ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for monitor Monitora più quotazioni in tempo reale dalle principali borse, come Borsa Italiana, NASDAQ, NYSE, AMEX, Bovespa e altro ancora.

Eni e Petronas formano una nuova joint venture per le attività upstream in Indonesia e Malesia

Fiona Craig
03 Novembre 2025 11:15AM

Eni (BIT:ENI) e la malese Petronas hanno raggiunto un accordo per unire le rispettive attività upstream in Indonesia e Malesia all’interno di una nuova joint venture, segnando un passo importante nel rafforzamento della loro presenza nella regione. L’annuncio è stato dato nella mattinata di lunedì dal gruppo energetico italiano durante ADIPEC, il più importante evento mondiale dedicato all’industria dell’energia.

La nuova società, provvisoriamente denominata “NewCo”, opererà come entità indipendente e gestirà un portafoglio combinato di 19 asset — 14 in Indonesia e 5 in Malesia — con quello che Eni ha definito un “valore d’impresa significativo”. L’obiettivo della partnership è quello di unire competenze tecniche, solidità finanziaria e conoscenza del territorio per creare sinergie operative e accelerare la transizione energetica nel Sud-Est asiatico.

Il completamento dell’operazione è previsto nel 2026, una volta ottenute tutte le autorizzazioni regolatorie e governative nei due Paesi.

Alla Borsa di Milano, le azioni Eni hanno aperto la settimana in rialzo dello 0,5% a 16,034 euro, toccando il livello più alto da settembre 2018.

Secondo quanto comunicato da Eni, la joint venture sosterrà un piano di investimenti di oltre 15 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, puntando allo sviluppo di otto nuovi progetti e alla perforazione di 15 pozzi esplorativi. L’obiettivo è portare in produzione circa 3 miliardi di barili equivalenti di petrolio già individuati e valutare ulteriori 10 miliardi di barili di risorse potenziali.

Le prime attività si concentreranno principalmente sul gas naturale, con una produzione superiore a 300.000 barili equivalenti di petrolio al giorno e l’ambizione di superare i 500.000 barili al giorno di produzione sostenibile nel medio termine.

Eni ha dichiarato che la nuova struttura consentirà di “ottimizzare l’allocazione del capitale e generare significative sinergie nelle attività di esplorazione, produzione e operations.”
L’accordo si basa sull’intesa quadro firmata il 17 giugno 2025 e segue il modello di partnership satellitare di Eni, già implementato con successo in Vår Energi (Norvegia), AzuleEnergy (Angola) e Ithaca (Regno Unito).

“Questo accordo rappresenta un momento di trasformazione per Eni,” ha spiegato Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni. “Abbiamo unito le forze con PETRONAS per gestire gli asset in Indonesia e Malesia, generando sinergie in termini di asset, competenze e capacità finanziarie. Ci aspettiamo di raggiungere oltre 500.000 barili equivalenti di petrolio al giorno nel medio termine, creando valore per tutti gli stakeholder coinvolti,” ha aggiunto nella dichiarazione.

Le due società lavoreranno ora per ottenere le necessarie autorizzazioni regolatorie in Malesia e Indonesia, con la chiusura dell’operazione prevista nel 2026.
Eni ha ribadito il proprio impegno a mantenere un dialogo trasparente con dipendenti, autorità locali, partner e comunità dei Paesi ospitanti, con l’obiettivo di garantire un processo di integrazione sostenibile e di lungo periodo.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Alcune parti di questo contenuto potrebbero essere state generate o supportate da strumenti di intelligenza artificiale (IA) e sono state revisionate per accuratezza e qualità dal nostro team editoriale.