(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Rapallo, 23 giu - Sulle rinnovabili e l'energia pulita "gli obiettivi che ha fissato l'Europa sono molto sfidanti, quindi più di quello non possiamo certamente fare. Direi che l'auspicio è trovare meccanismi per semplificare gli iter autorizzativi", mentre oggi "si vede un imbottigliamento dei progetti sulle rinnovabili". Lo ha detto Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2a, a margine del 52esimo Convegno Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, in corso a Rapallo, rispondendo a chi chiedeva se RePower Eu, il piano europeo per risparmiare energia, produrre energia pulita e diversificare l'approvvigionamento energetico, possa essere l'opportunità per fare un ulteriore salto in avanti sulle rinnovabili. Mentre si lavora per raggiungere la "vision" della Commissione europea per realizzare un'economia climaticamente neutra entro il 2050, il primo step è raggiungere gli obiettivi al 2030: "Iniziamo a passare il 2030 con le carte in regola e per farlo dobbiamo passare da un 40% di energia rinnovabile che abbiamo adesso a oltre il 60%, quindi dobbiamo investire, dobbiamo fare crescere la quota di rinnovabili e la quota di energia elettrica utilizzata", ha detto.

Ars

(RADIOCOR) 23-06-23 13:19:18 (0342)ENE 5 NNNN

 

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