ERG, i conti del 1° trimestre e le stime per il 2024
Nel complesso per l’esercizio 2024 ERG ha confermato la guidance con un margine operativo lordo stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni
La società energetica quotata al FTSEMib ha terminato periodo in esame con ricavi adjusted per 218 milioni di euro, in lieve aumento rispetto ai 213 milioni ottenuti nei primi tre mesi dello scorso anno principalmente a seguito del contributo derivante dalla maggiore capacità in esercizio in un contesto di maggio¬re ventosità riscontrata nel periodo. I maggiori volumi di produzioni sono stati sono stati quasi interamente compensati dai minori prezzi di mercato, sensibilmente inferiori rispetto al primo trimestre 2023.
In leggero aumento anche il margine operativo lordo adjusted, passato da 164 milioni a 165 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è scesa al 76%.
ERG ha chiuso il 1° trimestre del 2024 con un utile netto adjusted di 78 milioni di euro, lo stesso valore contabilizzato nei primi tre mesi dell’anno precedente.
A fine marzo 2024 l’indebitamento netto adjusted era salito a 1,5 miliardi di euro, in rispetto agli 1,45 miliardi di inizio anno, principalmente in seguito alla recente acquisizione di un portafoglio eolico e solare in Francia (84 milioni), al completamento del programma di acquisto azioni proprie (buy-back) per 37 milioni, agli investimenti del trimestre (69 milioni) legati allo sviluppo su progetti di Repowering in Italia e allo sviluppo di parchi eolici in Francia e UK, in parte compensata dal positivo flusso di cassa del trimestre.
Nell’intero trimestre gli investimenti sono stati pari a 154 milioni (66 milioni nel 1° trimestre 2023) e si riferiscono principalmente ad investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali correlati all’acquisizione in Francia di parchi eolici e fotovoltaici (73 MW), al Repowering sui parchi italiani per circa 177 MW di nuova capacità eolica, alla costruzione di parchi Greenfield in Italia (47 MW) Francia (59 MW) e UK (47 MW) e all’avvio delle attività del primo progetto Recharge (13 MW).
Nel complesso per l’esercizio 2024 ERG ha confermato la guidance con un margine operativo lordo stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni, mentre gli investimenti sono previsti nel range compreso tra 550 e 600 milioni. L’indebitamento finanziario netto è atteso tra 1,75 e 1,85 miliardi di euro, inclusivo della distribuzione del dividendo ordinario di un euro per azione.
2 di 30-16/5/2024 09:150
GIOLA
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3 di 30-17/5/2024 10:080
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4 di 30-20/5/2024 09:190
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ERG giornaliero Oggi stacca il dividendo: 1 €
5 di 30-21/5/2024 09:240
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6 di 30-22/5/2024 09:270
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7 di 30-28/5/2024 10:020
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8 di 30-10/6/2024 09:450
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9 di 30-10/6/2024 09:450
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ERG, Fitch conferma i rating
L'agenzia Fitch ha confermato per ERG un long term issuer default rating (IDR) di "BBB-" con outlook stabile, e un senior unsecured rating a "BBB-".
La conferma riflette il modello di business e il portafoglio di asset del gruppo, nonché il business profile "quasi regolato" che prevede che più dell'85% del margine operativo lordo di gruppo sia stabilizzato da tariffe determinate attraverso partecipazione ad aste governative o power purchase agreement (PPA) di lungo termine.
10 di 30-12/6/2024 14:460
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ERG S.p.a. giornaliero
11 di 30-13/6/2024 09:550
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12 di 30-18/6/2024 09:350
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SOCIETA' BANCA D'AFFARI GIUDIZIO TARGET PRICE
ERG Bank of America ML Underperform 23 €
13 di 30-27/6/2024 09:290
GIOLA
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ERG colloca il quarto green bond per 500 milioni di euro
ERG rende noto di aver collocato un prestito obbligazionario green per un valore complessivo di 500 milioni di euro, della durata di 6 anni e a tasso fisso. Il titolo si inserisce nell'ambito del programma di emissioni non convertibili e non subordinate a medio lungo termine (Euro Medium Tem Notes) da 3 miliardi di euro.
Il collocamento ha ricevuto offerte per oltre 5 volte superiori al valore complessivo. Le obbligazioni, che hanno un tagli unitario minimo di 100mila euro, riconoscono una cedola lorda annua fissa del 4,125% e sono state collocate a un prezzo di emissione pari al 99,521%. La data di regolamento è stata fissata per il giorno 3 luglio 2024.
I proventi saranno destinati a progetti eolici, solari e di storage in Europa, in UK e negli Stati Uniti d'America.
14 di 30-27/6/2024 09:300
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15 di 30-03/8/2024 16:090
regisII
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ERG, i conti del 1° semestre e le stime per il 2024
ERG ha confermato la guidance per l'esercizio 2024, con un margine operativo lordo stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni
ERG ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre 2024, periodo chiuso con ricavi adjusted pari a 386 milioni, in aumento rispetto ai 370 milioni di euro ottenuti nella prima metà dello scorso anno, principalmente a seguito del contributo derivante dalla maggiore capacità in esercizio in parte compensato dai minori prezzi di vendita, inferiori rispetto al 1° semestre 2023. I maggiori volumi di produzioni sono stati in parte compensati dai minori prezzi di mercato, sensibilmente inferiori rispetto al primo semestre 2023.
