SPOOR500 GIORNALIERO

Per il maggiore indice americano, che ha registrato un marginale guadagno a 5.842,5.

Ci sono segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 5.875,
con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 5.795.
L'equilibrata forza rialzista dell'S&P 500 è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni.
Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 5.900\\5.930 perbacco.

SPOOR500 ORARIO

Israele, ucciso il capo di Hamas Yahya Sinwar, Wall Street vola

di Marcello Bussi

Sinwar è stato eliminato per caso, non con un’operazione mirata. I familiari degli ostaggi chiedono al premier Benjamin Netanyahu di sfruttare l’occasione per garantire un accordo immediato sulla liberazione dei 101 israeliani ancora sequestrati a Gaza

Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno dichiarato che potrebbero aver ucciso il leader di Hamas Yahya Sinwar, l'architetto dell'attacco del 7 ottobre dello scorso anno contro Israele. L’Idf ha infatti detto in un comunicato che sta esaminando la possibilità che Sinwar fosse uno dei tre «terroristi» uccisi «durante le operazioni dell'Idf a Gaza».

L'emittente Channel 13, ha annunciato che «tutti i test effettuati indicano che il leader di Hamas Yayha Sinwar è stato eliminato». l'uccisione di Sinwar sarebbe avvenuta nella zona di Tal Al-Sultan, a Rafah. L’Idf ha riferito che non sono stati trovati ostaggi nell'edificio in cui sono stati uccisi i tre (si diceva che Sinwar usasse gli ostaggi come scudi umani).

Secondo quanto riportano i media israeliani, l'operazione non mirava all'uccisione del capo di Hamas. Le truppe stavano effettuando operazioni di routine quando hanno avvistato diversi combattenti entrare in un edificio e hanno ordinato un attacco contro la struttura. Solo dopo che i soldati israeliani sono arrivati per ispezionare i danni si sono resi conto che uno dei tre terroristi uccisi assomigliava fortemente a Sinwar.

Non è ancora arrivata la conferma ufficiale del governo israeliano della morte di Sinwar, ma più fonti assicurano che è il capo di Hamas è stato eliminato. L’Hostage Families Forum, l’associazione dei familiari degli ostaggi si è rivolta al premier Benjamin Netanyahu dicendo che ora il governo israeliano deve sfruttare l’occasione per garantire un accordo immediato sulla liberazione dei 101 ostaggi.

Sinwar ha assunto la guida di Hamas quest'estate, dopo che il suo predecessore Ismail Haniyeh è stato ucciso da un’esplosione a Teheran a luglio, molto probabilmente provocata dagli israeliani. Hassan Nasrallah, il capo del gruppo militante libanese Hezbollah, è stato ucciso in un massiccio attacco aereo israeliano a Beirut alla fine del mese scorso. Molti capi militari di entrambe le organizzazioni sono stati uccisi nell'ultimo anno da attentati israeliani in tutta la regione.

Circa 100 ostaggi israeliani rimangono sequestrati a Gaza, tra loro molti sarebbero morti. I colloqui tra Israele e Hamas per garantire il rilascio degli ostaggi rimasti sono falliti negli ultimi mesi.

Da anni, Hamas è diviso tra i sostenitori della linea dura, come Sinwar, che considerano la morte di civili necessaria per destabilizzare Israele, e i militanti che ammettono la violenza, ma vogliono che il gruppo conservi una certa legittimità politica come via per raggiungere i suoi obiettivi di uno Stato palestinese. (riproduzione riservata)

Notizia in aggiornamento

Orario di pubblicazione: 17/10/2024 15:35Ultimo aggiornamento: 17/10/2024 18:19

Wall Street poco variata dopo trimestrali e dati macro

La Borsa di New York ha chiuso ieri complessivamente in leggero aumento, con il Dow Jones in rialzo dello 0,37%, mentre l’S&P-500 è rimasto a 5.841 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,08%) e pressoché invariato l’S&P 100 (+0,07%).

Forte la trimestrale presentata dal produttore di chip taiwanese TSMC, che ha registrato utili più alti del previsto spinti dalla domanda sostenuta proveniente dal settore dell’intelligenza artificiale. Tra le trimestrali, è arrivata quella di Netflix dopo la chiusura dei mercati che ha mostrato una trimestrale migliore delle previsioni: frenano gli abbonati, non i margini. I ricavi sono in crescita del 15% a 9,82 miliardi di dollari, un risultato operativo di 2,90 miliardi (+29%) ed un utile per azione di 5,40 dollari. Il gigante dello streaming ha anche ottenuto nel terzo trimestre oltre 5 milioni di nuovi clienti. Festeggia in nell’after-hours di borsa con un +5%.

Sul fronte macroeconomico le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono risultate sopra le attese con un incremento dello 0,4%, mentre la frenata della produzione industriale e della manifattura conferma la fase di stallo del settore e dell’economia. Il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione è diminuito di 19.000 unità a 241.000; le attese erano per un dato a 260.000. A ottobre, le condizioni del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia sono migliorate rispetto al mese precedente, rimanendo in espansione.

Stati Uniti, apertura cantieri e permessi in calo e sotto attese