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Dow Jones, S&P, Nasdaq, Wall Street, Futures, Mercati in calo mentre l’oro sale e Nestlé affronta un cambio di leadership

Fiona Craig
02 Settembre 2025 11:08AM

I futures azionari statunitensi hanno registrato un calo all’inizio di una settimana accorciata dal feriado, con gli investitori concentrati sui prossimi dati economici che potrebbero indicare la futura direzione dei tassi d’interesse negli Stati Uniti. Nel frattempo, il gigante svizzero dell’alimentare Nestlé ha perso terreno dopo l’improvvisa uscita del CEO, mentre l’oro ha raggiunto livelli record in mezzo alle aspettative di tagli dei tassi e incertezze commerciali.

Futures in ribasso

I futures dei principali indici statunitensi sono scesi martedì con il ritorno degli operatori dal Labor Day. Alle 03:37 ET, i futures sul Dow Jones erano in calo di 113 punti (0,3%), quelli sull’S&P 500 di 15 punti (0,2%) e quelli sul Nasdaq 100 di 65 punti (0,3%).

Nonostante agosto sia storicamente un mese volatile per i mercati azionari, l’S&P 500 è salito dell’1,9% nel mese, portando il guadagno dall’inizio dell’anno a circa il 10% e mantenendo l’indice vicino ai massimi storici. Il rialzo segue una ripresa iniziata ad aprile, quando le preoccupazioni per i dazi statunitensi su larga scala avevano provocato vendite massicce.

Focus sui dati economici

Gli investitori attendono un pacchetto di dati economici chiave, incluso il rapporto sulle nonfarm payrolls di venerdì. Gli analisti sostengono che una crescita occupazionale più debole del previsto ad agosto — dopo un luglio debole e revisioni negative dei mesi precedenti — potrebbe rafforzare le scommesse su un taglio dei tassi della Fed nella riunione del 16-17 settembre. Si prevedono circa 74.000 nuovi posti di lavoro, leggermente sopra i 73.000 di luglio.

Martedì sarà pubblicato anche l’indice ISM del settore manifatturiero relativo ad agosto, stimato a 49,0, in aumento rispetto al 48,0 di luglio ma ancora sotto la soglia di 50 punti che indica espansione.

Uscita del CEO di Nestlé

Le azioni Nestlé (LSE:0RR6) hanno perso oltre il 3% dopo la rimozione del CEO Laurent Freixe, a seguito di un’indagine del consiglio che ha rilevato una violazione del codice aziendale dovuta a una relazione romantica non dichiarata con un subordinato.

Philipp Navratil, dirigente di lunga data che in passato ha guidato la divisione Nespresso, assumerà immediatamente il ruolo. Il cambio di leadership aumenta la pressione su un’azienda che affronta già anni di crescita contenuta e un precedente cambio di CEO, mentre il presidente Paul Bulcke ha annunciato l’intenzione di dimettersi nel 2026.

Oro ai massimi storici

Martedì l’oro ha raggiunto livelli record, sostenuto dalla domanda di beni rifugio in previsione di tassi più bassi negli USA e dall’incertezza commerciale. L’oro spot è salito dello 0,8% a 3.508,54 dollari l’oncia, mentre i futures di dicembre hanno raggiunto 3.578,20 dollari. Alle 03:27 ET, i prezzi spot hanno leggermente corretto a 3.482,28 dollari l’oncia.

Anche altri metalli preziosi come argento e platino hanno registrato guadagni, con l’argento vicino ai massimi di 14 anni e il platino vicino ai massimi di 11 anni. Il dollaro è sceso a un minimo di cinque settimane, aumentando l’attrattiva degli asset senza rendimento rispetto ai titoli di Stato. L’incertezza legale sui dazi statunitensi, dopo una sentenza che ne ha dichiarato l’illegalità ma ha consentito la loro applicazione fino a metà ottobre, ha contribuito alla volatilità dei mercati.

Petrolio in rialzo

I prezzi del petrolio hanno continuato a salire, con i futures sul Brent novembre in aumento dello 0,9% a 68,74 dollari al barile e il WTI in rialzo dell’1% a 65,24 dollari. Gli operatori hanno valutato il rischio di interruzioni dell’offerta dovute al conflitto Russia-Ucraina rispetto all’aumento della produzione da parte dei membri OPEC+. L’intensificazione dei bombardamenti e le potenziali sanzioni sul petrolio russo hanno aumentato i timori di problemi di approvvigionamento, mentre l’incremento della produzione OPEC+ ha generato preoccupazioni per un possibile eccesso di offerta. I mercati attendono ora la riunione OPEC+ del 7 settembre per segnali sulla politica di produzione futura.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.