Apple: Altroconsumo avvia class action da 60 mln euro
25 Gennaio 2021 - 11:49AM
MF Dow Jones (Italiano)
Altroconsumo ha notificato al colosso americano Apple l'atto di
citazione con il quale ha dato il via alla class action dinanzi al
Tribunale di Milano, chiedendo un risarcimento di 60 milioni di
euro, per tutti i consumatori italiani ingannati dalle pratiche di
obsolescenza programmata riconosciute anche dalle autorità
italiane.
Nello specifico, la class action interesserà i proprietari di
iPhone 6, 6 Plus, 6S e 6S Plus, prodotti che corrispondono a oltre
1 milione di unità vendute in Italia fra il 2014 e il 2020. Il
risarcimento richiesto corrisponde alla cifra pagata dai
consumatori per la sostituzione della batteria del dispositivo, che
oscilla fra i 29 euro e gli 89 euro (con una media di circa 60 euro
per consumatore), a seconda che abbiano beneficiato o meno del
prezzo promozionale offerto durante la campagna di sostituzione
delle batterie realizzata dall'azienda.
La battaglia di Altroconsumo contro Apple ha origine nel 2014,
quando l'Organizzazione ha raccolto numerosi casi di consumatori
che riscontravano problemi a livello di performance dei propri
smartphone dopo aver acconsentito all'aggiornamento obbligatorio
del software. A seguito delle segnalazioni inviate all'Antitrust,
nel 2018 il colosso californiano ha ricevuto una sanzione di 10
milioni euro per pratiche commerciali scorrette e aggressive.
Nel maggio del 2020 il Tar Lazio ha respinto il ricorso
effettuato da Apple. Il Tribunale ha quindi confermato che la
società di Cupertino ha rilasciato gli aggiornamenti del firmware
iOS 10 e 10.1.2 per gli iPhone 6/6Plus/6s/6sPlus, senza offrire ai
consumatori informazioni adeguate e complete in merito all'incisiva
riduzione delle performance dei dispositivi. Per limitare i danni,
Apple ha avviato una campagna di sostituzione della batteria a
prezzo ridotto, un intervento che non corrisponde tuttavia -
secondo Altroconsumo - ad un equo risarcimento dei consumatori
italiani danneggiati.
Grazie alla class action avviata negli Stati Uniti, i
consumatori americani sono riusciti a ottenere 500 milioni di
dollari dalla big tech della Silicon Valley. Poche settimane fa,
inoltre, Apple ha accettato di pagare 113 milioni di dollari per
porre fine alle accuse di 33 stati americani e del Distretto di
Columbia, per aver agito in modo ingannevole, aver danneggiato i
modelli di iPhone 6 e indotto gli utenti ad acquistare nuovi
dispositivi.
Anche i consumatori europei meritano giustizia e per questo
motivo Euroconsumers ha deciso di dare il via ad una class action
per ottenere il giusto risarcimento anche in Italia, Belgio, Spagna
e Portogallo. La causa di Altroconsumo si aggiunge alle due già
avviate nel dicembre 2020, da parte dei membri di Euroconsumers
Test-Achats in Belgio e OCU in Spagna, a cui seguirà anche Deco in
Portogallo.
Ivo Tarantino, responsabile relazione esterne di Altroconsumo
auspica "il risarcimento dei consumatori caduti vittima di queste
pratiche scorrette che hanno causato innumerevoli problemi sia a
livello pratico che finanziario e ambientale. Speriamo che questo
sia l'ultimo step per porre rimedio ai danni causati fino ad oggi
dall'azienda ma che sia anche un primo passo verso una maggiore
correttezza di Apple verso i suoi consumatori".
pev
(END) Dow Jones Newswires
January 25, 2021 05:34 ET (10:34 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Apple (NASDAQ:AAPL)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Apple (NASDAQ:AAPL)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024