Go Internet (GO)

- Modificato il 08/3/2017 16:11
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
Grafico Intraday: GO Internet SPAGrafico Storico: GO Internet SPA
Grafico IntradayGrafico Storico

 

Titolo dalle grosse potenzialità!! Saprà mantenerle?







Lista Commenti
199 Commenti
   4   ... 
61 di 199 - 04/3/2015 09:07
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Erano 59000 pezzi in 5 minuti
62 di 199 - 05/3/2015 08:58
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
Secondo la rivista finanziaria Economist in otto anni gli smartphone hanno cambiato il mondo e questo è solo l'inizio. Sono diventati i gadget più venduti di sempre, tanto che per ogni computer si vendono 4 smartphone, e se oggi circa la metà della popolazione adulta ne possiede uno, entro il 2020 la cifra salirà all'80%. Gli smartphone hanno ormai invaso il quotidiano e possono arricchire e trasformare le vite, così come rimodellare interi settori industriali.

L'Economist ricorda che WhatsApp, fondata nel 2009, che gestisce già 10 miliardi di messaggi in più al giorno rispetto al sistema globale di sms. Gli smartphone sono inoltre il mezzo per portare miliardi di persone online. I più economici costano meno di 40 dollari e i prezzi stanno scendendo.

In questo contesto opera GO internet, società che offre a famiglie e imprese servizi di connessione internet e voce utilizzando tecnologie wireless di quarta generazione mediante i protocolli Wimax e LTE.

La società con sede a Gubbio, opera nelle Marche ed in Emilia Romagna.
p.php?pid=chartscreenshot&u=rKZR1Z%2BZO1BeiFK28Ow5m7BsEA1g4N%2F0&kslash=s
63 di 199 - 05/3/2015 10:08
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #62 - 05/Mar/2015 08:58Secondo la rivista finanziaria Economist in otto anni gli smartphone hanno cambiato il mondo e questo è solo l'inizio. Sono diventati i gadget più venduti di sempre, tanto che per ogni computer si vendono 4 smartphone, e se oggi circa la metà della popolazione adulta ne possiede uno, entro il 2020 la cifra salirà all'80%. Gli smartphone hanno ormai invaso il quotidiano e possono arricchire e trasformare le vite, così come rimodellare interi settori industriali.

L'Economist ricorda che WhatsApp, fondata nel 2009, che gestisce già 10 miliardi di messaggi in più al giorno rispetto al sistema globale di sms. Gli smartphone sono inoltre il mezzo per portare miliardi di persone online. I più economici costano meno di 40 dollari e i prezzi stanno scendendo.

In questo contesto opera GO internet, società che offre a famiglie e imprese servizi di connessione internet e voce utilizzando tecnologie wireless di quarta generazione mediante i protocolli Wimax e LTE.

La società con sede a Gubbio, opera nelle Marche ed in Emilia Romagna. p.php?pid=chartscreenshot&u=rKZR1Z%2BZO1BeiFK28Ow5m7BsEA1g4N%2F0&kslash=s



Ancora fermento nell'Aim Italia su Go internet, operatore di nuova generazione specializzato nell'ambito delle telecomunicazioni a banda larga. A spingere le azioni, secondo quanto segnalano dalle sale operative, sia gli ottimi dati sui clienti, in crescita del 44% a/a a febbraio, e sia la fase di fermento per l'intero settore alla luce delle misure del Governo sulla banda larga. Go internet ora sale del 7,23% a 3,38 euro.
64 di 199 - 05/3/2015 20:39
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Go od!
65 di 199 - 06/3/2015 07:27
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Che si arrivi al target indicato dalla sim?
66 di 199 - 06/3/2015 08:41
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Ancora ordini al meglio
67 di 199 - 09/3/2015 08:57
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO Internet, società italiana attiva nel settore dell'Internet in mobilità con rete 4G, potrebbe brillare oggi in Borsa, dopo essersi lasciata alla spalle una settimana record: giovedì scorso è stato fatto segnare il nuovo massimo storico 3,51 euro.

Secondo l'Istat il 57,3% della popolazione italiana di sei anni e più ha usato Internet nel 2014 e il 36,9% si è connessa quotidianamente.

Lo dice l'Istat nel suo rapporto 'Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo', in cui viene sottolineato come la posizione nazionale sia decisamente sotto la media Ue a 28, 72% nel 2013.

