Telecom Italia (TIT)

Tim: in nuovo piano Brasile 2025-27 +5% ricavi medi annui, +8% Ebitda

La controllata brasiliana di Tim, Tim Brasil, ha approvato il nuovo piano industriale 2025-2027, che prevede ricavi in crescita di circa il 5% medio annuo e un Ebitda in progresso del 6-8% medio annuo in arco di piano.

In forte aumento anche la generazione di cassa operativa, con l'Ebitda Al - Capex visto in progresso del 14-16% nel 2025 e dell'11-14% medio nel triennio. Fra il 2025 e il 2027 Tim Brasil punta a remunerare i soci per 13,5-14 miliardi di reais, pari a circa 2,3 miliardi di euro al cambio attuale.

Fra le linee guida strategiche il consolidamento della leadership nel mobile, nuovi servizi per il segmento delle imprese e un miglioramento dell'efficienza operativa.

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Cresce Tim Brasile, +17,1% utile netto 2024 a 530 mln euro

Cresce Tim Brasil, la controllata sudamericana del gruppo guidato da Pietro Labriola, che ha chiuso il 2024 con ricavi in aumento del 6,6% a oltre 25 miliardi di reais (circa 4,3 miliardi di euro al cambio attuale) e un utile netto in progresso del 17,1% a 3,16 miliardi di reais, pari a circa 530 milioni di euro.

In crescita anche i margini con l'Ebitda che è salito dell'8%, raggiungendo circa il 50% dei ricavi.

TIM BRASIL HA RAGGIUNTO OBIETTIVI E CHIUSO 2024 IN CRESCITA

"La nostra strategia, basata su innovazione e qualità, ha dimostrato la sua efficacia anche nel 2024", ha commentato l'ad di Tim Brasil, Alberto Griselli, ribadendo il ruolo della società come motore dell'innovazione nel mercato brasiliano. "Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi e chiudo un altro anno in crescita, contribuendo allo sviluppo del Paese", ha concluso il manager.

IN NUOVO PIANO TIM BRASILE 2025-27 +5% RICAVI MEDI ANNUI, +8% EBITDA

La controllata brasiliana di Tim, Tim Brasil, ha approvato il nuovo piano industriale 2025-2027, che prevede ricavi in crescita di circa il 5% medio annuo e un Ebitda in progresso del 6-8% medio annuo in arco di piano. In forte aumento anche la generazione di cassa operativa, con l'Ebitda Al - Capex visto in progresso del 14-16% nel 2025 e dell'11-14% medio nel triennio.

2,3 MLD EURO IN DIVIDENDI TRA 2025-27

Fra il 2025 e il 2027 Tim Brasil punta a remunerare i soci per 13,5-14 miliardi di reais, pari a circa 2,3 miliardi di euro al cambio attuale. Fra le linee guida strategiche il consolidamento della leadership nel mobile, nuovi servizi per il segmento delle imprese e un miglioramento dell'efficienza operativa.

Domattina provo a un buy a -7%....vedremo se me lo raccolgono...

Tim, da Asterion offerta vincolante per Sparkle

Un consorzio guidato dal governo italiano avrebbe presentato una nuova offerta vincolante per l'attività di cavi sottomarini Sparkle di Telecom Italia, valutandola 700 milioni di euro.

Il consorzio composto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano e dalla società di gestione degli investimenti spagnola Asterion Industrial Partners, filiale di Retelit, ha presentato un'offerta incondizionata, con finanziamenti garantiti e suddivisi equamente tra debito e capitale, scrive Reuters.

Il consiglio di amministrazione della società di telecomunicazioni italiana dovrebbe discutere l'offerta, valida fino a venerdì, durante la riunione di oggi, in cui esaminerà anche i risultati preliminari del 2024 e aggiornerà la strategia aziendale fino al 2027.

Tim non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di MT Newswires. (Le notizie di Market Chatter derivano da conversazioni con professionisti del mercato a livello globale. Si ritiene che queste informazioni provengano da fonti affidabili, ma possono includere voci e speculazioni. L'accuratezza non è garantita).

Tim: alla prova di conti e piano, alla firma vendita di Sparkle (MF)

In attesa di capire se le operazioni straordinarie su Tim si concretizzeranno, oggi è il giorno della riunione del cda di Tim dedicata all'approvazione dei dati preconsuntivi 2024 e l'aggiornamento del piano industriale 2025-2027.

L'ad Pietro Labriola si presenta alla prova dei conti - che, secondo le previsioni, dovrebbero rispettare gli ambiziosi ritmi di crescita prospettati nel piano industriale presentato a marzo 2024 - dopo una giornata interlocutoria a Piazza Affari (+0,1% a 0,3 euro).

A sorpresa potrebbero arrivare novità anche su Sparkle, in netto anticipo sulla scadenza del 15 marzo. Ieri è stata recapitata da Mef e Retelit una nuova offerta vincolante a Tim da 700 milioni di euro con scadenza 14 febbraio che, di fatto, contiene anche la documentazione relativa al finanziamento dell'operazione (circa la metà a debito) da parte delle banche.

Prima del board di Tim si dovrebbe riunire il comitato Parti correlate per analizzare l'offerta e quindi non sarebbe da escludere l'approvazione del cda già oggi. Tornando ai conti, secondo il consensus degli analisti, i ricavi 2024 dovrebbero aumentare del 2,9% a 14,46 miliardi.

Guardando al solo mercato dei servizi, l'asticella dovrebbe raggiungere 13,54 miliardi (+3,8%), di cui 9,3 miliardi derivanti dal mercato domestico (+2,2%). L'ebitda dovrebbe lievitare dell'8,4% a 4,34 miliardi con una spinta rilevante del mercato domestico (+7,9%), mentre l'ebitda after lease è atteso in crescita del 10,1% a 3,67 miliardi grazie anche ai 2 miliardi provenienti dall'Italia (+8,2%).

La differenza tra ebitda after lease e capex, complici investimenti previsti stabili a 2,1 miliardi (+2,1%), dovrebbe lievitare da 1,27 a 1,56 miliardi (+22,6%). Il debito netto after lease, inoltre, è atteso in calo a 7,34 miliardi.

Se le stime del consensus verranno rispettate, i risultati centreranno gli obiettivi previsti nel piano industriale, che per il 2024 stimavano una crescita dei ricavi di gruppo del 3-4% e dell'ebitda after lease dell'8-9%, oltre a una differenza tra ebitda after lease e capex in crescita del 15-17%.

L'attenzione però si concentrerà soprattutto sul piano industriale e su quello che dirà Labriola domani, in particolare sulla traiettoria del debito e sull'eventuale ritorno del dividendo in arco di piano.

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