Il Ftse Mib guadagna lo 0,9% a 19.374 punti. Scambiano in
territorio positivo anche l'Ibex (+0,76%), il Dax (+0,54%), il
Cac-40 (+0,31%) e il Ftse 100 (+0,22%).
"Il Ftse Mib recupera le perdite della mattinata e tenta un
rimbalzo", commenta un esperto contattato da Mf-Dowjones. "Nella
seduta odierna non ci sono spunti macroeconomici in grado di
indirizzare il mercato, tuttavia l'indice ha violato i 19.300 punti
e punta area 19.500", conclude l'esperto.
Sul paniere MF Italy rimbalza Mediolanum (+5,39% a 5,275 euro)
dopo il tonfo di venerdì a seguito della notizia che Fininvest
dovrà cedere la propria quota eccedente il 9,9% nel gruppo. Sugli
scudi anche Autogrill (+3,44%) e A2A (+2,92%).
Sono in rialzo pure le banche con B.Popolare che segna un
+2,62%, Intesa Sanpaolo un +2,72%, B.P.E.Romagna un +2,12%, Ubi B.
un +1,73%, B.P.Milano un +1,62%, Unicredit un +1,38%, B.Mps un
+1,4% e Mediobanca un 1,08%.
Tra le altre blue chip sotto pressione Saipem (-1,25%) e Stm
(-3,31%) dopo i downgrade di JPMorgan (da overweight a neutral) e
Morgan Stanley (da equal-weight a underweight). In calo anche
Luxottica (-8,03% a 37,78 euro) che in scia all'uscita di Enrico
Cavatorta ha incassato vari tagli di giudizio tra cui Citigroup,
che ha ridotto la raccomandazione da buy a hold e il prezzo
obiettivo da 47 a 38,5 euro.
Sul resto del listino in evidenza Cairo Comm, con un progresso
del 4,38% a 5,245 euro.
ldm