Sono le nuove generazioni a fruire di più della rete: quasi la totalità dei 15-24enni si connette al web e più della metà lo fa tutti i giorni. Poco più di sei famiglie su dieci si connettono a Internet tramite la banda larga. Nel confronto europeo, la quota di famiglie italiane è inferiore alla media dei 28 paesi (76%), su valori non dissimili a quelli spagnoli (69%). I tassi più elevati si riscontrano nei paesi del Nord Europa (88% in Finlandia), quello più basso in Bulgaria (54%).

La scorsa settimana il Governo ha approvato le linee guida del piano nazionale per la banda larga che mette a disposizione degli operatori del settore 6 miliardi di euro di risorse pubbliche per fare investimenti e colmare il ritardo con l'Europa.
p.php?pid=chartscreenshot&u=E6PITmtPhRo1rzLFdW%2FtmjeZPnPXsH%2FQ&kslash=s
68 di 199 - 09/3/2015 11:56
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
Go Internet di nuovo in volo a Piazza Affari questa mattina (+6,3% a 3,954 euro) dopo essere cresciuta, la settimana scorsa, del 28,9% grazie all’approvazione, da parte del governo, del Piano per la realizzazione della banda ultralarga in Italia. Le ragioni di un rialzo così forte sono diverse. La prima è che il partner della società di Gubbio, specializzata in servizi di connessione internet di tipo Wimax/Lte avanzato (4G), è il colosso cinese Huawei.

Quest’ultimo ha presentato a Barcellona, nel corso del Mobile World Congress, “un progetto per portare la nostra frequenza di trasmissione, 3,5 gigahertz, dagli attuali 100 megabit a 1 gigabyte, ovvero dieci volte tanto”, ha spiegato a Milanofinanza.it Alessandro Frizzoni, amministratore delegato di Go Internet . Il progetto è già stato collaudato e funziona, ricorda il manager. A lavorarci non è solo Huawei ma anche il colosso giapponese Softbank, uno dei maggiori conglomerati al mondo. Fra qualche tempo sarà operativo anche in Italia.

Ha contribuito al forte rialzo del titolo anche il piano del governo, approvato martedì scorso, nelle cui pieghe si nascondono diversi bonus per Go Internet . “Fra questi, gli incentivi sulla banda ultralarga previsti dal governo per le famiglie. Ma anche e soprattutto”, riprende Frizzoni,

“vanno nella nostra direzione i provvedimenti per la riduzione degli oneri amministrativi. Questo significa che si accorceranno molto i tempi per ottenere i permessi di installazione della base station, che ritrasmette il segnale dalla fibra ottica ai modem e vi sarà un enorme abbattimento dei costi. Per la società questo si tradurrà in un balzo notevole dei profitti”, ha aggiunto Frizzoni.

Fra le pieghe del piano sulla banda nazionale ultralarga c’è anche una riga che cita l’adeguamento dell’Italia agli standard europei sulle emissioni elettromagnetiche. “Visto che il rapporto è di cinque a uno in media, ovvero il nostro Paese ha standard di quattro quinti più bassi rispetto agli altri Paesi Ue, potremo installare molte più base station sullo stesso sito aumentando in maniera significativa la velocità di trasmissione dei dati”, ha aggiunto l’ad.

Per ora sono coperte solo due regioni, Emilia Romagna e Marche, dove la società ha acquisito in esclusiva le frequenze di trasmissione. “Stiamo lavorando a piani di espansione anche in altre regioni”, ha puntualizzato Frizzoni. Il punto di forza di Go Internet è il mercato delle famiglie mobile only, quelle che hanno deciso di rinunciare alla rete fissa a casa.

La società offre, di base, un servizio di banda larga a 7 Mb al costo di 18 euro al mese tutto compreso (servizio flat) usando una tecnologia mista: fibra ottica che scorre lungo le autostrade e, nell'ultimo tratto, il wireless di quarta generazione (4G via protocolli wimax ed Lte) attraverso antenne che monta per ritrasmettere il segnale tramite onde radio captate da un apposito box a casa. In questo modo evita di portare la fibra ottica direttamente in ogni abitazione e taglia notevolmente i costi.

