Comunicato Stampa
02 Febbraio 2016 - 7:09PM
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Spett.le Borsa Italiana S.p.A. Consob Milano, 2 febbraio 2016
COMUNICATO STAMPA APPROVATO PROGETTO BILANCIO D'ESERCIZIO E
BILANCIO CONSOLIDATO 2015 Risultato netto negativo consolidato di
48,4 milioni, contro un risultato netto positivo consolidato di
205,3 milioni di euro dell'esercizio precedente che beneficiava
degli effetti positivi (276 milioni di euro) della cessione del
portafoglio immobiliare parigino. Al netto di tali effetti il
risultato del 2014 risultava negativo per 70,6 milioni di euro.
Posizione finanziaria netta negativa consolidata pari a 618,8
milioni di euro, contro 443,2 milioni di euro dell'esercizio
precedente Patrimonio netto di Gruppo positivo per 256,7 milioni di
euro (al 31 dicembre 2014 positivo per 304,8 milioni di euro).
Perdita netta Risanamento Spa di 47,4 milioni di euro, contro una
perdita di 54,8 milioni di euro dell'esercizio precedente Approvate
le Linee Guida Strategiche per il biennio 2016/2017 Il Consiglio di
Amministrazione della Risanamento S.p.A., tenutosi in data odierna
sotto la presidenza del Dott. Claudio Calabi, ha approvato il
progetto di Bilancio di esercizio ed il Bilancio consolidato al 31
dicembre 2015. La Relazione Finanziaria al 31 dicembre 2015, espone
un risultato netto negativo di 48,4 milioni di euro, rispetto ad un
risultato netto positivo di 205,3 milioni di euro registrato
nell'esercizio precedente che beneficiava degli effetti positivi
(276 milioni di euro) della cessione del portafoglio immobiliare
parigino. Al netto di tale effetto occorre comunque evidenziare che
il risultato derivante dalle attività in funzionamento al 31
dicembre 2015, negativo per 45,5 milioni di euro, si presenta in
deciso miglioramento rispetto a quanto registrato nell'esercizio
2014 (negativo di 70,6 milioni di euro). Tale miglioramento è
sostanzialmente dovuto ad una sensibile riduzione dei costi di
gestione e degli oneri finanziari. Il patrimonio netto si attesta a
256,7 milioni di euro contro i 304,8 milioni di euro del 31
dicembre 2014 e la posizione finanziaria netta risutta pari a circa
619 milioni di euro (negativa) - rispetto ai 443 milioni di euro
negativi al 31 dicembre 2014 - sostanzialmente a seguito del
pagamento delle imposte sulla plusvalenza registrata a seguito
della cessione del patrimonio immobiliare parigino e degli
investimenti per la realizzazione del terzo edificio Sky.
1
L'esercizio chiusosi il 31 dicembre 2015 che ha visto il
dissequestro totale delle aree di Milano Santa Giulia è risultato
sostanzialmente in linea rispetto alle indicazioni contenute nelle
linee guida strategiche approvate per il biennio 2015 2016. Sotto
il profilo strettamente operativo nel corso del 2015 è stata
completata la costruzione del terzo edificio del complesso
interamente locato a SKY e sono proseguite tutte le attività
finalizzate all'approvazione della variante al Masterplan, il cui
iter amministrativo non è stato ancora completato. Infine il
bilancio 2015 recepisce anche gli effetti economici/patrimoniali
della conciliazione formalizzata in data odierna con l'Agenzia
delle Entrate e meglio descritta più oltre al paragrafo "eventi
successivi alla chiusura dell'esercizio". I principali dati
consolidati sono i seguenti:
/000 Fat t u rat o Variazion e delle rimanenze A lt ri proventi Val
ore della produzione Ri s ul tato opertivo ante ammortamenti,
plus/minus. e ripristini/svalutaz.di att.non correnti Ri s ul tato
Operativo Ri s ul tato derivante dalle attività in funzionamento
Uti l e (perdita) netto da attività destinate alla vendita Ri s ul
tato Netto Patri moni o immobiliare (valore a bilancio) Patri moni
o Netto Pos i zi one Finanziaria Netta Total e passività 31 -di c-1
5 15.126 (348) 1.094 1 5 .8 7 2 (2 6 .4 5 6 ) (3 6 .1 4 5 ) (4 5 .4
