I passeggeri movimentati sullo scalo di Verona (gestito

da Catullo Spa) nel periodo pasquale (28 marzo - 3 aprile) sono stati

quasi 60 mila, in incremento del +6,5% rispetto alla settimana di Pasqua

2017, con un riempimento medio dei voli del 73%.

La giornata più intensa, spiega una nota, è stata il 31 marzo, con oltre

10mila passeggeri tra arrivi e partenze.

I principali mercati sono stati Gran Bretagna, Germania e Federazione

Russa, oltre al mercato domestico con una quota del 38%; le prime

destinazioni sono state Londra, Catania e Palermo.

La stagione estiva iniziata il 31 marzo comprende 16 nuovi collegamenti

di linea che si aggiungono alla programmazione continuativa:

Atene (operato da Aegean e Volotea), Brindisi (operato da Ryanair), Creta,

Faro, Pantelleria, Lamezia Terme (operati da Volotea), Larnaca (operato da

Cyprus), Londra Stansted e Manchester (operati da Jet2.com), San

Pietroburgo (operato da Siberia Airlines), Stoccolma (operato da Sas),

Djerba e Monastir (operati da Nouvelair e Tunisair), Mosca SVO (operato da

Aeroflot), Bucarest e Iasi (operati da Ernest Airlines).

Dall'aeroporto di Verona si possono inoltre raggiungere anche le seguenti

destinazioni di medio e lungo raggio: Nosy Be, Montego Bay, Zanzibar,

Cancun, Havana, Malé, Mombasa, La Romana, Salalah, Boavista, Sal.

I dati di traffico del mese di marzo confermano il trend di crescita

dell'aeroporto Valerio Catullo, evidenziando un incremento del traffico

passeggeri del +14,2% rispetto allo stesso mese del 2017, per oltre

200mila passeggeri movimentati sullo scalo.

com/lab

laura.bonadies@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

April 05, 2018 11:08 ET (15:08 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.