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DAX, CAC, FTSE100, Le azioni europee salgono mentre il petrolio scende grazie ai colloqui sull’Ucraina

Fiona Craig
19 Agosto 2025 10:36AM

I mercati asiatici sono rimasti per lo più stabili martedì, mentre i prezzi del petrolio sono diminuiti in vista di un importante incontro delle banche centrali, mentre gli investitori valutavano segnali di progresso nei colloqui volti a porre fine al conflitto tra Russia e Ucraina.

I futures azionari europei hanno aperto leggermente in rialzo dopo le dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, che ha affermato che “le garanzie di sicurezza per la sua nazione saranno probabilmente definite entro 10 giorni” dopo i colloqui con il presidente USA Donald Trump e i leader europei.

Il Nikkei giapponese ha raggiunto un nuovo massimo intraday prima di indebolirsi, mentre il dollaro statunitense ha mantenuto i guadagni della sessione precedente, in attesa di segnali sulla politica monetaria dal Jackson Hole Symposium in Wyoming.

“Il Jackson Hole Symposium si profila come una possibile fonte di volatilità, e all’avvicinarsi dell’evento, i mercati rimangono cauti,” ha scritto Kyle Rodda, analista di Capital.com, in una nota ai clienti. “Si sta prezzando un orientamento più accomodante, con un’ulteriore forza dei mercati azionari – e un indebolimento del dollaro USA – dipendente dal fatto che la Fed soddisfi queste aspettative.”

L’indice MSCI dei titoli Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso dello 0,1%, seguendo lievi perdite a Wall Street. I futures Euro Stoxx 50 sono saliti dello 0,2%, mentre i contratti su DAX tedesco e FTSE britannico hanno guadagnato lo 0,1% ciascuno.

Il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, ha dichiarato a Fox News lunedì che l’incontro di Trump con Zelenskiy e i partner europei e della NATO è stato “molto riuscito”. L’incontro è seguito a un vertice in Alaska tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin, che non ha portato a un cessate il fuoco nella guerra lunga 3 anni e mezzo.

Trump ha anche annunciato sui social media lunedì di aver chiamato Putin e iniziato a organizzare un incontro tra Putin e Zelenskiy, seguito da un vertice trilaterale tra i tre leader.

Oltre agli sviluppi geopolitici, l’attenzione è rivolta anche all’incontro del Fed Jackson Hole dal 21 al 23 agosto, dove il presidente Jerome Powell discuterà le prospettive economiche e la strategia della banca centrale. I mercati monetari implicano attualmente un 83,6% di probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base alla riunione Fed del 17 settembre, secondo il CME FedWatch.

“Le banche centrali sembrano allentare la politica monetaria anche se l’inflazione sta leggermente aumentando in molti Paesi,” ha detto Tapas Strickland, responsabile economia dei mercati presso National Australia Bank, in un podcast. Gli investitori obbligazionari potrebbero “richiedere un po’ più di compenso per la duration, dato il potenziale rischio inflazionistico presente.”

Il Nikkei giapponese ha aperto in rialzo ma ha chiuso in calo dello 0,1%, appesantito dal crollo del 2,5% di SoftBank (LSE:0R15) dopo aver annunciato un investimento di 2 miliardi di dollari nel produttore di chip statunitense in difficoltà Intel (NASDAQ:INTC).

Il dollaro è sceso dello 0,1% a 147,78 yen, mentre l’euro è rimasto stabile a $1,1663. L’indice del dollaro, che misura il biglietto verde rispetto a un paniere di valute, è rimasto sostanzialmente invariato dopo un aumento dello 0,2% nella sessione precedente.

I prezzi del petrolio sono scesi mentre i mercati consideravano la possibilità di un allentamento del conflitto in Ucraina, che potrebbe portare a una revoca delle sanzioni sul greggio russo. Il petrolio statunitense è calato dello 0,8% a 62,92 dollari al barile, mentre il Brent è sceso dello 0,7% a 66,15 dollari. L’oro spot è salito dello 0,2% a 3.337,41 dollari l’oncia. Bitcoin è sceso dell’1% a 115.257,59 dollari, mentre Ether ha perso il 2,7% a 4.224,33 dollari.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.