9 0 ) (2 .8 7 4 ) (4 8 .3 6 4 ) 9 2 4 .7 5 1 2 5 6 .7 4 0 (6 1 8 .7
7 9 ) 8 2 6 .0 7 4 3 1 -di c-1 4 74.310 (5.552) 2.102 7 0 .86 0 (2
4 .55 9 ) (3 0 .14 8 ) (7 0 .62 3 ) 2 7 5 .87 6 2 0 5 .25 3 9 0 1
.47 3 3 0 4 .76 4 (4 4 3 .1 74 ) 9 6 6 .33 3 3 1 -di c-1 3 14.598
(4.077) 7.487 1 8 .0 0 8 (37 .2 1 3 ) (42 .1 7 9 ) (90 .1 2 0 ) 1 7
.2 2 2 (72 .8 9 8 ) 1 .5 98 .7 0 1 (2 32 .0 6 9 ) (1 .8 24 .3 9 6 )
2 .0 21 .3 3 8
****** Con riferimento alla Capogruppo, il risultato netto al 31
dicembre 2015 si presenta negativo per 47,4 milioni di euro ma in
miglioramento rispetto alla perdita netta registrata nell'esercizio
precedente pari a 54,8 milioni di euro. Sul risultato negativo
dell'esercizio 2015 della Capogruppo influiscono le svalutazioni
(pari a circa 21 milioni di euro) conseguenti al procedimento di
impairment del valore delle partecipazioni generate in larga misura
dalle perdite economiche registrate dalle società controllate. I
principali dati della Capogruppo sono i seguenti:
2
/000 Fattu rato Variazio n e delle rimanenze A ltri proventi Valore
della produzione Ris ultato opertivo ante ammortamenti, plus/minus.
e ripristini/svalutaz.di att.non correnti Ris ultato Operativo Ris
ultato ante imposte Ris ultato Netto Patrimonio immobiliare (valore
a bilancio) Patrimonio Netto Pos izione Finanziaria Netta Totale
passività
3 1 -dic-1 5 3.221 (2.040) 753 1 .9 3 4 (2 7 .6 3 4 ) (4 8 .7 7 1 )
(5 0 .3 3 0 ) (4 7 .3 5 6 ) 2 8 .1 7 7 2 7 2 .4 7 0 (1 5 2 .2 9 1 )
6 3 6 .3 9 5
3 1 -dic-1 4 3.702 1.040 1.616 6 .3 5 8 (1 4 .1 1 2 ) (7 7 .3 0 4 )
(5 6 .7 8 9 ) (5 4 .8 3 9 ) 3 0 .2 1 7 3 1 9 .4 8 8 (2 6 7 .6 4 7 )
8 1 7 .4 3 4
3 1 -dic-1 3 3.955 1.500 1.565 7 .0 2 0 (1 3 .6 4 0 ) 1 0 .9 5 7 (6
.7 6 1 ) (6 .2 9 9 ) 2 9 .1 7 7 9 6 .7 6 4 (4 5 4 .5 4 2 ) 1 .1 5 2
.3 2 8
***** Il patrimonio immobiliare complessivo a valori di carico alla
data del 31 dicembre 2015, pari a euro 925 milioni, si raffronta ad
un valore corrente, costituito dalle stime effettuate da periti
indipendenti alla data del 31 dicembre 2015, di circa 983 milioni
di euro. In particolare, gli immobili a reddito a fronte di un
valore di bilancio consolidato di 220 milioni di euro presentano un
valore di mercato al 31 dicembre 2015 di 272 milioni di euro; il
portafoglio destinato allo sviluppo presenta un valore di bilancio
consolidato di 652 milioni di euro in linea con il valore di
mercato di 657 milioni di euro; il portafoglio di trading presenta
un valore di bilancio consolidato di 54 milioni di euro in linea
con il valore di mercato di 54 milioni di euro. La variazione del
patrimonio immobiliare nel bilancio consolidato è dettagliata nella
tabella sotto riportata:
/000 31 .1 2 .2 0 1 4 Incremen ti Decremen ti
Ammort ament i e svalutazioni/ripristini
3 1 .1 2.2 0 15
Immo b ili a reddito Portafo g lio sviluppo Portafo g lio trading
Totale
1 9 6.0 3 4 649.549 5 5.8 9 0 901.473
83.557 2.031 85.588
(54.796) (300) (55.096)
(5.124) (2.090) (7.214)
2 19 .6 71 6 51 .5 80 53 .5 00 9 24 .7 51
***** Per quanto concerne l'importo dei finanziamenti (al netto
della valutazione dei derivati) direttamente allocabili al
portafoglio immobiliare del Gruppo, si precisa che il debito
finanziario correlato agli immobili a reddito ammonta a 245 milioni
di euro, ai progetti di sviluppo a 80 milioni di euro e agli
immobili di trading a 6 milioni di euro, e quindi complessivamente
pari a 331 milioni di euro. ***** Per quanto riguarda i risultati
attesi nel 2016, sulla base delle linee guida strategiche per il
bienno 2016/2017 approvate dal Consiglio di Amministrazione in data
odierna e meglio oltre illustrate, 3
l'attività di Risanamento S.p.A. e del Gruppo per l'anno 2016, sarà
rivolta alla valorizzazione delle proprietà di immobili "trading" e
di "reddito" presenti in portafoglio e si focalizzerà nello
sviluppo della iniziativa immobiliare di Milano Santa Giulia.
