Mulberry corre in Borsa dopo offerta migliorata di Frasers

Finanza14 ottobre 2024 - 09.46

- Il consiglio di amministrazione di Mulberry, azienda di abbigliamento britannica conosciuta per gli articoli di pelletteria di alta fascia, ha preso atto dell'annuncio di Frasers Group dell'11 ottobre 2024 in merito alla sua possibile offerta in contanti rivista per l'intero capitale azionario non ancora posseduto, a 150 penny per azione. La nuova proposta di acquisizione da 111 milioni di sterline è superiore a quella da 83 milioni di sterline rifiutata la scorsa settimana.

Il board ha anche preso atto del comunicato di Challice, azionista di maggioranza della società al 56,4 percento, del 13 ottobre 2024, in cui si afferma pubblicamente, tra le altre cose, che "non ha alcun interesse a vendere le sue azioni Mulberry a Frasers o a fornire a Frasers alcun impegno irrevocabile o di altro tipo".

Alla luce di quanto sopra, il board sta "lavorando con i consulenti per valutare la propria posizione". Sottolinea che non vi è alcuna certezza che verrà fatta un'offerta per la società né per quanto riguarda i termini in base ai quali tale offerta potrebbe essere fatta.

Il consiglio di amministrazione di Mulberry, nota azienda britannica di abbigliamento e pelletteria di lusso, ha riconosciuto l'annuncio del Gruppo Frasers dell'11 ottobre 2024 riguardo una potenziale offerta in contanti rivista per acquistare il capitale azionario non ancora in suo possesso, a 150 penny per azione. La nuova offerta di acquisizione, del valore di 111 milioni di sterline, supera quella precedente di 83 milioni di sterline, che era stata rifiutata la settimana scorsa.
Il consiglio ha inoltre preso nota della dichiarazione di Challice, il maggiore azionista della società con una partecipazione del 56,4%, datata 13 ottobre 2024, che dichiara pubblicamente di "non avere interesse a vendere le proprie azioni di Mulberry a Frasers, né di fornire a Frasers alcun impegno irrevocabile o di altro genere".
In considerazione di ciò, il consiglio sta "collaborando con i consulenti per valutare la propria posizione", evidenziando che non c'è certezza che verrà presentata un'offerta per l'azienda, né sui termini in cui questa potrebbe essere formulata.

Nel mondo scintillante della moda e del lusso, la saga aziendale di Mulberry assume toni quasi shakespeariani. Il consiglio di amministrazione dell'illustre marchio britannico, celebre per i suoi capi di abbigliamento e accessori in pelle di alta gamma, ha recentemente preso atto dell'offerta del Gruppo Frasers, datata 11 ottobre 2024. Con un'audace proposta di 150 penny per azione, il Gruppo Frasers ha messo sul piatto ben 111 milioni di sterline, superando la precedente offerta di 83 milioni di sterline, che era stata prontamente declinata solo una settimana prima.
Ma come in ogni buon dramma, c'è un colpo di scena: Challice, il principale azionista di Mulberry con una quota del 56,4%, ha dichiarato il 13 ottobre 2024 di non avere alcuna intenzione di cedere le sue azioni al Gruppo Frasers, né di concedere alcun tipo di impegno irrevocabile. Questa mossa potrebbe benissimo essere interpretata come un rifiuto elegante ma deciso, lasciando il Gruppo Frasers a riflettere sul suo prossimo passo.
In questo contesto di incertezza e strategie, il consiglio di Mulberry non sta certo a guardare. Collaborando strettamente con i propri consulenti, sta valutando attentamente la situazione, sottolineando che non vi è alcuna garanzia che l'offerta verrà formalizzata, né che termini potrebbero essere proposti. Resta da vedere se questa storia avrà un lieto fine o se si trasformerà in una tragedia moderna per il Gruppo Frasers. Una cosa è certa: nel teatro dell'alta finanza, il sipario su Mulberry è ancora aperto.

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