Ma nel 2023 il dato è in calo al 44% contro il 51% del 2022

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 21 gen - I consigli di amministrazione italiani dei player del settore finanziario e assicurativo stanno evolvendo e si preparano ad affrontare le sfide legate all'innovazione tecnologica e alla sostenibilità, integrando al proprio interno specifiche competenze in materia. Lo rileva l'EY European Financial Services Boardroom Monitor, che monitora ogni sei mesi l'esperienza, la formazione e le competenze dei membri dei consigli di amministrazione delle istituzioni finanziarie e assicurative comprese nell'Msci European Financials Index e di altri grandi intermediari finanziari. L'analisi inoltre rileva che l'Italia - con il 43,5% di donne nei cda delle società quotate che operano nel settore finanziario - è seconda dopo la Francia (46,6%) per la rappresentanza femminile nei board. Seguono Paesi Bassi (42,2%), Germania (39,7%) e Spagna (39,4%). Tuttavia nel 2023 le nuove nomine femminili nei Cda delle istituzioni finanziarie europee sono diminuite rispetto all'anno precedente: il 44% dei nuovi consiglieri sono donne, in calo rispetto al 51% del 2022.

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(RADIOCOR) 21-01-24 10:35:46 (0138) 5 NNNN

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January 21, 2024 04:36 ET (09:36 GMT)