Quest'ultima relativamente all'area Nord (oggetto della Variante
Urbanistica) si concentrerà sul profilo urbanistico / ambientale
avendo come principale obiettivo la conclusione dell'iter di
approvazione da parte del Comune di Milano, propedeutico alla
sottoscrizione dell'Accordo di Programma mentre per l'area Sud (già
edificata per l'85%) potrà prevedere qualora ve ne siano le
condizioni l'inizio della realizzazione dei fabbricati ad uso
terziario dei lotti già disponibili per l'edificazione come
indicato nelle linee guida strategiche. Si fa presente inoltre che
alla luce del modificato perimetro di attività del Gruppo
proseguirà anche nel 2016 il processo di revisione organizzativa e
strutturale, già avviato nel 2014, mirato a perseguire una sua
semplificazione societaria realizzando ulteriori benefici in
termini di costi. Considerato che allo stato la principale fonte di
reddito prospettica risulta essere l'iniziativa di sviluppo Milano
Santa Giulia è verosimile che i risultati economici consolidati
dovranno essere valutati in un'ottica di medio/lungo periodo in
quanto gli investimenti sostenuti sono destinati a dar luogo a
ritorni non immediati in termini sia economici che finanziari e ciò
a discapito dei primi esercizi ed in particolare del 2016 che, in
assenza di eventi straordinari ed al netto degli effetti delle
eventuali cessioni, risulterà di segno negativo ma in miglioramento
rispetto al dato evidenziato nel corrente esercizio.
Note informative richieste dall'Autorità di vigilanza dei mercati
(Consob) ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D.Lgs n. 58/98 1.
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La Posizione finanziaria netta
consolidata risulta essere la seguente:
(valori in /000)
31.12.2015 31.12.2014 31.12.2013
P as s ivit à finanziarie correnti P as s ivit à finanziarie non
correnti Dis ponibilit à e cassa Crediti finanziari, titoli e altre
attività equivalenti (413.634) (249.106) 43.703 258 (462.170)
(234.442) 252.465 973 (821. 397) (1.026. 099) 22.036 1.064
Posizione Finanziaria Netta
(618.779)
(443.174) (1.824.396)
- le "Disponibilità e cassa" pari a 43,703 milioni di euro sono
relative a disponibilità presso le banche, di cui circa 6,8 milioni
di euro vincolate e oggetto di garanzia. La riduzione delle
disponibilità è prevalentemente correlata al pagamento nel 2015
delle imposte sulla plusvalenza conseguita nel 2014 con la cessione
del portafoglio immobiliare francese.
