Poste Italiane: Mef pronto a vendere 10-20%, incasso 1,32-2,64 mld (Repubblica)
20 Gennaio 2024 - 10:52AM
MF Dow Jones (Italiano)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 20 gen - Dopo le
indiscrezioni sulla possibile cessione di quote di Eni, il
ministero delle Finanze starebbe valutando la possibilità di cedere
una quota tra il 10% e il 20% di Poste Italiane. Secondo una
ricostruzione di La Repubblica, il Tesoro punterebbe a raccogliere
complessivamente circa 5 miliardi di euro con tutto il "pacchetto"
di privatizzazioni da qui al 2026 (includendo quindi anche il
dossier Eni ed Mps). Per quanto riguarda Poste, scrive il
quotidiano, "la vendita di una tranche robusta è l'operazione più
lineare e scontata a disposizione", perché e l'ultima grande
quotata tra le ex partecipate e tra Cdp (con il 35%) e il Tesoro
(con il 29,3%) la quota pubblica è al 64,3%. Secondo La Repubblica,
l'operazione potrebbe avere forma di un collocamento accelerato,
simile a quello visto due mesi fa sul 25% di Mps. "Ai prezzi
attuali l'incasso del Tesoro sarebbe compreso tra 1,32 e 2,64
miliardi. Tuttavia appare difficile che la cessione di azioni si
manifesti prima del 20 marzo, quando insieme ai risultati del 2023
l'amministratore delegato Matteo Del Fante svelerà il nuovo piano
industriale pluriennale, che sancirà la trasformazione di Poste da
azienda dei recapiti a operatore di logistica a 360 gradi". A quel
punto si dovrebbe firmare anche il nuovo contratto dei 120.000
dipendenti e la società avrà più leve per stimolare la redditività
prospettica e le cedole degli analisti e, secondo il quotidiano,
sarà più facile e conveniente attrarre nuovi investitori.
Ars
(RADIOCOR) 20-01-24 10:37:29 (0164) 5 NNNN
(END) Dow Jones Newswires
January 20, 2024 04:37 ET (09:37 GMT)
Copyright (c) 2024 Dow Jones-Radiocor
Grafico Azioni Eni (BIT:ENI)
Storico
Da Dic 2024 a Gen 2025
Grafico Azioni Eni (BIT:ENI)
Storico
Da Gen 2024 a Gen 2025