L’11 marzo si terrà il cda per l’approvazione del progetto di bilancio 2014. Nel frattempo in febbraio Go Internet ha registrato una crescita dei clienti attivi del 44% anno su anno a quota 24.788.
69 di 199 - 11/3/2015 09:38
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO Internet, società italiana attiva nel settore dell'Internet in mobilità con rete 4G, si muove in leggero progresso a 3,91 euro.

Ieri il titolo ha fatto segnare il massimo storico a 4,076 euro, portando la performance da inizio 2015 a +33%.

Si è infatti conclusa l'edizione 2015 del Mobile World Congress, la fiera della tecnologia di Barcellona.

In mostra c'era soprattutto la fase di ricerca e sviluppo delle tecnologie del futuro: 5G, smart city, realtà virtuale, biometrica.

Il 5G è senza dubbio uno dei principali temi. Ericsson ha mostrato un prototipo in grado di trasmettere 5000 Mbit al secondo da Barcellona a Stoccolma. Per riferimento, la fibra ottica oggi arriva 100 Mbit.

Ma anche le reti 4G di nuova categoria, ancora non disponibili commercialmente, toccano i 450/600 Mbit, unendo diversi spettri di frequenza e diverse connessioni sim, senza perdere in qualità. Il wireless dunque presto eguaglierà o addirittura supererà la velocità della fibra ottica.
p.php?pid=chartscreenshot&u=pHwQTHwlx47uR0frpeq42KTWkxL9gpg4&kslash=s
70 di 199 - 11/3/2015 12:41
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Oggi cda
71 di 199 - 12/3/2015 08:06
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Non riesco a postare il sunto del cda, però c'è e 3500 pezzi in acquisto al meglio
72 di 199 - 12/3/2015 08:08
tocai N° messaggi: 6060 - Iscritto da: 14/3/2011
Ma pensavo meglio, però i bilanci come dire si lasciano scrivere
73 di 199 - 12/3/2015 11:01
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
Scattano le prese di profitto sul titolo GO Internet, dopo un rally che ha spinto martedì scorso le quotazioni sul massimo storico di 4,0760 euro.

La società italiana attiva nel settore dell'Internet in mobilità con rete 4G, ha raggiunto per la prima volta da quando è nata il pareggio di bilancio: utile netto in sostanziale pareggio contro i 100mila euro di perdita del 2013.
I ricavi sono saliti del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro.

La redditività ha registrato un incremento del 61% a 1,4 milioni, con una marginalità salita al 36%.
Gli abbonati sono saliti a 23mila unità, erano 15mila nel 2013.

«Il 2014 è stato per noi un anno fondamentale - ha commentato il fondatore Giuseppe Colaiacovo - che dimostra le capacità dell'impresa di generare business».
74 di 199 - 13/3/2015 13:18
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO Internet è in lieve ribasso dopo il rally che ha spinto martedì le quotazioni sul massimo storico di 4,0760 euro.

A inizio settimana la società che fornisce Internet in mobilità con rete 4G, ha diffuso i dati del 2014: utile netto in sostanziale pareggio e ricavi saliti del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro.
I dati del 2014 hanno spinto il broker inglese Edison ad alzare le stime di utile netto del 28% per il 2015 e del 17% per il 2016. L'anno in corso si dovrebbe chiudere con un utile di mezzo milione di euro, nel 2016 si dovrebbe arrivare a 1,1 milioni. Gli analisti di Bridie Barrett e Katherine Thompson si aspettano che nel corso dell'anno acceleri la crescita degli abbonati, arrivati a 24.800 alla fine di febbraio. L'incremento è il risultato dell'espansione della rete e della messa a disposizione di nuovi servizi.

Secondo Edison, il titolo potrebbe valere fino a 4,7 euro.

Da inizio anno il titolo guadagna il 25%.
p.php?pid=chartscreenshot&u=wJ5G1Xr6WBCsRMjy2h16dO3csyXlV%2Be9&kslash=s
75 di 199 - 16/3/2015 09:39
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO Internet, operatore di telecomunicazioni attivo nel campo della banda larga in mobilità con tecnologia 4G, registra un balzo del 5% a 3,8480 euro.

Il 10 marzo scorso il titolo ha segnato il nuovo record storico a 4,0760 euro.