4
La Posizione finanziaria netta della Risanamento Spa risulta essere
la seguente:
(valori in /000)
31.12.2015 31.12.2014 31.12.2013
Pas s ività finanziarie correnti Pas s ività finanziarie non
correnti Dis ponibilità e cassa Crediti finanziari, titoli e altre
attività equivalenti (552.332) (7.368) 11. 434 395. 976 (689.662)
(21.858) 19. 393 424. 479 (986.103) (58.589) 4. 057 586. 093
Posizione Finanziaria Netta
(152.291)
(267.647)
(454.542)
La voce "Disponibilità e cassa" pari a 11,4 milioni di euro include
cica 2,5 milioni di euro relativi ad importi vincolati e oggetto di
garanzia. 2. POSIZIONI DEBITORIE SCADUTE · Debiti commerciali
L'ammontare dei debiti commerciali scaduti (e non ancora pagati in
quanto soggetti a verifiche) alla data del 31 dicembre 2015 è di
1,6 milioni di euro (di cui 0,3 verso parti correlate), contro i
3,2 milioni al 31 dicembre 2014 mentre i debiti relativi alle
posizioni in contenzioso sono pari a 2,4 milioni di euro come al 31
dicembre 2014. · Debiti tributari Alla data del 31 dicembre 2015
non si segnalano debiti tributari e debiti di natura previdenziale
scaduti. · Debiti finanziari Si segnala che alla data del 31
dicembre 2015 non si evidenziano debiti finanziari scaduti relativi
ai finanziamenti in corso anche alla luce delle moratorie/proroghe
sottoscritte. 3. RAPPORTI TRA LE SOCIETA' DEL GRUPPO E LE ENTITA'
CORRELATE RAPPORTI PATRIMONIALI
(euro/000)
DESCRIZIONE
Crediti Finanziari 258
Cas s a
Crediti Commerciali
Pas s . Finanziarie non correnti
Pas s ività Finanziarie correnti
Debiti Commerciali
Soc ietà Collegate Soc ietà Correlate (Istituti di credito) Altre
società Correlate Totale
13.442 0 258 13.442
51 4 55
(142. 316) 0 (142. 316)
(296.656) 0 (296.656)
(647) (647)
5
RAPPORTI ECONOMICI
(euro/000)
DES CRIZIONE Soc ietà Correlate (Istituti di credito) Alt re
società Correlate Tot ale
Ric avi
Altri Proventi
Cos ti per Servizi (1. 292)
Proventi Finanziari 4
Oneri Finanziari (15.383) (2) (15.385)
1.293 1.293
746 746 (1. 292) 4
4. RAPPORTI TRA RISANAMENTO S.P.A. E IMPRESE COLLEGATE,
CONTROLLANTI E CORRELATE Al 31 dicembre 2015 risultano in essere i
seguenti rapporti: RAPPORTI PATRIMONIALI
(euro/000)
CONTROLLATE,
DE S CRIZIONE
Credit i Finanziari 395.718 258
Cas s a
Crediti Commerciali 6.469
P as s . Finanziarie non correnti
P as s ività Finanziarie correnti (244. 986) 0 (212. 978)
Debiti Commerciali (44.462)
Soc ietà Controllate Soc ietà Collegate Soc ietà Correlate
(Istituti di credito) Altre società Correlate Totale
8.291
51 4 6.524
(647) 0 (457. 964) (45.109)
395.976
8.291
RAPPORTI ECONOMICI
(euro/000)
DESCRIZIONE Soc iet à Controllate Soc iet à Correlate (Istituti di
credito) Alt re società Correlate Tot ale
Ric avi 1. 928 1. 293 3. 221
Alt ri Proventi 0
Cos t i per Servizi
Provent i Finanziari 11. 347 1
Oneri Finanziari (6. 820) (8. 848)
(161) 746 746 (161)
11. 348
(15. 668)
6
5. Eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e
di ogni altra clausola dell'indebitamento del gruppo risanamento
comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con
l'indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette
clausole In relazione all'indebitamento finanziario ed in
conformità sia alla richiesta Consob del 14 luglio 2009 che ai
principi ribaditi dalla raccomandazione Consob n. DEM 9017965 del
26 febbraio 2009, si evidenzia che sia al 31 dicembre 2015 che alla
data odierna non si segnalano covenants contrattuali non
rispettati. ***** Si rende noto che a seguito di plurime
comunicazioni l'ultima datata 4 dicembre 2015 sono state
formulate alle banche creditrici ed anche azioniste della Società
richieste concernenti la proroga/moratoria del termine di rimborso
al 31 dicembre 2017 per i seguenti finanziamenti attualmente in
scadenza al 31 dicembre 2016: o Linea di backup per rimborso POC
(utilizzata nel corso del mese di maggio 2014 per complessivi 272
