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Fiat - Grafici, Analisi, Discussioni E Tanta Allegria

- Modificato il 31/8/2009 14:09
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008

GRAFICO INTRADAY E STORICO DEL FTSE MIB

   

 GRAFICO INTRADAY E STORICO DI FIAT

Grafico Intraday: BIT:F Grafico Storico: BIT:F
Grafico Intraday Grafico Storico

Vi avvertiamo che in questo forum non accettiamo persone troppo serie, di tanto in tanto ci scappa anche qualche battutina per ridere un pò e sdrammatizzare i momenti neri 




Lista Commenti
19153 Commenti
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21 di 19153 - 04/5/2009 16:42
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
E intanto l'america va

NASDAQ 1750.18 (+1.8%)
DJIA 8387.31 (+2.13%)
S&P 896.38 (+2.15%)
22 di 19153 - 04/5/2009 16:45
lacarlo N° messaggi: 13916 - Iscritto da: 25/10/2008
@derpas

enel alla riscossa...
23 di 19153 - 04/5/2009 16:57
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Quotando: lacarlo@derpas

enel alla riscossa...



Son contento per voi, io non potevo rimanere ancora su quel titolo, mi ammalavo. Ma comunque su FIAT sto cavalcando alla grande dopo essere sceso e guadagnato bene da ENI. Ciao
24 di 19153 - Modificato il 04/5/2009 20:06
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Opel, il ministro Guttenberg
"La Fiat ha un piano interessante"
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/economia/fiat-3/marchionne-guttenberg/marchionne-guttenberg.html?rss


Un gigante a caccia di soldi in Borsa
per piegare le resistenze di Berlino
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/economia/fiat-3/berlino-risorse/berlino-risorse.html

203426-fiatopel.JPG
25 di 19153 - 04/5/2009 20:24
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
con un mercato ke cede il , fiat aumenta le sue quote mercato

fiat the best
26 di 19153 - 04/5/2009 22:26
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
(Teleborsa) - Roma, 4 mag - Le Fiat si confermano, anche ad aprile, le auto preferite dagli italiani.
Nella classifica delle dieci vetture più vendute nel mese, al primo e al secondo posto rispettivamente si confermano Fiat Punto (18.272 unità) e Fiat Panda (16.564).
Confermata in quarta posizione Fiat 500 (7.353), mentre occupa il settimo posto, recuperando una posizione rispetto allo scorso mese, Lancia Ypsilon (4.826). In nona posizione, infine, Fiat Bravo (3.796 unità).
A rilevarlo, in una nota, l'Anfia in un commento a margine dei dati sulle immatricolazioni auto ad aprile.
La casa del Lingotto è leader anche nelle immatricolazioni di vetture diesel: in questo comparto, Fiat Punto si conferma in testa alla classifica delle vendite (5.267 unità).
27 di 19153 - 04/5/2009 22:32
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Auto - incentivi focalizzati lasciano scoperta ampia fascia mercato.

