BORSA: commento di chiusura
14 Novembre 2018 - 5:59PM
MF Dow Jones (Italiano)
Piazza Affari chiude in calo (-0,77%) ma sopra i minimi di
seduta, dopo la risposta del governo italiano alla Commissione
Europea
sulla legge di Bilancio.
Il Governo Conte non ha modificato le stime di crescita futura
del
Paese, su cui si basano le proiezioni della legge di Bilancio
2019,
significativamente divergenti rispetto all'opinione del consenso
degli
economisti. In particolare l'esecutivo si attende una crescita
del Pil
all'1,5% nel 2019 e un deficit del 2,4%.
Lo spread nel frattempo ha chiuso a quota 309 punti.
Sullo sfondo resta il tema Brexit. Da segnalare infatti le
parole della May. La bozza di accordo sui termini per l'uscita del
Regno Unito dall'Unione Europea soddisferá i desideri espressi dal
popolo britannico con il referendum del 2016, ha dichiarato la
premier britannica di fronte al Parlamento alla vigilia della
riunione del Consiglio dei Ministri nella quale sará esaminato il
testo dell'intesa sulla brexit.
A livello macro invece da notare che il prodotto interno lordo
dell'Eurozona, nella 2* stima del 3* trimestre, è stato confermato
in aumento dello 0,2% t/t e dell'1,7% a/a, mentre l'inflazione
negli Stati Uniti a ottobre è salita dello 0,3% a livello mensile
ed è cresciuta del 2,5% su base annuale (+0,3% m/m e +2,4% a/a il
consenso).
Invece, l'indice dei prezzi al consumo core, attentamente
monitorato dalla Fed, è salito dello 0,2% m/m e del 2,1% a/a (+0,2%
m/m e +2,2% a/a il consenso).
A Milano bene Pirelli (+2,27%). Dall'inizio del prossimo
anno, l'azienda alzerá del 6% medio il prezzo dei pneumatici per
auto e
veicoli leggeri negli Stati Uniti. La decisione della Bicocca
avviene per
fare fronte a un maggior costo delle materie prime e a
crescenti
investimenti che l'azienda sta affrontando per sviluppare nuovi
prodotti.
Acquisti anche su Moncler (+2,05%), Atlantia (+2,02%), B.Unicem
(+2,74%) e A2A (+0,54%), mentre ha chiuso in forte calo Mediaset
(-6,88%) su cui diversi esperti hanno ridotto i target price dopo i
conti.
Giù pure Tim (-3,16%) penalizzata dal downgrade di Bernstein a
underperform con Tp fissato a 0,4 euro.
Tra le banche in progresso B.Carige (+5,26%) mentre gli altri
istituti di credito hanno perso terreno: Banco Bpm -2,15%, Bper
-3%, Intesa Sanpaolo -1,18%, Unicredit -1,53%, Mediobanca -0,83%,
Ubi B. -2,63%, B.Mps -1,54%.
Tra gli altri titoli in forte ascesa Safe Bag (+13,56%). A
seguito delle acquisizioni del gruppo Pack&Fly e di Care4Bag,
Safe Bag ha deciso di varare un nuovo Piano industriale 2018-2021.
Il progetto sará approvato in una seduta del Cda prevista per il 28
novembre, per poi essere presentato ufficialmente nella mattinata
del giorno successivo a Milano.
Male infine Mondo Tv (-30,92%), Datalogic (-16,18%) e Geox
(-15,49%).
fus
(END) Dow Jones Newswires
November 14, 2018 11:44 ET (16:44 GMT)
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