milioni di euro e rimborsata per la quota di competenza del Banco
Popolare pari a 64,7 milioni di euro); o Linea di credito per cassa
anticipazione rimborso iva (pari a 20 milioni di euro); o Debiti
non ipotecari chirografari residui (pari a circa 12 milioni di
euro); o Linea di credito per firma a medio lungo termine
finalizzata all'emissione delle fideiussioni bancarie a favore di
Fondiaria Sai (51,2 milioni di euro) e con riferimento specifico
alla iniziativa di Milano Santa Giulia o Finanziamento erogato a
MSG Residenze per la sola quota di Intesa San Paolo per circa 63,6
milioni di euro (si ricorda che relativamente al suddetto
finanziamento a seguito degli accordi sottoscritti con l'altro
finanziatore Deutsche Pfandbriefbank AG - già Hypo Real Estate Bank
International AG quest'ultima ha prorogato il termine finale
dello stesso al 31 dicembre 2018); o Contratto di finanziamento tra
MSG Residenze ed IntesaSanPaolo relativamente al saldo dei
differenziali maturati su IRS ristrutturato per un importo di circa
15 /mil.; o Finanziamento erogato da Banca Popolare di Milano a
Risanamento Spa (garantito da immobili di proprietà di Milano Santa
Giulia) per circa 63 milioni di euro. A tal riguardo si evidenzia
che che ad oggi gli organismi tecnici dei principali istituti
coinvolti hanno già manifestato plurimi e formali riscontri circa
il positivo accoglimento delle suddette richieste comunicando la
disponibilità a sottoporle con parere positivo ai propri competenti
organi deliberanti. 6. Informativa sul piano di ristrutturazione
del debito Come già ampiamente comunicato in data 31 dicembre 2014
si è concluso il periodo di durata dell'Accordo di Ristrutturazione
ex art. 182 bis LF sottoscritto nel 2009 tra Risanamento SpA e
talune sue controllate da una parte e le principali banche
creditrici dall'altra. A tal riguardo, anche sulla base del parere
legale allo scopo richiesto, è stato accertato che la scadenza del
termine di durata dell'Accordo di Ristrutturazione non ha
comportato alcuna verifica da parte dell'autorità giudiziaria.
7
7. Stato di implementazione del piano finanziario del Gruppo
Risanamento La società ha operato secondo le LINEE GUIDA per il
biennio 2015 2016 approvate dal Consiglio di Amministrazione il
13 marzo 2015 - che tenuto conto del rimanente perimetro di
attività, conseguente anche alla vendita dell'intero portafoglio
immobiliare parigino avvenuta nel corso del 2014, consistono in una
prosecuzione per gli anni 2015/2016 del Piano Industriale
Finanziario 2009/2014, dando corso alle azioni ivi previste che per
impedimenti oggettivi hanno subito un differimento temporale di
attuazione rispetto a quanto originariamente stimato. In sintesi le
suddette LINEE GUIDA prevedevano per i tre settori economici di
riferimento le seguenti indicazioni: INIZIATIVA DI SVILUPPO MILANO
SANTA GIULIA. Completamento iter istruttorio urbanistico della
Variante al PII con la sottoscrizione della nuova Convenzione
Urbanistica unitamente all'approvazione del Piano di Bonifica; tali
attività risultano essenziali e propedeutiche alla valorizzazione
delle aree; IMMOBILI A REDDITO Prosecuzione e completamento della
costruzione del terzo edificio facente parte del complesso "SKY";
la consegna al conduttore prevista entro la fine del 2015
comporterà un incremento del canone di locazione di oltre 4 milioni
di euro, portandolo complessivamente a circa 16 milioni di euro;
IMMOBILI TRADING In un'ottica di dismissione degli immobili ad oggi
di proprietà del Gruppo si procederà a valutare le opportunità
offerte dal mercato proseguendo nel contempo ad operare una
gestione oculata e mirata al raggiungimento di una ottimizzazione
dei ricavi. Si evidenziano le principali attività svolte nell'arco
dell'esercizio 2015 e nei primi mesi dell'esercizio 2016.
Contratto di finanziamento fondiario tra MSG Residenze S.r.l. e
Intesa / Deutsche Pfandbriefbank AG.
