La Consob ha escluso l'obbligo d'Opa in capo a Trenora e a
Faber, in merito all'operazione di riassetto della catena di
controllo di Ratti.
E' quanto si legge in un parere espresso dall'Authority di
vigilanza dei mercati su richiesta di Manifatture Lane Gaetano
Marzotto & Figli, che ha sottoposto alla Consob un'articolata
operazione di riassetto della struttura del proprio gruppo, al
termine della quale cambierebbe il controllo della partecipazione
detenuta nel gruppo tessile comasco.
L'operazione è stata studiata per consentire l'ingresso di Faber
(già azionista di Ratti con una quota sindacata del 33,36%,
destinata a salire tra il 40% e il 41,3% al termine del riassetto)
nell'assetto proprietario del gruppo Marzotto e punta a garantire a
Ratti maggiore stabilità e continuità alla società, anche in vista
di un maggiore recupero di liquidità ed efficienza imprenditoriale,
per favorirne la ripresa economica.
Trenora detiene oggi il 31,32% delle quote di Ratti ed è
partecipata per il 66,7% da Faber e per il restante 33,33% da
Vittorio Marzotto.
red/ofb