(Teleborsa) - Roma, 4 mag - Nonostante un portafoglio ordini di ben 260.000 contratti a fine marzo, le immatricolazioni di aprile sono state limitate a 188.406 unità, il 7,53% in meno delle 203.750 dell'aprile dello scorso anno, secondo quanto comunicato oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ciò, secondo l'UNRAE, è dovuto principalmente a due fattori: le festività di Pasqua cadute questo anno ad aprile (mentre lo scorso anno erano in marzo), ma soprattutto il fatto che una alta percentuale degli ordini in portafoglio si riferisce a vetture la cui domanda è letteralmente esplosa, grazie alla formula incentivante e che, quindi, non possono essere in pronta consegna. Ciò, nonostante gli sforzi delle Case che ad aprile hanno assicurato un incremento del 338% delle immatricolazioni a Gpl, del 125% di quelle a metano e il raddoppio delle ibride, con il resto delle vetture a basso impatto ambientale. Nel complesso tali vetture ad aprile hanno immatricolato 34.340 unità, pari a quasi il 20% del mercato totale.
"Come la nostra Associazione ha più volte evidenziato alle Istituzioni - afferma Salvatore Pistola, Presidente dell'UNRAE, l'Associazione delle Case automobilistiche estere - il programma di incentivi lascia gravemente scoperta una fascia considerevole del mercato, rappresentato dalle auto aziendali e dei professionisti, dai noleggi e leasing e - più in generale - da tutti i segmenti medio e medio-alti, che rappresentano praticamente il 50% delle potenziali immatricolazioni".
Le analisi dell'UNRAE, infatti, evidenziano come nel mese il calo delle immatricolazioni alle aziende sia stato del 39,4% e quello ai noleggi del 40%. "E' urgente - prosegue il Presidente Pistola - che vengano subito attuate, da parte del Governo, misure idonee a portare la fiscalità sulle auto aziendali in linea con la media europea, permettendo ammortamenti più brevi e soprattutto con quote ammortizzabili nettamente più alte".
Per garantire, poi, effetti incentivanti su una fascia ben più alta del mercato, sarebbero auspicabili misure più simili a quelle adottate in Germania dove - giustamente - non si è voluto escludere nessun segmento del programma incentivi. "Qualsiasi sia la nuova auto acquistata, portando in rottamazione una vettura più vecchia di 10 anni - sottolinea il Presidente dell'UNRAE - il miglioramento in termini ecologici e di sicurezza è enorme".
Un altro aspetto di rilievo, poi, riguarda l'accesso al credito che continua ad essere motivo di allarme sia per le Case sia per i concessionari.
"Ritengo urgente - conclude Pistola - che il SACE, chiamato in causa sin dalla diffusione dell'iniziale Decreto Legge sulla rottamazione, metta a disposizione un fondo di liquidità a garanzia della disponibilità di risorse per il buon funzionamento di un settore che, a causa delle notevoli anticipazioni di denaro conseguenti all'erogazione degli ecobonus, rischia di trovarsi in carenza di liquidità".
Tornando ai dati di mercato, il quadrimestre ha registrato 728.167 nuove auto immatricolate, in flessione del 16,35% rispetto alle 870.472 del 1° quadrimestre 2008.
Da un primo scambio di informazioni fra UNRAE ed ANFIA, inoltre, la raccolta ordini ad aprile si è attestata attorno alle 206.000 unità (+13% rispetto alle 182.200 dell'aprile 2008). A differenza delle immatricolazioni, il quadrimestre evidenzia una crescita degli ordini in misura superiore al 5% con circa 846.000 contratti, che - disponibilità di prodotto permettendo - dovrebbe avere riflessi positivi sulle immatricolazioni dei prossimi mesi.
Quanto all'usato, infine, in aprile i passaggi di proprietà, al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa delle rivendita al cliente finale) sono stati 382.594, in flessione del 17,3% rispetto alle 462.856 dell'aprile 2008. Nel 1° quadrimestre le 1.566.872 unità hanno registrato un calo del 13,3% rispetto alle 1.806.496 del gennaio-aprile 2008.
28 di 19153 - 04/5/2009 22:34
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Dati auto inferiori alle attese di CSP.

(Teleborsa) - Roma, 4 mag - La contrazione registrata dal mercato dell'auto in aprile è radicalmente inferiore a quelle che si sono registrate nei mesi che hanno preceduto l'adozione degli incentivi alla rottamazione e per le vetture ad alimentazione alternativa (gas, elettriche, ibride). Ciò non toglie tuttavia che il risultato di aprile sia inferiore alle attese. Così Centro Studi Promotor (CSP) commenta i dati pubblicati oggi dal Ministero dei Trasporti.
Diversi fattori hanno contribuito a contenere la crescita delle immatricolazioni nel mese scorso. Innanzitutto va segnalato che quest'anno vi è stato un giorno lavorativo in meno (due se si considerano anche i sabati che sono lavorativi per i concessionari) e che la Pasqua, che nello scorso anno cadeva in marzo, può avere determinato un certo rallentamento dell'attività. In presenza di un portafoglio ordini molto consistente l'elemento di fondo che ha impedito alle immatricolazioni di superare il livello di aprile 2008 va comunque ricercato nel fatto che molte case hanno avuto problemi di disponibilità di prodotto per far fronte alle richieste. Questa situazione, delineatasi già in marzo, dipende sia dal fatto che grazie agli incentivi dello Stato la domanda è in ripresa anche in altri due grandi mercati europei, e cioè in Germania e Francia, sia, e soprattutto, al fatto che l'incremento degli ordini in Italia riguarda esclusivamente i clienti privati e le vetture incentivate che rappresentano soltanto il 23% dell'offerta. La situazione del mercato per gli acquisti delle aziende (che generalmente rappresentano il 27-28% delle immatricolazioni) e per il 77% dell'offerta che non beneficia di incentivi statali resta fortemente negativa.
In questa situazione anche il positivo apprezzamento degli operatori per gli incentivi adottati dal Governo italiano rischia di ridimensionarsi. Basti pensare che in aprile l'indicatore di fiducia degli operatori del settore auto determinato dal Centro Studi Promotor fa registrare un ripiegamento dopo l'impennata di febbraio e di marzo dovuta all'adozione degli incentivi. E ciò mentre l'indicatore di fiducia dei consumatori determinato dall'Isae mette a segno un balzo di 5,1 punti e mentre, dopo una caduta che durava ininterrottamente da molti e molti mesi, risalgono gli indicatori di fiducia dell'Isae sia per le imprese manifatturiere ed estrattive che per quelle del commercio che per quelle dei servizi.
Tra l'altro, secondo il Centro Studi Promotor, l'evoluzione del mercato italiano appare in contrasto con quanto avviene in altri paesi europei che hanno adottato sostegni alla domanda di auto ed in particolare in Germania dove in marzo, grazie agli incentivi alla rottamazione, le immatricolazioni hanno fatto registrare una crescita addirittura del 39,9%. La formula adottata in Germania prevede però un incentivo di 2.500 euro per l'acquisto con rottamazione di qualsiasi vettura, mentre in Italia l'incentivo è di 1.500 euro e consente di acquistare soltanto vetture con emissioni di CO2 fino a 140g/km, se a benzina, o fino a 130 g/km, se diesel, o con alimentazioni alternative.
Anche alla luce dei risultati di aprile sarebbe quindi opportuno che il Governo riprendesse in esame la soluzione italiana per gli incentivi alla rottamazione adottando una formula analoga a quella tedesca. La preoccupazione di incentivare l'acquisto di auto "ecologiche" non deve penalizzare la ripresa del mercato tanto più che anche incentivi come quelli tedeschi, come i dati dimostrano, finiscono per sostenere soprattutto la domanda di vetture dei segmenti più bassi in quanto i compratori di auto di lusso non decidono certo un acquisto per beneficare di un incentivo alla rottamazione e soprattutto generalmente non dispongono di un usato sufficientemente vecchio per poter essere rottamato. Oltre a rivedere la formula per gli incentivi, il Governo dovrebbe adottare provvedimenti anche per contrastare la caduta degli acquisti di auto aziendali, cogliendo l'occasione per adeguare finalmente il trattamento fiscale di questa categoria di veicoli agli standard europei.
29 di 19153 - Modificato il 04/5/2009 22:41
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Qualche buona anima riesce ad interpretare questo grafico e sbilanciarsi in qualche previsione futura?


