BPE Bper Banca SPA

Bper ha chiuso il 2022 con un utile netto di 1,449 miliardi. Escludendo le poste straordinarie che ammontano a EUR 946,2 milioni, il dato è pari a 502,8 milioni.

Nel conto economico, informa una nota è stato registrato il badwill per l'acquisizione di Banca Carige pari a 833,1 milioni che è stata consolidata a partire dal 3* trimestre 2022).

Il margine di interesse si attesta a 1,825,9 miliardi (+21,3% a/a). Il dato del 4* trimestre 2022 è pari a 565,5 milioni (+19,1% t/t). Tra le principali componenti del trimestre si registrano il contributo della componente commerciale pari a 584,2 milioni, il contributo derivante dal portafoglio titoli per un importo di EUR 81,7 milioni e il contributo dei fondi Tltro-3 negativo per 11,1 milioni.

Le commissioni nette sono pari a 1,942,1 miliardi in aumento del 18,3% a/a. Il dato del 4* trimestre 2022 è pari a 524,1 milioni in rialzo del 4,0% t/t. Nel dettaglio, nel trimestre, le commissioni riferibili all'attività bancaria tradizionale ammontano a 306,4 milioni (+1% t/t), le commissioni relative al comparto della raccolta indiretta

sono pari a 157,3 milioni (+6,6% t/t) e le commissioni del comparto bancassurance sono pari a 60,3 milioni (+13,5% t/t).

Gli altri oneri/proventi di gestione risultano pari a 328,5 milioni (328,9 milioni nel 4* trimestre 2022) caratterizzati da una componente di carattere straordinario pari a 300 milioni che include la plusvalenza da cessione dell'attività di merchant acquiring e gestione Pos per 308,3 milioni, l'adeguamento positivo pari a 7,7 milioni rispetto al costo sostenuto per la manovra del personale nel 2019, la plusvalenza da cessione dei rami d'azienda attivi nel credito su pegno di Banca Carige e Banca del Monte di Lucca per 7,6 milioni e la restituzione delle commissioni di istruttoria veloce (Civ) a clientela relative agli anni 2012-2015 per -23,5 milioni.

Il risultato della gestione operativa è pari a 1,470,6 miliardi, di cui 459,1 milioni nel 4* trimestre 2022. Le rettifiche di valore nette per rischio di credito si attestano a 606,6 milioni e includono 19,5 milioni di rettifiche (classificate nella sottovoce "altre attività finanziarie") relative alle esposizioni per cassa verso la Russia. Il dato del 4* trimestre è pari a 271,2 milioni e comprende le rettifiche straordinarie pari a 60,6 milioni riferibili all'ingresso di Banca Carige nel Gruppo. Il costo del credito si attesta a 64 p.b. (59 p.b.4 escludendo le rettifiche straordinarie).

Gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri sono pari a 132,3 milioni. Il dato del 4* trimestre 2022 è pari a EUR 79,4 milioni.

I contributi ai fondi sistemici ammontano complessivamente a 172,4 milioni: 45,7 milioni (contabilizzati nel 1* semestre 2022) relativi al contributo al Fondo di Risoluzione Unico; 126,7 milioni (contabilizzati nel 2* semestre 2022) relativi al contributo per il Fondo di Garanzia dei Depositi in aumento rispetto al dato dello scorso anno principalmente per effetto dell'allargamento della base depositi conseguente all'acquisizione di Banca Carige.

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February 08, 2023 12:17 ET (17:17 GMT)

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