MILANO (MF-NW)--Il Gruppo Unipol ha chiuso i primi nove mesi del
2023 con un utile netto consolidato pari a 769 milioni di euro, in
calo dal risultato netto consolidato pari a 854 milioni messo a
segno nello stesso periodo dell'anno scorso, rendicontato secondo i
principi contabili precedenti, sul quale si riflettevano componenti
straordinarie per circa 275 milioni legate al consolidamento
pro-quota di Bper Banca. Il dato dei primi nove mesi 2022,
rideterminato a fini comparativi in applicazione dei nuovi
principi, sarebbe pari a 495 milioni. Intanto nelle prime ore della
seduta di borsa il titolo Unipol procede in rialzo dell'1,11% a
5,28 euro, mentre il titolo UnipolSai scambia poco sopra la parità,
+0,27% a 2,25 euro.
UNIPOLSAI SEGNA 586 MLN DI UTILE NETTO CONSOLIDATO
Nello stesso periodo la controllata UnipolSai ha incassato un
utile netto consolidato pari a 586 milioni, rispetto al risultato
netto consolidato di 616 milioni del corrispondente periodo
dell'esercizio scorso, rendicontato secondo i principi contabili
precedenti. Il dato dei primi nove mesi 2022, rideterminato a fini
comparativi in applicazione dei nuovi principi, sarebbe pari a 262
milioni.
RACCOLTA DIRETTA ASSICURATIVA PER 10,57 MLD
Al 30 settembre la raccolta diretta assicurativa del gruppo, al
lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 10,57
miliardi, in crescita del 7,5% rispetto ai 9,834 mld registrati al
30 settembre 2022.
La raccolta diretta nel comparto Danni è salita del 3,8% anno su
anno a 6,074 mld, grazie al contributo della compagnia UnipolSai,
che registra premi Danni per 4,821 mld (+0,8%), e le altre
principali compagnie del Gruppo. In particolare, UniSalute ha
raccolto premi per 562 milioni (+37%), anche in conseguenza
dell'avvio del progetto UniSalute 2.0, Linear ha totalizzato premi
per 159 milioni (+9,7%) e Arca Assicurazioni per 199 milioni
(+10,3%).
ACCELERA IL COMPARTO NON AUTO
In crescita dell'1,2% anche il comparto Auto che raggiunge 2,858
mld, grazie all'impatto positivo degli aumenti tariffari resi
necessari per l'incremento del costo medio dei sinistri legato
all'inflazione. Piú sostenuta, invece, la crescita dei premi Non
Auto, pari a 3,216 mld (+6,2% a/a), grazie soprattutto allo
sviluppo del comparto Salute.
PESA IL MALTEMPO ESTIVO
Il combined ratio, comprensivo del saldo della riassicurazione,
si attesta al 98,6% contro il 97,1% registrato al primo semestre
2023. Il combined ratio dei primi nove mesi del 2022, calcolato
secondo i principi contabili e la metodologia all'epoca in vigore,
era stato pari al 93,2%.
Il deterioramento del combined ratio registrato tra il primo
semestre e il 30 settembre 2023 è ascrivibile all'impatto degli
eventi atmosferici che, nel mese di luglio, hanno colpito il Nord
Italia con tempeste di vento e grandine. Per lo stesso motivo, nel
terzo trimestre si è riscontrato un miglioramento nel ramo Rc Auto.
Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a 615 milioni,
rispetto ai 864 milioni registrati nei primi nove mesi del 2022,
rendicontati con i principi contabili precedenti, che avevano
risentito positivamente di componenti straordinarie derivanti dal
consolidamento proquota di Bper Banca per 109 milioni.
SOLIDA LA PERFORMANCE DEL COMPARTO VITA
Nel comparto Vita, il Gruppo Unipol ha realizzato una raccolta
diretta pari a 4,496 miliardi, in crescita del 12,9% rispetto ai
3,982 mld dello stesso periodo dell'anno scorso. L'attivitá delle
reti di vendita si è concentrata su prodotti tradizionali e
multiramo in una logica di ottimizzazione dei flussi netti delle
gestioni separate. In questo contesto, UnipolSai ha realizzato una
raccolta diretta pari a 2,618 miliardi (+4,5% sui primi nove mesi
del 2022), mentre nel canale di bancassicurazione Arca Vita,
insieme alla controllata Arca Vita International, ha segnato una
raccolta diretta pari a 1,843 miliardi (+28,4% rispetto ai 1.435
milioni di euro dei primi nove mesi del 2022).
Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a 221 milioni,
in miglioramento rispetto ai 189 milioni realizzati nei primi nove
mesi dell'esercizio 2022 determinati sulla base dei principi
contabili precedenti.
BENE L'HOTELLERIE CON GRUPPO UNA
Positivi anche i risultati delle altre attivitá del colosso.
Nell'hotellerie, il Gruppo Una ha beneficiato della ripresa del
flusso turistico in Italia, raggiungendo un risultato netto pari a
24 milioni. Il risultato ante imposte del settore Holding e Altre
Attivitá è salito a 111 milioni di euro. Infine, la redditivitá
lorda del portafoglio degli investimenti finanziari del Gruppo ha
ottenuto un rendimento complessivo pari al 3,9% degli asset
investiti, di cui un 3,4% derivante da cedole e dividendi. La
redditivitá dei primi nove mesi del 2022, calcolata in base al
precedente principio contabile Ias 39, si era attestata al 3%.
SOLVENCY II A 218%
Sul fronte della solvibilitá, al 30 settembre 2023 il rapporto
tra fondi propri e capitale richiesto di Unipol era pari al 218%,
rispetto al 200% del 31 dicembre 2022.
bem
emma.bonotti@mfnewswires.it
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November 10, 2023 05:00 ET (10:00 GMT)
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