Brioschi Sviluppo Immobiliare ha completato oggi la procedura di
sottoscrizione di una convenzione per la ristrutturazione
dell'indebitamento finanziario con le banche finanziatrici (Bnl,
Banco Popolare, B.P.Milano, Intesa SanPaolo, Veneto Banca, Banca
Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, B.P.E.Romagna,
B.P.Vicenza, Banca di
Credito Sardo), alla quale hanno partecipato anche le
controllate Bright, Maimai, Mip2, S'Isca Manna, Milanofiori
Energia) e Lenta Ginestra.
La convenzione, si legge in una nota, prevede in estrema
sintesi, la sospensione del pagamento delle quote per capitale e
interessi sino al 31 dicembre 2014 delle linee bancarie; il
consolidamento nel medio-lungo periodo dell'esposizione
chirografaria, con previsti rimborsi annui di
3,5 milioni di euro (quota capitale e interessi) a partire dal
31 dicembre 2015 fino al 31 dicembre 2017 ed un'opzione di
riscadenziamento dei residui 29 milioni di euro, con concessione in
garanzia della
partecipazione pari al 49% della società collegata Camabo di
titolarità di Brioschi Sviluppo Immobiliare; la ridefinizione nel
medio-lungo termine dei finanziamenti ipotecari a valere sul
secondo lotto del
complesso immobiliare di via Darwin per un importo complessivo
di 39 milioni di euro con scadenza 31 dicembre 2018 ed un'opzione
di eventuale riscadenziamento al massimo fino al 31 dicembre 2030;
l'accollo liberatorio per un importo di oltre 22 milioni di euro da
parte di Brioschi Sviluppo Immobiliare dell'esposizione della
controllata Lenta Ginestra, con contestuale concessione di una
moratoria sino al
31 dicembre 2018 sulle rate in conto capitale e sino al 31
dicembre 2014 sulle rate in conto interessi.
Come di prassi per operazioni di questo tipo, l'efficacia della
convenzione è sospensivamente condizionata all'avveramento di una
serie di condizioni che si presume possano verificarsi nelle
prossime settimane.
com/fch