Chiusura in territorio ampiamente positivo per i principali
indici del Vecchio Continente che accelerano nella parte finale di
seduta. In nero dunque Parigi (Cac 40 +2,51%), che guida i rialzi,
seguita da Francoforte (Dax +1,7%) e Londra (Ftse 100 +1,4%).
A Piazza Affari il Ftse Mib e il Ftse Italia Mid Cap chiudono al
di sopra della parita', facendo segnare rispettivamente un +2% a
22386 punti e un +2,42% a 24568 punti.
A sostenere i listini e' soprattutto il settore industriale con
Fiat che sale del 4,35%, mentre e' in corso la presentazione del
piano quinquennale di Chrysler a Detroit. In nero anche Ansaldo Sts
(+5,13%), che ha pubblicato oggi i conti trimestrali, Pirelli &
C. (+4,87%) e Prysmian (+2,88%). Limita i progressi Finmeccanica
che chiude in ascesa dello 0,77%.
Molto bene il settore oil e oil service, che brilla con Saipem
(+5,37%), che registra la miglior performance del Ftse Mib. Denaro
anche su Tenaris (+4,89%), nel giorno in cui Morgan Stanley ha
alzato il rating a overweight e il prezzo obiettivo delle Adr del
titolo da 55 a 60 usd e Eni (+1,25%), che dopo un inizio attorno
alla parita' accelera al rialzo sul finale.
Ben impostati i bancari con Unicredit (+4,08%), B.P.Milano
(+4,26%) e B.Popolare (+2,53%), che sono i titoli migliori del
comparto. Limitano i guadagni, pur mantenendosi in territorio
positivo, Mediobanca (+1,66%), B.Mps (+0,78%) e Intesa Sanpaolo
(+0,26%).
Tra le altre blue chip archiviano la seduta in nero Mediolanum
(+5,11%), che beneficia delle indiscrezioni di stampa sulle voci di
rimpatrio dei capitali derivanti dallo scudo fiscale, che hanno
raggiunto ormai quota 40-50 mln di euro, Bulgari Spa (+4,44%) e Cir
(+3,73%). In frazionale rialzo Enel (+0,24%), che non sembra essere
sostenuta piu' di tanto della pubblicazione dei conti trimestrali.
Unici titoli a chiudere in rosso, Parmalat (-0,21%), A2A (-0,08%) e
Snam R.G. (-0,08).
Sul resto del listino volano As Roma (+16,78%), Azimut H. e
B.Generali che salgono rispettivamente del 9,44% e del 9,68%, nel
giorno in cui l'istituto di credito ha presentato i risultati
operativi del 3* trimestre. Lettera, infine, su Ratti (-5,78%),
Danone (-4,88%) e F.Pollone (-3,75%). dod
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