Il 23 dicembre 2015 sono stati sottoscritti gli accordi con gli
istituti finanziatori che hanno determinato la riduzione a
complessivi euro 80.149.687 (rispetto ai circa 114 milioni di euro
originari). Più precisamente, l'indebitamento nei confronti di
Intesa è rimasto invariato, (e pari complessivamente ad euro
63.649.686) mentre l'indebitamento nei confronti di Deutsche
Pfandbriefbank AG (DPB) si è ridotto da euro 51.019.288 a euro
16.500.000 in quanto quest'ultima ha ceduto pro-soluto a
Risanamento S.p.A. una parte del proprio credito derivante dal
Finanziamento in oggetto di nominali euro 34.519.288 a fronte del
pagamento di un corrispettivo di euro 21.019.288, nonché,
subordinatamente al verificarsi di alcuni eventi entro e non oltre
il 31 dicembre 2016 di una componente eventuale aggiuntiva del
prezzo di acquisto del Credito Ceduto da DPB, di importo non
eccedente euro 13.500.000. Il debito residuo dovrà essere
rimborsato come segue: a) quanto al debito residuo di DPB, pari a
euro 16.500.000, in otto rate trimestrali di pari importo, a
partire dal 31 marzo 2017 e fino al 31 dicembre 2018; e b) quanto
al debito residuo di Intesa, pari a euro 63.649.687, allo stato in
un'unica soluzione il 31 dicembre 2016, salvo che lo stesso
istituto finanziatore, a sua discrezione, non decida di prorogare,
una o più volte tale data. Resta tuttavia inteso che in caso di
rimborso a favore di Intesa della propria quota di finanziamento
anche il debito residuo nei confronti di DPB dovrà essere
immediatamente rimborsato. Gli accordi sottoscritti hanno previsto
altresì il riscadenziamento dell'esposizione di MSG Residenze nei
confronti di Intesa - pari ad euro 15.319.890 in linea capitale
alla data del 30 settembre 2015 8
derivante dall'interest rate swap ad oggi non più in essere
stipulato a scopo di copertura del rischio di andamento dei tassi
d'interesse contratto in relazione all'originario finanziamento. In
particolare il suddetto debito dovrà essere rimborsato in un'unica
soluzione il 31 dicembre 2016, salvo che Intesa, a sua discrezione,
non decida di prorogare, una o più volte tale data. Infine si fa
presente che Intesa ha già fatto pervenire un riscontro formale
alle richieste di riscadenziamento al 31 dicembre 2017 di entrambi
i finanziamenti sopra indicati dichiarandosi disponibile a
sottoporle con parere favorevole ai propri organi deliberanti.
L'operazione sopra descritta costituisce un'operazione con parte
correlata, qualificabile come operazione di "maggiore rilevanza",
sulla base dei parametri fissati nella procedura relativa alle
operazioni con parti correlate. La Società pertanto ha pubblicato
in data 29 dicembre 2015, il relativo documento informativo al
quale si rimanda per ogni informazione.
Contratto di finanziamento tra Risanamento e Banca Popolare di
Milano.
In data 29 dicembre 2015, a seguito della proroga concessa da
Intesa Sanpaolo e Deutsche Pfandbriefbank AG relativamente al
finanziamento di cui al punto che precede ed in ottemperanza agli
impegni già comunicati, l'istituto finanziatore ha concesso la
moratoria della rate di rimborso capitale sino al 31 dicembre 2016.
**************** Infine si segnala che nel corso del mese di
dicembre 2015 sono stati perfezionati gli atti con i quali le
banche Intesa Sanpaolo S.p.A., Unicredit S.p.a., Banca Popolare di
Milano Soc. coop a r.l. e Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. e
Banco Popolare Soc. Coop - anche azioniste della Società in virtù
delle operazioni straordinarie di ricapitalizzazione previste
dall'Accordo di Ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F.
con le medesime sottoscritto nel settembre 2009 e conclusosi nel
dicembre 2014 hanno concesso la proroga (ognuna per le proprie
competenze) del termine di rimborso al 31 dicembre 2016 per i
seguenti finanziamenti: o Linea di backup per rimborso POC
(utilizzata nel corso del mese di maggio 2014 per complessivi 272
milioni di euro e rimborsata per la quota di competenza del Banco
Popolare pari a 64,7 milioni di euro); o Linea di credito per cassa
anticipazione rimborso iva (pari a 20 milioni di euro); o Debiti
non ipotecari chirografari residui (pari a circa 12 milioni di
euro); o Debito per differenziali maturati su IRS ristrutturato
relativo al contratto di finanziamento in capo a MSG Residenze
(pari a circa 15 milioni di euro); o Linea di credito per firma a
medio lungo termine finalizzata all'emissione delle fideiussioni
bancarie a favore di Fondiaria Sai (51,2 milioni di euro).
