Seduta sull'ottovolante per il Ftse Mib che ha toccato un
massimo intraday a quota 23.525 punti, un minimo a 22.969 punti e
ha poi chiuso la seduta con un -0,4% a 23.240 punti.
Anche oggi il sentiment degli investitori è stato guidato dalla
Grecia, che ha portato un'alta volatilità sui listini. Secondo
indiscrezioni di stampa la Bce starebbe studiando delle misure per
ridurre la liquiditá di assistenza Ela (Emergency liquidity
assistance) agli istituti di credito ellenici.
Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha
detto che non si puo' "sostenere la Grecia ad ogni costo",
nonostante l'intensitá dei negoziati sia aumentata nei giorni
scorsi "gli sforzi non hanno raggiunto un punto tale da permetterci
di portare le trattative ad una conclusione positiva". Il
presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha poi dichiarato
che si deve "trovare un accordo nelle prossime settimane" perchè la
Grecia "sta finendo i soldi" e le negoziazioni non possono
trascinarsi ancora a lungo.
Atene ha avuto un impatto negativo sulla parte prospettica dello
Zew, che nel mese di aprile si è attestata a 53,3 punti, dai 54,8
di marzo. La parte corrente è invece andata molto bene (70,2 punti
dai 55,1 di marzo) grazie ai dati macro dell'Eurozona che
continuano a migliorare.
Gli analisti si mantengono infatti positivi sull'azionario Ue.
JPMorgan ritiene che i cali siano da vedere come un'opportunità di
acquisto, mentre Credit Suisse ha aumentato il sovrappeso a livello
globale sul settore delle banche al 12% dal 10%.
A piazza Affari in forte rialzo Stm (+4,05%). Secondo un gestore
il titolo ha beneficiato dei rumors relativi a un possibile ritorno
di Nokia nel mercato degli smartphone, soggetto che in passato era
il principale cliente di Stm.
Denaro su Tod'S (+3,54% a 86,4 euro) che ha festeggiato
l'upgrade di Ubs a neutral da sell, con prezzo obiettivo che sale
da 62 a 85 euro. Tra i titoli del lusso in luce anche S.Ferragamo
(+4,1% a 30,44 euro) su cui la stessa casa d'affari ha aumentato il
Tp a 29 euro da 21,5 euro (neutral).
Acquisti su Finmeccanica (+0,7% a 11,45 euro) che ha beneficiato
dell'upgrade di Mediobanca Securities da neutral ad outperform, con
prezzo obiettivo che passa da 7,8 a 13,9 euro. Gli analisti si sono
dichiarati sorpresi per il ritmo della ristrutturazione.
Debole il settore dell'Oil&Gas: Saipem -2,63%, Tenaris -1,5%
ed Eni
-0,47%. Il Brent si trova in calo a 62,96 dollari al barile
mentre il Wti
a 57,66 usd al barile.
In rosso i bancari: B.P.Milano -3,74%, B.P.E.Romagna -3,43%,
B.Popolare -2,76%, B.Mps -2,05%, Unicredit -1,93%, Intesa Sanpaolo
-0,85%, Mediobanca -0,41% e Ubi B. invariata a 7,28 euro.
Sul resto del listino si segnala Amplifon (+2,27% a 6,745 euro).
Banca
Akros ha alzato il Tp sul titolo da 6,7 a 7,6 euro (rating
accumulate). Datalogic (+2,73%) è stata invece sostenuta da ricavi
qualitativamente superiori alle attese di Equita Sim.
In positivo Rai Way (+1,26%). La partita con Ei Towers (-0,83%)
potrebbe non essere finita. Giorgio Barbieri, a.d. di Ei Towers ha
detto che l'integrazione con Rai Way "è un progetto che ha così
senso che
un arrivederci è d'obbligo". Queste dichiarazioni hanno seguito
quelle di ieri fatte da Gina Nieri, consigliere di amministrazione
di Mediaset, secondo il quale la partita "non è finita",
l'integrazione tra le due società "ha molto senso industriale e
come tutte le cose che hanno senso
prima o poi si fará".
Denaro su Sogefi (+1,13%) all'indomani di una trimestrale
superiore alle attese e su Noemalife (+3,2%) dopo l'annuncio
dell'avviamento del progetto 'Leeds Teaching Hospitals Nhs Trust
Pathology Services', conseguito grazie all'accordo commerciale con
Siemens Healthcare Diagnostics.
Sunshine +19,37% a 0,98 euro. Il rally è partito ieri con la
notizia della vendite dell'immobile detenuto dalla partecipata
Pinetree Drive, societá con sede a Miami. Molto bene Bio On
(+12,06%) che da inizio anno ha guadagnato più del 288% e Pierrel
(+15,3%) che ha ripreso la corsa dopo il recente newsflow su
Orabloc.
In luce Txt e-Solutions (+5,84%) in vista della presentazione di
domani ad analisti è investitori. Il tema dell'incontro è "TXT,
creare valore nell'era della deflazione strisciante: visione
'end-to-end' e 'omnichannel' nel Fashion, Retail e Food".
Elettra Investimenti ha messo a segno un +3% a 6,18 euro nel
giorno del suo debutto a piazza Affari. La società opera
prevalentemente in Italia nel settore della realizzazione, dello
sviluppo e della gestione di impianti di cogenerazione e
trigenerazione per la produzione di energia elettrica e termica
alimentati o da combustibile fossile (in genere il gas naturale) o
da fonti rinnovabili (bioliquidi).
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it