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30 di 19153 - 05/5/2009 09:22
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Si parte male oggi.
31 di 19153 - 05/5/2009 09:29
tommy32 N° messaggi: 221 - Iscritto da: 30/1/2007
oggi non la vedo bene!
32 di 19153 - 05/5/2009 09:42
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
la borsa non e' fatta di minuti o di secondi

vediamolo fra 6 mesi
33 di 19153 - 05/5/2009 10:05
fendom2 N° messaggi: 466 - Iscritto da: 13/12/2007
Cari amici, abbiate fiducia in colui che dimostra giornalmente la sua grande professionalità, Marchionne. Egli ha mente chiara e lungimirante. Comprate FIAT ad occhi chiusi.
34 di 19153 - 05/5/2009 10:16
mentorex N° messaggi: 10694 - Iscritto da: 26/1/2009
...mi sembra tenga bene gli 8 euro...
35 di 19153 - 05/5/2009 10:24
tommy32 N° messaggi: 221 - Iscritto da: 30/1/2007
a mio avviso fra un pò andremo sotto gli 8 euri. spero di sbagliarmi!!
36 di 19153 - 05/5/2009 10:26
vitamia608 N° messaggi: 243 - Iscritto da: 21/3/2007
..abbandonato con molto rammarico posizioni call che tanto mi han dato..entrato in put sull'indice spmib spero di nn pentirmene..
37 di 19153 - 05/5/2009 10:29
fendom2 N° messaggi: 466 - Iscritto da: 13/12/2007
Quotando: DerpasQualche buona anima riesce ad interpretare questo grafico e sbilanciarsi in qualche previsione futura?
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A me sembra che in giornata il titolo si muove nella porzione superiore delle coppie di Bollinger, in un movimento di lateralità la cui frequenza non permette scalping. Credo bisogna aspettare i prossimi giorni per un movimento decisivo. Ciao
38 di 19153 - 05/5/2009 10:30
mentorex N° messaggi: 10694 - Iscritto da: 26/1/2009
...comunque rimane forte e il supporto di 8 euro e tosto da infrangere...
39 di 19153 - 05/5/2009 10:31
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
la fiducia sara' maggiore, se nei prossimi 6 mesi, riuscira a lanciare dei prodotti ke spiazzeranno la concorrenza. fiat da sola ci stava riuscendo benissimo con i motori a gas gpl......ma ora con 1 cadaveri e forse 1 altro fra poco sulle spalle , dovranno lavorare parekkio sodo x riuscire a restare davanti

inoltre a mio modo di vedere fiat doveva lavorare sull'efficienza degli stabilimenti, ora con questi cadaveri da rianimare dovra cmq investire tempo e denaro x lanciare dei nuovi modelli, purtroppo tempo tolto al raggiungimento di un'efficienza e all'ergonomia all'interno degli stabilimenti

cmq vada saranno i lavoratori a pagare il prezzo maggiore
40 di 19153 - 05/5/2009 11:22
Derpas N° messaggi: 4912 - Iscritto da: 16/10/2008
Sul fatto che tutto cadrà sui lavoratori è giustamente visto anche da parte mia, però non sono daccordo sul fatto dei cadaveri. Forse moribondi, ma credo che respirino ancora e Marchionni saprà cavare qualcosa di utile da quelle larve. Lui è un tipo tosto e credo lo abbia fatto capire a tutti e se i suoi programmi sono questi, vuol dire che qualcosa di positivo c'è. Dobbiamo seguire quest'uomo a tutti i costi, è il nostro futuro, il futuro di tutti gli italiani.
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