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Prezzi del petrolio cauti in attesa dei dati sulle scorte USA e dell’incontro Trump-Putin

Fiona Craig
13 Agosto 2025 11:13AM

Il petrolio ha oscillato vicino ai minimi degli ultimi due mesi durante la sessione asiatica di mercoledì, mentre gli investitori si preparano a un incontro di alto profilo tra il presidente USA Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin previsto per questa settimana.

I mercati hanno inoltre monitorato le scorte di greggio statunitensi dopo che i dati del settore hanno mostrato un aumento sorprendente delle giacenze nel più grande consumatore di petrolio al mondo.

I prezzi del greggio sono rimasti sostanzialmente invariati nonostante i dati sull’inflazione statunitense leggermente inferiori alle attese, che hanno mantenuto praticamente intatte le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre.

I futures sul Brent con scadenza ottobre si sono mantenuti a $66,13 al barile, mentre il WTI (West Texas Intermediate) è sceso dello 0,1% a $62,41 al barile alle 21:39 ET (01:39 GMT).

Aumento inatteso delle scorte negli USA

L’American Petroleum Institute (API) ha riportato un aumento di 1,5 milioni di barili nelle scorte di greggio statunitensi per la settimana terminata l’8 agosto, contro le previsioni di un calo di 0,8 milioni di barili.

“I dati dell’API spesso anticipano le rilevazioni ufficiali e hanno sollevato preoccupazioni sul possibile rallentamento della domanda di carburante negli Stati Uniti con la fine della stagione dei viaggi estivi,” hanno osservato gli analisti.

Il rapporto ufficiale settimanale sulle scorte dell’U.S. Energy Information Administration (EIA) sarà pubblicato più tardi mercoledì, con previsioni per un calo modesto di 300.000 barili.

Sia l’EIA sia l’OPEC, nei rispettivi rapporti mensili, prevedono un aumento della produzione nei prossimi mesi. L’OPEC ha inoltre leggermente rivisto al rialzo le stime della domanda di petrolio per il 2026, esercitando ulteriore pressione sui prezzi questa settimana.

L’aumento della produzione insieme a una domanda fiacca ha pesato sul greggio quest’anno, e le potenziali sanzioni statunitensi sul settore energetico russo hanno avuto scarso impatto sui prezzi.

Incontro Trump-Putin al centro dell’attenzione

Il vertice in Alaska tra Trump e Putin è finalizzato a esplorare possibili soluzioni per porre fine alla guerra in Ucraina.

Washington ha anche avvertito di sanzioni più severe sul petrolio russo, puntando sui principali acquirenti come India e Cina. Trump aveva già proposto una tariffa del 50% sulle importazioni di greggio indiano.

“La Casa Bianca ha moderato le aspettative per una soluzione immediata, lasciando intendere che i negoziati per il cessate il fuoco potrebbero essere prolungati e che ulteriori misure contro il greggio russo potrebbero essere imminenti,” hanno aggiunto gli esperti.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.