Il Ftse Mib guadagna lo 0,59% a 23.687 punti.
"Non siamo troppo lontani dai massimi intraday (23.741 punti),
il sentiment di fondo è positivo in scia anche alle dichiarazioni
di Mario Draghi sul QE. Il presidente della Bce ha infatti detto
che il Quantitative Easing non sarà interrotto prima del previsto.
Tuttavia i volumi sono abbastanza contenuti", ha dichiarato un
operatore contattato da Mf-Dowjones.
In rialzo Autogrill (+2,83%). Nel corso dell'assemblea di Wdf,
il presidente Gilberto Benetton ha riferito di possibili piani per
la discesa di Edizione nell'azionariato di Autogrill. In positivo
anche Azimut (+1,97%) e Moncler (+1,86%).
Acquisti su Terna (+1,36%). Un portavoce di Terna ha detto a
MF-Dowjones che "non c'è nessun tipo di coinvolgimento di Terna
sulla
banda larga e non c'è stato nessun incontro a palazzo Chigi sul
tema fra
il management dell'azienda e rappresentanti del governo".
Telecom I. guadagna l'1,38%. Goldman Sachs abbassa il Tp sul
titolo a 1,45 euro da 1,5 euro, confermando comunque il titolo
nella propria Conviction List Buy.
Sulla parità A2A (+0,1%), in attesa della pubblicazione dei
conti trimestrali. Il consenso si aspetta un utile netto di 89 mln
euro, un Ebitda pari a 317 mln euro e un Ebit di 201 mln euro.
In Rosso Tenaris (-1,29%), Saipem (-1,18%) e Stm (-0,76%).
Sul resto del listino si segnala Danieli (-4,91%) che paga in
Borsa i conti deludenti e il doppio downgrade incassato dagli
analisti.
rit