Le Borse europee aprono la settimana in negativo, dopo l’
attentato a Donald Trump che, al momento, non sembra rallentare Wall Street, con i future che viaggiano sopra la parità. A Milano il
Ftse Mib segna -0,40% in apertura, il
Dax di Francoforte -0,39%, il
Cac 40 di Parigi -0,72%, l’
Ibex 35 di Madrid -0,43% e il
Ftse 100 di Londra -0,63%.
SALE IL BITCON
Dopo l’attentato all’ex presidente Usa, Donald Trump, le
quotazioni del Bitcoin hanno accelerato verso il rialzo, scommettendo di fatto sulla
vittoria di Trump nelle prossime elezioni presidenziali. Il Bitcoin ha fatto registrare un balzo del +3%, a 60.259 dollari. In progresso anche le altre principali criptovalute, con
Ethereum (+0,75%) e
Solana (+3,24%) a guidare i rialzi. La percezione di una situazione politica più instabile, nelle prossime settimane, potrebbe favorire ulteriormente il rally delle criptovalute.
AVANTI CON LE TRIMESTRALI USA
L’attenzione degli investitori è per le trimestrali Usa: oggi toccherà a
Goldman Sachs, domani sarà il turno di
Morgan Stanley e
Bank of America. Oggi pomeriggio parlerà anche il presidente della Fed,
Jerome Powell, da cui potrebbero emergere delle indicazioni sulle prossime mosse della banca centrale americana, col mercato che scommette sul primo taglio dei tassi di interesse già a settembre.
POCO MOSSI GREGGIO E GAS
In Giappone le Borse sono chiuse per festività. Sul versante valutario, il cambio
euro/dollaro si attesta a 1,0894, mentre il petrolio sale leggermene col
Brent scadenza settembre che scambia sopra gli 85 dollari al barile (+0,04%). In progresso anche il
Wti scadenza agosto che tratta a 82,33 dollari al barile (+0,15%). Il
gas naturale, sulla piattaforma di Amsterdam, sale di poco a 31,7 euro al megawattora. Lo
spread apre in rialzo a 132,6 punti base, col rendimento del decennale italiano al 3,82%.