Articolo originale pubblicato su Dow Jones English Newswire, traduzione a cura della redazione Il Sole 24 Ore Radiocor.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 8 gen - Le grandi aziende farmaceutiche dovrebbero tornare a fare shopping nel 2024 e la statunitense Merck & Co. e le europee Roche Holding e Sanofi sembrano avere la maggiore capacità di concludere affari, scrivono gli analisti di Berenberg in una nota.

Nel frattempo, Pfizer, Bristol Myers Squibb e AbbVie hanno probabilmente giocato le loro carte in materia di fusioni e acquisizioni per il momento, dato che le loro recenti e consistenti operazioni lasciano poca o nessuna liquidità non allocata nel breve e medio termine e alti livelli di debito netto rispetto agli utili, secondo Berenberg.

L'anno scorso è stato un anno intenso per le fusioni e acquisizioni nel settore farmaceutico, con operazioni per un totale di 145 miliardi di dollari, ma le acquisizioni di asset di pipeline esterni sembrano destinate a rimanere una componente chiave per sostenere la crescita delle vendite delle big pharma fino al 2024, secondo Berenberg. (adria.calatayud@wsj.com)

(END) Dow Jones Newswires

January 08, 2024 06:35 ET (11:35 GMT)

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