BORSA: commento di chiusura
12 Ottobre 2021 - 6:00PM
MF Dow Jones (Italiano)
Seduta cauta per il listino milanese con il Ftse Mib che, dopo
una giornata in calo, ha chiuso intorno alla parità con un +0,23% a
25.990 punti.
A pesare sul sentiment sono state sempre le preoccupazioni sul
rallentamento della crescita e sull'aumento dell'inflazione, mentre
sullo sfondo restano i timori di un eventuale contagio del default
di Evergrande in Cina, dove il colosso del real estate ha mancato
nuovamente il pagamento delle cedole su due bond.
Brutte notizie anche dai dati macro. L'indice Zew relativo alle
attese economiche in Germania si è attestato a 22,3 punti a ottobre
rispetto ai 26,5 di settembre, deludendo il consenso degli
economisti che si aspettavano invece una lettura a 25,8 punti.
Intanto il Fondo Monetario Internazionale ha abbassato le sue
previsioni di crescita dell'economia mondiale, citando i colli di
bottiglia e i problemi nella catena di approvvigionamento nelle
economie piú ricche e le preoccupazioni sulla salute globale dovute
alla diffusione della contagiosa variante Delta del Covid-19.
In particolare, l'Fmi ha tagliato le sue previsioni di crescita
globale per il 2021 al 5,9% dal 6%, in scia a una riduzione della
sua proiezione per le economie avanzate al 5,2% dal 5,6%.
Wall Street nel frattempo prosegue la seduta poco mossa (Dow
Jones -0,01%) in attesa degli eventi principali della settimana,
tra cui il dato sull'inflazione Usa e l'avvio della nuova stagione
delle trimestrali.
Da segnalare che la Camera statunitense voterá oggi sul disegno
di legge per aumentare il tetto del debito del Governo fino a
dicembre, allontanando temporaneamente il default del Paese.
A piazza Affari in netto rialzo Prysmian (+3,55%) e Diasorin
(+2,72%). Segue Saipem (+2,41% a 2,21 euro) su cui JPMorgan ha
alzato il target price a 2,6 euro da 2,4 euro, confermando a
neutral il rating.
Denaro sui titoli del risparmio gestito. Ha brillato in
particolare Anima H. (+3,2% a 4,41 euro) su cui Ubs ha alzato la
raccomandazione da neutral a buy, con prezzo obiettivo che passa da
4,5 a 5,3 euro. Seguono B.Generali (+1,15%), Finecobank (+1,63%),
B.Mediolanum (+1,32%).
Bene anche le utility tra cui A2A (+2,06%), Terna (+1,4%) e Hera
(+1,18%). Focus su Atlantia (-0,81%) che ha annunciato che
Autopista Central, la societá cilena parte del gruppo Abertis, ha
raggiunto un importante accordo con il Governo cileno.
In rally poi Aeffe (+9,6%) e Mondadori (+5,56%). In evidenza
Biesse (+3,25%) che ha sottoscritto il contratto per l'acquisizione
del 100% delle quote di partecipazione di Forvet Costruzione
Macchine Speciali, azienda produttrice di macchine speciali
automatizzate per la lavorazione del vetro.
Da notare Ovs (+4,48%) in scia ai commenti positivi degli
analisti dopo che il Cda ha deliberato l`emissione di un bond
sustainability linked di durata 6 anni, importo compreso tra 150 e
200 mln e coupon minimo del 2%.
Sull'Aim ha brillato Relatech (+3,85% a 2,7 euro) su cui
Kt&Partners ha alzato il fair value a 4,31 euro da 4,21 euro,
confermando a add il rating.
cm
(END) Dow Jones Newswires
October 12, 2021 11:45 ET (15:45 GMT)
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