La rivista Mobility Report della società Ericsson rivela che, per la prima volta, nel corso del quarto trimestre del 2014, le connessioni LTE (Long Term Evolution ovvero le nuove generazioni in fatto di tecnologia per reti di telecomunicazione) sarebbero cresciute con un ritmo superiore a quelle del 3G (banda larga attraverso reti mobili di terza generazione), e che entro il 2020 l'LTE sarà disponibile in tutto il mondo.

Di grande interesse sono le previsioni di medio lungo termine, visto e considerato che si attende che il numero di connessioni LTE (che comprende il 4G) nel mondo possa salire di 3,1 miliardi di unità entro la fine del 2020, mentre le connessioni Hspa si limiteranno a "soli" 2,3 miliardi.

In questo contesto la scorsa settimana Go Internet ha riportato i conti 2014: ricavi in salita del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro; redditività in incremento del 61% a 1,4 milioni, con una marginalità salita al 36%. Gli abbonati sono saliti a 23mila unità, erano 15mila nel 2013.

GO internet S.p.A. offre a famiglie e imprese servizi di connessione internet e voce utilizzando tecnologie wireless di quarta generazione mediante i protocolli Wimax e LTE. Il modem GO permette di collegare smartphone, cellulari e tablet in modalità wi-fi in tutta la casa a costi particolarmente competitivi.
p.php?pid=chartscreenshot&u=Jtxqq9Fugzz8K3I9TC2VanPmT23usFL0&kslash=s
76 di 199 - 18/3/2015 09:04
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
Secondo indiscrezioni di stampa, da inizio 2016 Apple utilizzerà per l'iPhone il chipset 7360 di Intel appena presentato al Mobile World Congress di Barcellona. I nuovi iPhone potranno di conseguenza connettersi direttamente alla rete LTE (di cui fa parte il 4G). I nuovi chipset supportano una velocità fino a 450 megabits.

Grazie ai nuovi chipset molti utenti possono connettere i propri dispositivi direttamente alla rete di un operatore 4G come GO internet senza la necessità del modem, semplicemente selezionando la rete dal proprio smartphone e tablet e sottoscrivendo l'abbonamento online.

La scorsa settimana Go Internet ha riportato i conti 2014: ricavi in crescita del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro; redditività in incremento del 61% a 1,4 milioni, con una marginalità salita al 36%. Gli abbonati sono saliti a 23mila unità, erano 15mila nel 2013.

p.php?pid=chartscreenshot&u=yU7xLMuzTaObbpQx1%2FdKdoNYl62aeRLw&kslash=s
77 di 199 - 20/3/2015 09:26
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO Internet, operatore di telecomunicazioni attivo nel campo della banda larga in mobilità con tecnologia 4G, si mette in luce con un rialzo del 3% a 3,7880 euro.

Due le notizie che muovono il titolo:

1) Tiscali ha annunciato stamattina di aver siglato una lettera di intesa non vincolante per un'operazione di aggregazione industriale con Aria S.p.A., provider italiano che offre servizi Larga Banda in modalità wireless, sulla base della licenza conseguita nell'asta del 2008 per l'utilizzo della banda 3,5 GHz su tutto il territorio nazionale

2) Huawei leader mondiale nel settore delle infrastrutture di rete mobile ha presentato al Mobile World Congress di Barcellona prodotti e soluzioni che promettono nuove evoluzioni della banda ultra-mobile. Tra gli annunci di rilievo vi è il 4,5G: un nuovo concept che apporta miglioramenti all'esperienza di navigazione accelerando la graduale evoluzione del settore verso il 5G.

I nuovi chipset, che supportano una velocità fino a 450 megabits, potranno mettere fuori gioco l'Adsl.

In questo contesto opera GO internet S.p.A., società italiana quotata in borsa e attiva nel settore dell'Internet Mobile che ha recentemente siglato con Huawei un accordo per la fornitura di base stations LTE. Il modem GO permette di collegare smartphone, cellulari e tablet in modalità wi-fi in tutta la casa a costi particolarmente competitivi.

La scorsa settimana Go Internet ha riportato i conti 2014: ricavi in crescita del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro; redditività in incremento del 61% a 1,4 milioni, con una marginalità salita al 36%. Gli abbonati sono saliti a 23mila unità, erano 15mila nel 2013.

