Il Ftse Mib guadagna lo 0,26% a 21.207 punti. Contrastati gli
altri listini europei: Ftse 100 (+0,2%), Cac-40 (+0,02%), Dax
(-0,14%) e Ibex (-0,52%).
"Il Ftse Mib è abbastanza volatile e mostra una tendenza al
riacquisto dopo aver toccato il minimo a quota 20.969 punti",
commenta un esperto contattato da Mf-Dowjones. "I volumi sono
piuttosto bassi e il mercato si muove velocemente, anche in assenza
di particolari spunti macroeconomici", conclude l'operatore.
A piazza Affari ancora sugli scudi Fiat (+2,6%). Dopo 23 anni
Luca Cordero di Montezemolo lascia la presidenza di Ferrari, al suo
posto subentra l'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne. Denaro anche su
Cnh Industrial (+1,11%) e Saipem (+0,76%).
Acquisti diffusi sul settore bancario con B.Mps che segna un
+1,26%, B.P.E.Romagna un +1,21%, Ubi B. un +1,17%, Mediobanca un
+0,92%, B.Popolare un +0,62%, Intesa Sanpaolo un +0,33% e Unicredit
un +0,08%. In controtendenza rispetto al comparto B.P.Milano
(-1%).
Tra le altre blue chip è in calo Mediaset (-2,36%). Un analista
contattato da Mf-Dowjones spiega che non ci sono notizie
particolari in grado di giustificare la performance negativa del
titolo. In rosso anche Stm (-1,41%) e Salvatore Ferragamo
(-2,65%).
Sul resto del listino ancora denaro su Class E. (che assieme a
Dow Jones & Co. controlla questa agenzia) che segna un +2,36% a
0,26 euro.
ldm