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L’offerta di acquisizione di MPS su Mediobanca arriva all’ultimo giorno, con l’obiettivo della maggioranza

Fiona Craig
08 Settembre 2025 11:26AM

Oggi si conclude un’operazione di grande rilievo sulla Borsa Italiana, con la Public Purchase and Exchange Offer (OPAS) lanciata da Banca Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) su Mediobanca (BIT:MB), secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.

Lo scorso venerdì, le azioni conferite a MPS hanno superato il 45,8%, grazie al trasferimento dell’intera quota dello 0,96% della famiglia Doris. Durante l’estate, MPS aveva anche eliminato la partecipazione del 3,5% detenuta tramite Mediolanum, dissolvendo di fatto l’accordo di consultazione esistente.

Dopo l’offerta in contanti della scorsa settimana e la decisione di MPS di rinunciare alla soglia del 66,7% del capitale, il gruppo guidato da Luigi Lovaglio potrà estendere l’offerta per un’ulteriore settimana. Lunedì 15 settembre, MPS finalizzerà l’acquisizione delle azioni conferite entro oggi e l’offerta riprenderà dal 16 al 22 settembre, definendo così la portata definitiva dell’operazione.

Attualmente, MPS è a un passo dalla soglia critica del 50% più una azione, che garantirebbe a Siena il controllo di fatto su Piazzetta Cuccia. Superare questo traguardo potrebbe stimolare una maggiore partecipazione degli azionisti, con il potenziale di raggiungere i due terzi del capitale.

Lando Maria Sileoni, segretario generale di Fabi, ha osservato che “un ulteriore 5-10% delle azioni potrebbe emergere oggi grazie all’arbitraggio, portando il totale oltre il 50%. Ciò potrebbe consentire a MPS di raggiungere la soglia del 66,7%, offrendo a Mediobanca una significativa flessibilità gestionale.”

Senza una maggioranza assoluta, il controllo resterebbe di fatto e non legale, limitando la possibilità di Siena di sfruttare i crediti d’imposta differiti stimati in 2,9 miliardi di euro nei prossimi cinque anni.

Nel frattempo, le azioni MPS hanno guadagnato lo 0,5%, scambiando a 7,379 €, mentre le azioni Mediobanca sono salite a 19,49 € (+0,50%). L’offerta prevede un pagamento di 0,90 € per ogni azione conferita, insieme a 2.533 azioni MPS come parte dello scambio. In precedenza quotata con uno sconto del 3,7%, l’offerta ora viaggia con un leggero premio, ottenendo ampio supporto da parte di azionisti grandi e piccoli, in linea con una transazione sostenuta dal governo Meloni.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.