Il Ftse Mib ha terminato la seduta con un +1,28% a 23.392 punti.
In rialzo anche l'Ibex (+0,69%), il Cac-40 (+0,29%) e il Dax
(+0,2%) mentre il Ftse 100 ha chiuso invariato a 6.753 punti.
Gli investitori attendono con fiducia la decisione del
parlamento greco sulle riforme richieste dall'Europa per concedere
il terzo programma di aiuti ad Atene. Secondo quanto riporta la
stampa ellenica le commissioni parlamentari greche avrebbero
approvato, con ampia maggioranza, la bozza di legge contenente le
misure di austerita' chieste dai creditori alla Grecia.
I conti di BofA e BlackRock sono stati superiori alle attese sul
fronte dell'Eps ma non hanno avuto un impatto particolare sui
listini europei. Anche i dati Usa nel complesso hanno battuto le
aspettative: l'indice Empire State Manufacturing si e' attestato a
giugno a 3,86 punti, in rialzo rispetto ai -1,98 punti di maggio e
al consenso posto a 3,3 punti; i prezzi alla produzione per la
domanda finale sono saliti dello 0,4% m/m a giugno a fronte del
+0,2% m/m del consenso, mentre la produzione industriale ha
registrato un incremento dello 0,3% m/m a giugno (+0,2% il
consenso).
Intanto, il presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, nel
suo discorso alla Camera ha ribadito l'intenzione della Fed di
effettuare il primo rialzo dei tassi nel 2015.
A piazza Affari in luce Finmeccanica (+3,16% a 12,41 euro) che
si e' riportata sui livelli di ottobre 2009. A detta di un analista
tecnico contattato da MF-Dowjones l'azione e' impostata
positivamente dal punto di vista tecnico.
In luce Fca (+3,03% a 13,61 euro). Credit Suisse ha avviato la
copertura sul titolo con rating outperform e target price di 18,3
euro spiegando che Ferrari non e' l'unica fonte di rialzo per
l'azione.
Acquisti su Telecom I. (+1,34% a 1,206 eruo) e cio' nonostante
sia uscita dalla Conviction List Buy di Goldman Sachs dopo la
recente performance. Gli analisti hanno comunque confermato
sull'azione il rating buy e il Tp a 1,45 euro.
Bene il comparto dei bancari con lo spread Btp/Bund che si e'
attestato a 123 punti base: B.P.E.Romagna +2,94%, B.P.Milano
+2,38%, B.Mps +2,37%, Intesa Sanpaolo +1,47%, Mediobanca +1,19%,
Ubi B. +1,08%, B.Popolare +0,98% e Unicredit +0,24%. Citigroup ha
confermato la propria visione positiva sul comparto (overweight)
spiegando che il recupero della redditivita' degli istituti di
credito e' sulla strada giusta.
Denaro su Atlantia (+1,49% a 23,12 euro) con Nomura che ha
avviato la copertura sul titolo con rating neutral e target price
di 24,8 euro.
In lieve rialzo Prysmian (+0,2% a 20,12 euro) che e' stata
downgradata a hold da Equita Sim dopo la recente buona
performance.
Sul resto del listino si segnala Landi R. (+1,24%) che a detta
di Mediobanca Securities beneficia dell'accordo in Iran sul
nucleare.
Acquisti su Eurotech (+4,19%). Ariston Thermo Group ha scelto
Everyware Cloud di Eurotech come piattaforma M2M per il progetto di
interconnessione e controllo remoto dei propri prodotti.
Performance positiva per Acotel (+2,48%) che ha rafforzato la
sua collaborazione con Eni nell'ambito dello sviluppo di nuovi
prodotti e di soluzioni innovative per il mercato del risparmio
energetico e dell'ottimizzazione dei consumi.
Tiscali (+19,56% a 0,0648 euro) si e' posizionata tra i migliori
titoli di tutta piazza Affari. La societa' e Aria daranno vita ad
un processo di integrazione che potra' diventare operativo entro la
fine del 2015. A detta degli esperti contattati da MF-Dowjones si
tratta di una notizia positiva.
In forte rialzo anche G.Viaggi (+15,22% a 0,67 euro) che e'
tornato alla ribalta dopo che ha chiuso con successo l'aumento di
capitale la scorsa settimana.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it