L'azionario europeo tratta in forte progresso, mentre proseguono le numerose trimestrali societarie: Milano +1,43%, Parigi +0,95%, Francoforte +1,4%, Londra +1,19%.

Sul fronte dei dati macro, l'indice Pmi composito dell'Eurozona, nella lettura finale di aprile, si è attestato a 53,8 punti dai 53,2 di marzo. Il dato è al di sopra del preliminare a quota 53,7 punti.

L'indice finale relativo al settore dei servizi è invece salito a 50,5 punti rispetto ai 49,6 del mese precedente, al di sopra dei 50,3 del preliminare e del consenso degli economisti.

Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi servizi definitivo della Germania di aprile è sceso a 49,9 punti rispetto ai 51,5 di marzo, sotto il preliminare e il consenso a 50,1.

L'indice Pmi servizi francese si è attestato a 50,3 punti rispetto ai 48,2 del mese precedente, marginalmente sotto il preliminare e il consenso a 50,4 punti.

Infine a livello italiano, la lettura del Pmi servizi si è attestata a 47,3 punti dai 48,6 di marzo, sotto le attese di consenso a 50,0 punti.

A piazza Affari in deciso rialzo Cnh I. (+3,18%), B.Unicem (+2,89%) e Stm (+1,7%). In luce Stellantis (+2,84%), dopo i risultati del primo trimestre 2021.

Focus su Ferrari (+0,4% a 169,1 euro), su cui Intesa Sanpaolo ha ridotto il giudizio da add a hold e il prezzo obiettivo da 200,4 a 184 euro dopo lo spostamento della guidance 2022 al 2023.

Bene le banche: Mediobanca +1,46%, Unicredit +1,4%, Intesa Sanpaolo +1,23%, Banco Bpm +1,01%, Bper +0,4%.

Tra le mid cap brilla Anima H. (+1,96%), la cui raccolta netta di risparmio gestito nel mese di aprile 2021 è stata positiva per circa 322 milioni di euro.

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(END) Dow Jones Newswires

May 05, 2021 04:46 ET (08:46 GMT)

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