Area Milano Santa Giulia
L'evento principale intercorso nel 2015 è il dissequestro totale
delle aree di Milano Santa Giulia. Infatti in data 24 luglio 2015
il Giudice Dott.sa Giulia Turri della Sezione IV Penale del
Tribunale di Milano ha emesso il provvedimento di revoca del
sequestro preventivo, disposto con decreto del 19 luglio 2010, con
conseguente restituzione delle aree di Milano Santa Giulia ancora
sottoposte a sequestro, accogliendo l'Istanza al tal fine
presentata da Milano Santa Giulia S.p.A.. Si ricorda che con 9
provvedimento del 29 aprile 2013 erano già state dissequestrate le
aree destinate all'edificazione della "Terza Torre Sky" e tutte
quelle limitrofe poste nel comparto Sud dell'iniziativa. Con tale
provvedimento l'intera area Milano Santa Giulia è rientrata nella
disponibilità della società proprietaria. Tale positivo evento -
conseguenza anche del proficuo lavoro svolto nel tempo da Milano
Santa Giulia S.p.A. in collaborazione con gli Enti competenti e
l'Amministrazione Comunale e nell'ambito di un costante dialogo con
l'Autorità Giudiziaria - è connesso alla sentenza di prescrizione
emessa il 23 luglio 2015 in relazione al procedimento penale
pendente avanti alla Procura della Repubblica di Milano ed avente
ad oggetto l'accertamento dell'asserito compimento di reati
ambientali, sul presupposto dei quali era stato disposto il
sequestro. Il dissequestro totale dell'area rappresenta un elemento
essenziale per il rilancio del Progetto di sviluppo di Milano Santa
Giulia e per il completamento dell'iter amministrativo avviato nel
2014 relativo alla variante del progetto del comparto Nord. Con
riferimento a quest'ultimo aspetto legato all'iter urbanistico nel
corso del 2015 sono proseguite le attività propedeutiche sia alla
approvazione della variante al Masterplan del Progetto Milano Santa
Giulia che alla definizione del progetto di bonifica dell'area
(zona Nord), attività che nello specifico vengono meglio descritte
nel prosieguo. Macrounità 1 (Zona Sud/Rogoredo) Sulla Macro Unità 1
il terzo edificio affittato a SKY Italia è stato completato nei
tempi e consegnato nel novembre 2015. Pertanto ad oggi sia
l'edificio 1 e 2 che il 3 ora completato, sono oggetto di un
contratto di locazione sino al 2032 con un canone annuo vicino a 16
mln di euro. Con riferimento alle aree Trapezietto e Alberello sono
state ultimate le attività di rispristino ambientale e sono state
completate le attività di arredo urbano e di sistemazione a verde.
Infine sono stati conferiti i mandati a società specializzate di
intermediazione per la ricerca di potenziali conduttori interessati
ai due edifici ad uso terziario da costruire antistanti il
complesso SKY per complessivi 34.000 mq, (Edificio 5 da 13.000 mq
ed Edificio Quattro da 21.000 mq). Nel contempo è stato siglato un
accordo in esclusiva con una primaria società di gestione della RSA
(Residenza Sanitaria Assistita) per la costruzione e gestione di
una struttura da 120 posti letto di complessivi 5.200 mq circa.
