Borsa: Europa debole in avvio con occhi su banche centrali, a Milano (-0,15%) scatta Tim
20 Giugno 2023 - 9:39AM
MF Dow Jones (Italiano)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 20 giu - Borse europee
al palo in avvio, in scia a un'Asia contrastata dopo che la Banca
centrale cinese ha tagliato il costo del denaro riducendo i due
tassi guida usati per stimare i consumi e il ciclo economico (il
prime rate a 1 anno è sceso al 3,55%, il tasso a 5 anni al 4,2%).
Le banche centrali continueranno a essere osservate speciali, in
attesa delle decisioni della Bank of England e della Banca centrale
svizzera e delle parole del presidente della Federal Reserve,
Jerome Powell, alla Camera americana, domani. Così Milano cede lo
0,15%, Parigi lo 0,27%, Londra lo 0,18%, Madrid lo 0,14% e
Amsterdam lo 0,44%. Francoforte perde lo 0,4%, dopo che i prezzi
alla produzione dei prodotti industriali in Germania sono diminuiti
dell'1,4% rispetto al mese precedente. I riflettori saranno puntati
anche su Wall Street, che torna agli scambi dopo la pausa di ieri
per festività. Per quanto riguarda i titoli, in un Ftse Mib che
parte senza scossoni, scatta Telecom (+2,36%), dopo che il Cda ha
avviato l'analisi delle offerte ricevute per Netco, con l'esame che
si concluderà il 22 giugno. In modesto rialzo anche le utility
(Snam +0,79%, Terna +0,74%), mentre in coda scivola Moncler
(-2,3%). Debole Stellantis (-0,7%), nel giorno in cui è stata
annunciata una Jv paritetica con Foxconn per progettare e vendere,
a partire dal 2026, semiconduttori all'avanguardia per l'industria
automobilistica. Poco mosso il petrolio, che gira in positivo dopo
i cali precedenti, mentre ci si interroga sullo stato di salute
della domanda cinese: i future del Wti agosto avanzano dello 0,29%
a 71,52 dollari al barile, quelli del Brent di pari scadenza dello
0,28% a 76,3 dollari. I future del gas scambiati ad Amsterdam, dopo
avere segnato una prima posizione a 35,5 euro al megawattora,
salgono dell'8,5% a 37,89 euro. Sul valutario, l'euro resta sopra
la soglia degli 1,09 dollari e passa di mano a 1,092 (da 1,0966
alla chiusura precedente). Il cambio euro/yen è a 155,277 (da
154,65) e quello dollaro/yen a 142,11. Infine lo spread apre
stabile a 160 punti, come alla vigilia, mentre il rendimento
decennale cala al 4,08% dal 4,12% precedente.
Ars
(RADIOCOR) 20-06-23 09:24:00 (0197)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN
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