Da inizio anno il titolo guadagna oltre il 33%.
p.php?pid=chartscreenshot&u=UGKCLz%2BBloRCoCfZ4883otN4UPUQi7b1&kslash=s
78 di 199 - 26/3/2015 12:23
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO INTERNET -2,14% a 3,65 €
go.png
79 di 199 - 30/3/2015 10:02
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
GO Internet, operatore di telecomunicazioni attivo nel campo della banda larga in mobilità con tecnologia 4G, guadagna il 2% a 3,7180 euro.

Case sempre più "intelligenti", veicoli connessi, Tv intelligenti, impianti elettrici di seconda generazione che rendono i consumi efficienti, robot che arrivano negli appartamenti, agricoltura informatizzata: l'Internet of Things (IoT) sarà la seconda rivoluzione informatica dopo la comparsa dei computer perché coprirà tutte le attività umane.
Un mercato in crescita esponenziale visto che nel 2020 Gartner calcola 10 miliardi di unità intelligenti in azione sul pianeta, non considerando i classici Pc e gli smartphone, con una proiezione di mercato che passa dagli 1,9 trilioni di dollari stimati da Gartner, ai 14,4 trilioni di dollari previsti da Cisco.

Stando alle ultime rilevazioni, si calcola che il valore attuale del mercato italiano dell'IoT è di quasi 1 miliardo di euro.

Un mercato particolarmente interessante per GO internet S.p.A., società italiana che offre a famiglie e imprese servizi di connessione internet e voce utilizzando tecnologie wireless di quarta generazione (4G) mediante i protocolli Wimax e LTE.

Go Internet ha riportato i conti 2014: ricavi in crescita del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro; redditività in incremento del 61% a 1,4 milioni, con una marginalità salita al 36%. Gli abbonati sono saliti a 23mila unità, erano 15mila nel 2013.
p.php?pid=chartscreenshot&u=0qUEwPAjeQzf5njdKoiqdd3AXdkZES1M&kslash=s
80 di 199 - 01/4/2015 09:02
GIOLA N° messaggi: 30195 - Iscritto da: 03/9/2014
In un'intervista al Sole24Ore Edward Chan, responsabile per il mercato italiano di Huawei, multinazionale cinese delle telecomunicazioni, ha dichiarato: «vogliamo aiutare gli operatori italiani a raggiungere gli obiettivi dell'Agenda Digitale».

Lo scorso dicembre Go Internet ha siglato un accordo per la fornitura, da parte di Huawei, delle "antenne" che ritrasmettono il segnale dall'ultimo miglio della fibra ottica alle abitazioni, le due società hanno effettuato i test di valutazione della tecnologia radio più recente rilasciata da Huawei.

In Emilia Romagna e Marche, le due regioni dove GO opera grazie ai diritti d'uso delle frequenze per i sistemi Broadband Wireless Access nella banda 3.5 GHz, secondo i piani
il potenziamento della tecnologia permetterà in quattro anni di
estendere la copertura fino al 60% della popolazione.

Go Internet ha recentemente riportato i conti 2014: ricavi in crescita del 47% anno su anno a 3,9 milioni di euro; redditività in incremento del 61% a 1,4 milioni, con una marginalità salita al 36%. Gli abbonati sono saliti a 23mila unità, erano 15mila nel 2013.
p.php?pid=chartscreenshot&u=EIGAII1%2BHVRl2oK%2FMmvI1ezmDbdD8aL5&kslash=s
199 Commenti
   4   ... 
Titoli Discussi
BIT:GO 0.73 -0.8%
GO Internet SPA
GO Internet SPA
GO Internet SPA
Indici Internazionali
Australia -0.3%
Brazil 0.3%
Canada -0.1%
France 0.2%
Germany -0.1%
Greece -0.3%
Holland -0.1%
Italy 1.0%
Portugal 0.7%
US (DowJones) -0.1%
US (NASDAQ) 0.3%
United Kingdom 0.2%
Rialzo (%)
BIT:1CEC 2.46 37.7%
BIT:1BYND 9.00 31.7%
BIT:1FEY2 0.85 30.4%
BIT:WPRM28 0.02 25.0%
BIT:1PLUG 3.30 23.9%
BIT:1SPCE 1.24 22.8%
BIT:1NDX 15.73 19.2%
BIT:AEDES 0.16 17.6%
BIT:FDA 0.46 16.0%
BIT:TIME 0.89 15.0%

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network