Il margine operativo lordo adjusted, al netto degli special item, è aumentato a 281 milioni, rispetto ai 271 milioni registrati nel 1° semestre 2023 (+4%), grazie alla crescita dei volumi di vendita per effetto della maggiore capacità installata, in un contesto di prezzi di mercato in significativa contrazione rispetto ai valori eccezionalmente alti registrati nella prima metà dello scorso anno.
Il risultato operativo netto adjusted è sceso del 3% a 154 milioni, dai 158 milioni nel 1° semestre 2023, mentre il risultato netto adjusted è stato pari a 106 milioni, in calo rispetto ai 114 milioni contabilizzati nei primi sei mesi dello scorso anno, in seguito a maggiori ammortamenti e oneri finanziari legati al consolidamento dei nuovi asset nonché un maggiore tax rate per il venire meno del beneficio fiscale in Italia dell’ACE (Aiuto Crescita Economica). .
A fine giugno 2024 l’indebitamento netto adjusted era salito a 1,91 miliardi di euro, in rispetto agli 1,45 miliardi di inizio anno. La variazione riflette gli effetti della distribuzione dei dividendi agli azionisti (148 milioni), degli investimenti e acquisizioni nel semestre (444 milioni), del pagamento delle imposte (53 milioni), della variazione del circolante (66 milioni), del completamento del programma di acquisto azioni proprie (37 milioni) in parte compensati dal margine operativo lordo del periodo (281 milioni).
Nell’intero semestre gli investimenti sono stati pari a 444 milioni (311 milioni nel 1° semestre 2023) e si riferiscono principalmente ad investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali correlati all’acquisizione di un portafoglio di impianti eolici e fotovoltaici negli Stati Uniti (317 MW), all’acquisizione in Francia di parchi eolici e fotovoltaici (73 MW), al Repowering sui parchi italiani per circa 177 MW di nuova capacità eolica di cui 101 MW entrati in esercizio ad aprile, alla costruzione di parchi Greenfield in Italia (47 MW), Francia (59 MW) e UK (47 MW) e all’avvio delle attività del primo progetto di Storage (13 MW).
ERG ha confermato la guidance per l'esercizio 2024, con un margine operativo lordo stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni, mentre gli investimenti sono previsti nel range compreso tra 550 e 600 milioni. L’indebitamento finanziario netto è atteso tra 1,75 e 1,85 miliardi di euro, inclusivo degli investimenti del periodo e della distribuzione del dividendo ordinario di un euro per azione.
16 di 30-20/8/2024 14:010
GIOLA
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ERG consolida la presenza in Francia
ERG ha comunicato di aver completato la costruzione e avviato l’energizzazione del parco eolico greenfield di Bourgogne I (Moulins du Bois), nella regione della Bourgogne-Franche-Comté.
Il parco è costituito da nove turbine Vestas V117 da 3,6 MW, per un totale di 32,4 MW di capacità istallata, con una produzione annuale stimata di circa 70 GWh.
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Nel complesso per l’esercizio 2024 ERG ha confermato la guidance con un margine operativo lordo stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni
La società energetica quotata al FTSEMib ha terminato periodo in esame con ricavi adjusted per 218 milioni di euro, in lieve aumento rispetto ai 213 milioni ottenuti nei primi tre mesi dello scorso anno principalmente a seguito del contributo derivante dalla maggiore capacità in esercizio in un contesto di maggio¬re ventosità riscontrata nel periodo. I maggiori volumi di produzioni sono stati sono stati quasi interamente compensati dai minori prezzi di mercato, sensibilmente inferiori rispetto al primo trimestre 2023.
In leggero aumento anche il margine operativo lordo adjusted, passato da 164 milioni a 165 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è scesa al 76%.
ERG ha chiuso il 1° trimestre del 2024 con un utile netto adjusted di 78 milioni di euro, lo stesso valore contabilizzato nei primi tre mesi dell’anno precedente.
A fine marzo 2024 l’indebitamento netto adjusted era salito a 1,5 miliardi di euro, in rispetto agli 1,45 miliardi di inizio anno, principalmente in seguito alla recente acquisizione di un portafoglio eolico e solare in Francia (84 milioni), al completamento del programma di acquisto azioni proprie (buy-back) per 37 milioni, agli investimenti del trimestre (69 milioni) legati allo sviluppo su progetti di Repowering in Italia e allo sviluppo di parchi eolici in Francia e UK, in parte compensata dal positivo flusso di cassa del trimestre.
Nell’intero trimestre gli investimenti sono stati pari a 154 milioni (66 milioni nel 1° trimestre 2023) e si riferiscono principalmente ad investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali correlati all’acquisizione in Francia di parchi eolici e fotovoltaici (73 MW), al Repowering sui parchi italiani per circa 177 MW di nuova capacità eolica, alla costruzione di parchi Greenfield in Italia (47 MW) Francia (59 MW) e UK (47 MW) e all’avvio delle attività del primo progetto Recharge (13 MW).
Nel complesso per l’esercizio 2024 ERG ha confermato la guidance con un margine operativo lordo stimato nell’intervallo compreso tra 520 e 580 milioni, mentre gli investimenti sono previsti nel range compreso tra 550 e 600 milioni. L’indebitamento finanziario netto è atteso tra 1,75 e 1,85 miliardi di euro, inclusivo della distribuzione del dividendo ordinario di un euro per azione.