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DAX, CAC, FTSE100, Le borse europee in rialzo grazie all’ottimismo sulla fine dello shutdown negli Stati Uniti; rallenta la crescita dei salari nel Regno Unito

11 Novembre 2025 10:55AM

Le borse europee sono salite martedì, proseguendo l’andamento positivo della settimana mentre gli investitori si mostrano fiduciosi sulla conclusione del più lungo shutdown del governo statunitense nella storia.

Alle 08:10 GMT, il DAX tedesco è salito dello 0,3%, il CAC 40 francese dello 0,6% e il FTSE 100 britannico dell’1%. L’andamento positivo segue il rialzo di oltre l’1% registrato lunedì da tutti e tre gli indici, sostenuto dall’ottimismo su un accordo per il finanziamento del governo americano.

Il Senato degli Stati Uniti approva il disegno di legge di finanziamento

Lunedì sera, il Senato americano ha approvato un disegno di legge bipartisan per finanziare il governo federale fino a gennaio, ponendo fine allo shutdown storico. Il provvedimento è passato con 60 voti a favore e 40 contrari, grazie al sostegno della maggior parte dei repubblicani e di alcuni democratici. Ora passerà alla Camera dei Rappresentanti, dove lo Speaker Mike Johnson ha dichiarato di volerlo approvare entro mercoledì, per poi inviarlo al Presidente Donald Trump per la firma.

La prospettiva di una riapertura del governo statunitense ha rafforzato la fiducia degli investitori a livello globale. Lo shutdown aveva causato gravi disagi, in particolare nel settore aeronautico, e aveva iniziato a pesare sull’economia americana, considerata il principale motore della crescita mondiale.

I dati sul lavoro nel Regno Unito rafforzano le attese di un taglio dei tassi

Nel Regno Unito, i dati pubblicati martedì mostrano un aumento della disoccupazione e un rallentamento della crescita dei salari, fattori che alimentano le aspettative di un possibile taglio dei tassi d’interesse da parte della Banca d’Inghilterra il prossimo mese.

Secondo l’Office for National Statistics (ONS), il tasso di disoccupazione è salito al 5,0% nel trimestre concluso a settembre, rispetto al 4,8% del periodo precedente. La crescita salariale esclusi i bonus è rallentata leggermente, dal 4,7% al 4,6%.

La banca centrale, che la scorsa settimana ha mantenuto i tassi al 4%, ha segnalato una maggiore disponibilità a ridurre il costo del denaro se le pressioni inflazionistiche interne continueranno a diminuire.

Focus aziendale: Vodafone, Munich Re, SoftBank

Nel settore corporate europeo, Vodafone Group (LSE:VOD) ha alzato le previsioni per l’intero esercizio dopo aver registrato una crescita dei ricavi e degli utili nella prima metà del 2026 fiscale, sostenuta dalle solide performance in Regno Unito, Turchia e Africa, e dal completamento della fusione con Three UK.

La tedesca Munich Re (TG:A289EQ) ha riportato un utile trimestrale di 2 miliardi di euro, grazie al calo dei costi per grandi sinistri nella divisione di riassicurazione danni. Nei primi nove mesi, l’utile ha raggiunto 5,2 miliardi di euro, confermando una solida redditività.

Nel frattempo, SoftBank (USOTC:SFTBF) ha registrato un utile trimestrale superiore alle attese, beneficiando dei forti rendimenti derivanti dai suoi investimenti nel settore dell’intelligenza artificiale, segnalando una netta ripresa dopo la volatilità degli anni precedenti.

Prezzi del petrolio in calo

I prezzi del greggio sono scesi martedì, invertendo i piccoli rialzi della sessione precedente, a causa dei timori di un possibile eccesso di offerta.

Il Brent ha perso lo 0,4% a 63,83 dollari al barile, mentre il WTI statunitense è sceso dello 0,5% a 59,86 dollari. Entrambi i contratti avevano chiuso in leggero rialzo lunedì grazie ai progressi sul fronte dello shutdown americano, ma gli operatori restano cauti sull’aumento della produzione.

All’inizio del mese, l’OPEC+ ha deciso di aumentare gli obiettivi di produzione di dicembre di 137.000 barili al giorno, mantenendo il ritmo di ottobre e novembre, e di sospendere nuovi aumenti nel primo trimestre del prossimo anno.

Nel complesso, l’ottimismo per un accordo sul bilancio americano e alcuni segnali di stabilità economica in Europa hanno sostenuto il sentiment di mercato, nonostante l’incertezza sui prezzi dell’energia e l’inflazione.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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