal 14 ottobre, di preparare un nuovo piano per risollevare le sorti dell’azienda. Le azioni di Nike hanno registrato un rimbalzo di circa il 10% dopo l’annuncio della sua nomina, ma non sono riuscite a recuperare il calo complessivo del 18% dall’inizio dell’anno. La giornata per gli investitori, prevista alla metà di novembre, è stata rinviata a data da destinarsi.