ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for alerts Registrati per avvisi in tempo reale, portafoglio personalizzato e movimenti di mercato.

Dow Jones, S&P, Nasdaq,Futures, Wall Street pronta a rimbalzare mentre gli investitori cercano occasioni dopo un forte calo

Fiona Craig
04 Agosto 2025 3:14PM

I futures sui principali indici azionari statunitensi indicano guadagni per l’apertura di lunedì, con i mercati che cercano di recuperare dopo le forti perdite registrate negli ultimi due giorni di contrattazioni.

Dopo una significativa correzione che ha allontanato Nasdaq e S&P 500 dai loro massimi record recenti, gli investitori alla ricerca di occasioni sembrano pronti a rientrare, acquistando azioni a prezzi scontati.

La vendita massiccia di venerdì è stata causata dalle crescenti preoccupazioni per i nuovi dazi del presidente Donald Trump, dalla crescita occupazionale deludente e da un forte calo delle azioni di Amazon (NASDAQ:AMZN).

C’è anche un cauto ottimismo che il rapporto sull’occupazione debole possa spingere la Federal Reserve a ridurre i tassi d’interesse nella riunione di settembre.

I dati dello strumento FedWatch di CME Group mostrano che la probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base è salita all’85,4%, rispetto al 63,1% di una settimana fa.

Dopo un calo moderato di giovedì, le azioni sono crollate più nettamente venerdì. I principali indici hanno tutti registrato perdite significative, con Nasdaq e S&P 500 che si sono allontanati nettamente dai livelli record intraday raggiunti all’inizio della settimana.

Sebbene i mercati abbiano rimbalzato prima della chiusura, la giornata si è chiusa in perdita. Il Nasdaq è sceso di 472,32 punti, pari al 2,2%, chiudendo a 47.231,61. L’S&P 500 ha perso 101,38 punti, o l’1,6%, a 6.238,01, mentre il Dow è calato di 542,40 punti, o l’1,2%, a 43.588,58.

Nel corso della settimana, il Dow è precipitato del 2,9%, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq hanno perso rispettivamente il 2,4% e il 2,2%.

La discesa del mercato è avvenuta in un contesto di crescenti timori sull’impatto economico dei nuovi dazi imposti dalla Casa Bianca, che variano dal 10% fino al 41% su importazioni da decine di Paesi. Verrà inoltre applicata una tariffa del 40% su merci trasbordate per evitare i dazi esistenti.

“Gli investitori sono stati colti di sorpresa, sperando in precedenza che Trump avrebbe rinviato i nuovi livelli tariffari in attesa di ulteriori negoziati con i partner commerciali esteri,” ha detto Russ Mould, direttore degli investimenti di AJ Bell. Ha aggiunto: “Invece, abbiamo una pioggia di nuove tariffe e questo significa che gli investitori devono prendersi il tempo per capire cosa significhi questo per le aziende nel loro portafoglio.”

Il sentimento del mercato è stato inoltre influenzato da un rapporto del Dipartimento del Lavoro che ha mostrato una crescita occupazionale inferiore alle attese a luglio. I posti di lavoro non agricoli sono aumentati di solo 73.000, sotto le 110.000 previste, e le revisioni al ribasso hanno ridotto i dati di maggio e giugno di un totale di 258.000.

Con le revisioni, la crescita occupazionale di maggio è stata corretta a 19.000 e quella di giugno a 14.000. Il tasso di disoccupazione è salito al 4,2% a luglio dal 4,1% di giugno, in linea con le aspettative.

Le azioni Amazon sono scese dell’8,3% dopo che la società ha consegnato risultati solidi per il secondo trimestre ma ha deluso gli investitori con una guidance prudente sugli utili operativi per il trimestre in corso.

Le compagnie aeree hanno subito pesanti perdite, con l’indice NYSE Arca Airline che è sceso del 4,3%. Anche i titoli dei servizi petroliferi hanno subito pressioni a causa del forte calo del prezzo del greggio, evidenziato dal calo del 3,5% dell’indice Philadelphia Oil Service.

I settori hardware per computer, retail e bancario hanno subito cali significativi, mentre i settori farmaceutico e immobiliare hanno resistito alla tendenza negativa.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.