Macrounità 2 e 3 (Avenue e Residenze "Ellisse") Zona Nord Nel
2015 è proseguito il confronto con l'Amministrazione Comunale e
tutti gli Enti preposti al fine di definire gli aspetti
quantitativi di offerta dei servizi pubblici e spazi verdi e delle
superfici edificabili. Tale confronto si è concretizzato con la
Conferenza dei Servizi del 23 novembre 2015 che ha di fatto
approvato, dal punto di vista tecnico, il progetto presentato
cristallizzando le superfici edificabili nonché le opere di
urbanizzazione a corredo. Si fa presente che la scadenza
dell'attuale Convenzione (marzo 2015) è prorogata dal "Legittimo
impedimento" connesso al provvedimento di sequestro (21 luglio 2010
24 luglio 2015) nonché dalla norma connessa al decreto "Salva
Italia". Si resta in attesa del completamento dell'iter istruttorio
da parte dell'Amministrazione Comunale per la definizione degli
aspetti economici e l'avviamento della procedura di Accordo di
Programma in Regione Lombardia per conseguire l'autorizzazione
commerciale e la Valutazione Impatto Ambientale. **** Relativamente
al Piano di bonifica delle "aree Nord" si resta in attesa della
udienza del prossimo 16 marzo 2016, data alla quale è stata
rinviata l'udienza del 17 dicembre 2015 per acquisizione di
nuova
10
documentazione. A valle della sentenza e delle conseguenti
motivazioni, la Società sarà in grado di redigere un Piano
Operativo di Bonifica da sottoporre agli Enti. **** Cessioni di
immobili / partecipazioni Nel periodo in esame si è realizzata la
cessione di una unità immobiliare sita in Sesto San Giovanni per un
corrispettivo di circa 0,3 milioni di euro. EVENTI SUCCESSIVI ALLA
CHIUSURA DELL'ESERCIZIO In data 22 gennaio 2016 relativamente alla
iniziativa di sviluppo Milano Santa Giulia, la Giunta Comunale di
Milano ha avviato con specifica delibera la procedura di VAS
(Valutazione Ambientale Strategica) relativa alla variante della
parte Nord dell'area, che rappresenta un passo importate e
propedeutico nel percorso di approvazione del progetto. In data 2
febbraio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le LINEE
GUIDA STRATEGICHE per il biennio 2016 2017. Esse costituiscono un
aggiornamento di quelle approvate lo scorso esercizio che si
ricorda avevano previsto una prosecuzione/rivisitazione del Piano
Industriale Finanziario 2009/2014. L'aggiornamento è stato ritenuto
necessario in quanto nel corso del 2015 sono stati raggiunti alcuni
obiettivi (es. completamento della costruzione del terzo edificio
del complesso interamente locato a SKY) mentre con riferimento
all'iniziativa di sviluppo Milano Santa Giulia dal un lato è stato
ottenuto il totale dissequestro dell'area dall'altro non è stato
ancora possibile completare l'iter amministrativo di approvazione
della variante al Masterplan. In sintesi le suddette LINEE GUIDA
STRATEGICHE prevedono per i tre settori di attività le seguenti
indicazioni: · INIZIATIVA DI SVILUPPO MILANO SANTA GIULIA. Area
Nord Completamento iter istruttorio urbanistico della Variante al
PII con la sottoscrizione della nuova Convenzione Urbanistica
unitamente all'approvazione del Piano di Bonifica; tali attività
risultano essenziali e propedeutiche alla valorizzazione delle
aree; Area Sud In considerazione dell'interesse che l'area SUD di
Milano Santa Giulia sta suscitando nel mercato immobiliare ad uso
uffici, si ritiene opportuno, sussistendone le condizioni
economico/finanziarie, procedere alla realizzazione di tre edifici
antistanti il fabbricato di SKY per complessivi 40.000 mq circa sui
lotti ad oggi già edificabili a ridosso della stazione della
metropolitana di Rogoredo. IMMOBILI A REDDITO Con il completamento
della costruzione dell'Edificio Tre facente parte del complesso
"SKY" (che aveva visto la realizzazione degli Edifici Uno e Due tra
il 2006 ed il 2008) e la sua conseguente consegna effettuata nel
mese di novembre del 2015 sono stati rispettati tutti gli impegni
contrattuali sia nei confronti del conduttore SKY che nei confronti
del pool di banche finanziatrici. Il complesso di fabbricati ora
interamente affittati a SKY ha un canone di locazione annuale di
circa 16 milioni di euro ed ha raggiunto la massima valorizzazione.
Pertanto la Società, nell'ambito del processo tipico delle imprese
focalizzate nello sviluppo 11
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immobiliare ed in considerazione del positivo mo
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