ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for charts Registrati per grafici in tempo reale, strumenti di analisi e prezzi.

L’oro vicino ai massimi storici tra shutdown USA e attese di tagli dei tassi Fed

Fiona Craig
02 Ottobre 2025 11:00AM

I prezzi dell’oro sono rimasti vicini ai massimi storici giovedì nel mercato asiatico, sostenuti dalla domanda di beni rifugio a causa del protrarsi dello shutdown del governo statunitense e della crescente aspettativa di ulteriori riduzioni dei tassi da parte della Federal Reserve.

Il metallo prezioso ha raggiunto più picchi questa settimana dopo la chiusura parziale del governo USA, dovuta al fallimento del Congresso nell’approvare un nuovo disegno di legge sulla spesa. Lo shutdown ha ritardato la pubblicazione di dati cruciali sul mercato del lavoro, lasciando gli investitori incerti sul futuro percorso dei tassi d’interesse.

L’oro spot è stato scambiato a 3.864,63 dollari l’oncia, mentre i futures sul dicembre sono scesi dello 0,2% a 3.889,65$/oz alle 00:45 ET (04:45 GMT). Mercoledì i prezzi spot hanno temporaneamente toccato un record di 3.895,33$/oz.

Lo shutdown influenza dati economici e buste paga

Il governo federale dovrebbe rimanere chiuso per almeno tre giorni, interrompendo numerose operazioni. I negoziatori del Senato hanno fatto pochi progressi su un accordo di finanziamento.

Un’interruzione prolungata potrebbe pesare sull’economia statunitense, soprattutto sui servizi essenziali, mentre gli avvertimenti del presidente Donald Trump su possibili licenziamenti aggiuntivi nel settore pubblico potrebbero ulteriormente aggravare il mercato del lavoro. I dati sulle buste paga non agricole, originariamente previsti per venerdì, saranno probabilmente posticipati alla prossima settimana.

I dati sulle buste paga private pubblicati mercoledì hanno mostrato un rallentamento del mercato del lavoro statunitense, confermando le attese di nuovi tagli dei tassi Fed. Questo trend ha esercitato pressione sul dollaro e sostenuto i metalli preziosi.

Altri metalli hanno registrato un leggero calo dopo una settimana positiva. Lo spot del platino si è stabilizzato a 1.563,46$/oz, mentre i futures sul platino sono scesi dello 0,2% a 1.572,35$/oz, dopo i massimi decennali raggiunti in precedenza.

I futures sul rame hanno guadagnato lo 0,4%, con LME copper a 10.422,05$/ton e COMEX copper a 4,9145$/lb.

Aspettative sui tagli Fed

I mercati prevedono una probabilità del 97% per un taglio di 25 punti base della Fed alla fine di ottobre e del 3% per un taglio di 50 punti base, secondo CME FedWatch. I dati economici indicano un raffreddamento dell’economia USA, in particolare del mercato del lavoro, dopo il taglio di 25 punti base effettuato a settembre dalla Fed.

Tuttavia, alcuni funzionari della Fed avvertono che l’inflazione persistente potrebbe limitare ulteriori allentamenti. L’indice PCE core di agosto, indicatore preferito dalla Fed, è aumentato come previsto, restando sopra l’obiettivo del 2%.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.