Il Ftse Mib ha terminato la seduta con un rialzo dell'1,63% a
23.176 punti, guadagnando circa il 2% nell'ultima settimana. In
positivo anche l'Ibex (+2,96%), il Dax (+1,18%), il Cac-40 (+1%) e
il Ftse 100 (+0,86%).
Il sentiment degli investitori resta positivo e le piazze
europee continuano ad attirare grandi quantità di liquidità. Per
Credit Suisse ogni eventuale ritracciamento deve essere visto come
un'opportunità di acquisto.
Il principale indice milanese è stato sostenuto dai rialzi di
Eni (+3,44% a 16,25 euro) che ha beneficiato del prezzo del Brent
(+1,34% a 55,16 dollari al barile) e delle quotazioni del Wti
(+3,71% a 47,22 usd al barile). All'interno del comparto
dell'Oil&Gas in positivo anche Saipem (+1,79%) e Tenaris
(+1,56%).
In luce Snam (+3,28% a 4,596 euro) che a detta di un analista ha
proseguito il suo trend positivo con l'obiettivo di aggiornare i
massimi storici del 5 marzo a quota 4,618 euro.
Forti acquisti su Pirelli (+2,21% a 15,23 euro). Camfin ha
comunicato che ci sono trattative in corso con un partner
industriale internazionale per un'operazione relativa alla
partecipazione detenuta in Pirelli (il prezzo del trasferimento
sarebbe di 15 euro per azione). Equita Sim ha confermato sul titolo
la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 15,5 euro.
Denaro su Stm, che ha guadagnato l'1,99% a 9,21 euro. Il titolo
ha beneficiato della promozione incassata da Morgan Stanley, che ha
portato la raccomandazione sull'azione da underweight a
equal-weight. Il prezzo obiettivo passa da 6 a 10 euro.
Ottima performance per Azimut H. (+2,28% a 26,5 euro). Banca Imi
ha tagliato sull'azione il rating a add dopo l'ottima performance
che Azimut ha effettuato da inizio anno. Gli analisti valutano
comunque positivamente il processo di riorganizzazione del gruppo
volto a semplificare e razionalizzare la struttura societaria. Il
progetto include la trasformazione delle imprese di investimento in
sgr.
In positivo Enel (+2,02% a 4,35 euro). Hsbc ha aumentato il Tp
sull'azione a 4,8 euro da 4,7 euro (rating overweight), Banca Akros
a 4,75 euro da 4,5 euro (accumulate) e Mediobanca Securities a 4,3
euro da 4 euro (neutral).
MB ha invece tagliato il rating di Enel G.P. (-0,5% a 1,781
euro) a neutral da outperform, con prezzo obiettivo che passa a 1,9
euro da 2 euro.
Acquisti su Mediaset (+0,89% a 4,296 euro). Goldman Sachs ha
confermato il titolo nella propria Conviction List Buy, alzando
il prezzo
obiettivo a 4,6 euro da 4,2 euro. Gli esperti hanno aggiornato
le proprie
stime alla luce di un contesto macroeconomico piú positivo e in
vista
della pubblicazione dei risultati 2014.
La stessa casa d'affari ha aumentato il Tp su Finmeccanica
(+0,09% a
11,43 euro) da 10,5 a 12 euro, lasciando il rating invariato a
hold.
Tra i bancari debole B.P.Milano (-0,53% a 0,935 euro). Nomura ha
ridotto il rating sul titolo da buy a neutral, con prezzo obiettivo
a 0,70 euro. Mediobanca ha guadagnato invece lo 0,35%,
B.P.E.Romagna lo 0,77%, B.Popolare lo 0,86%, Ubi B. lo 0,92%, B.Mps
l'1,29%, Unicredit l'1,61% e Intesa Sanpaolo il 3,03%.
Sul resto del listino si segnala Maire T. (+12,9% a 2,38 euro).
I conti 2014 sono stati solidi e superiori alle attese degli
analisti. Inoltre, durante la conference call il management ha dato
delle indicazioni sul 2015 che sono piaciute agli esperti.
Denaro su Anima H. (+2,69% a 6,1 euro) che ha accelerato al
rialzo dopo la pubblicazione dei risultati 2014 che hanno
evidenziato un utile superiore alle attese.
Bene Cattolica Ass. (+3,12% a 7,775 euro). Equita Sim ha alzato
sul titolo il Tp a 8,1 euro da 5,8 euro spiegando che la conference
call che ha tenuto la societá è stata ricca di spunti.
Tamburi I.P. (+5,69% a 3,566 euro) si è posizionata tra i
migliori titoli di tutta piazza Affari. Equita Sim ha alzato il
prezzo obiettivo sul titolo da 3,4 a 3,6 euro, confermando la
raccomandazione buy.
In rosso invece Salini Impregilo (-3,43% a 4,058 euro) che ha
pagato l'outlook prudente sul 2015.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it