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DAX, CAC, FTSE100, I mercati europei guadagnano terreno mentre l’attenzione è rivolta all’inflazione globale

Fiona Craig
10 Settembre 2025 11:06AM

Le azioni europee sono aumentate mercoledì, sostenute dai forti guadagni di Wall Street nella sessione notturna, mentre gli investitori hanno rivolto l’attenzione alle tendenze dell’inflazione globale.

Alle 07:15 GMT, l’indice DAX in Germania è salito dello 0,5%, il CAC 40 in Francia ha guadagnato lo 0,4% e il FTSE 100 nel Regno Unito ha aggiunto lo 0,2%.

Dati sull’inflazione al centro dell’attenzione

Il sentiment degli investitori in Europa ha ricevuto una spinta dopo che tutti e tre i principali indici statunitensi hanno chiuso martedì ai massimi storici, alimentati dalle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve la prossima settimana. I mercati hanno già in gran parte prezzato un allentamento della politica monetaria americana, ma le letture chiave sull’inflazione previste per mercoledì e giovedì potrebbero influenzare se la Fed opterà per il tradizionale taglio di 25 punti base o per una riduzione più consistente di 50 punti base.

L’ultimo indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti è previsto più tardi nella giornata, prima della lettura del più seguito indice dei prezzi al consumo di giovedì. Gli economisti prevedono aumenti mensili dello 0,3% su tutta la linea, che porterebbero il tasso CPI annuale a 2,9%, mentre il tasso core dovrebbe rimanere invariato al 3,1%.

Nel frattempo, i dati cinesi hanno mostrato che i prezzi al consumo sono calati più del previsto in agosto, poiché gli stimoli governativi non sono riusciti a contrastare la deflazione persistente, mentre i prezzi alla produzione sono diminuiti per il 35° mese consecutivo.

Sviluppi politici in Francia

In Francia, il presidente Emmanuel Macron ha nominato martedì Sebastien Lecornu nuovo primo ministro, segnalando l’intenzione di perseguire un governo di minoranza che mantenga le riforme pro-business. In una mossa insolita, Macron ha chiesto a Lecornu di tenere colloqui con tutte le forze parlamentari per trovare compromessi sul bilancio e sulle politiche prima di formare il governo.

I mercati francesi affronteranno un’altra prova venerdì, quando Fitch Ratings esaminerà il rating AA- della Francia con prospettiva negativa. Moody’s aveva declassato il Paese lo scorso anno dopo il crollo del precedente governo.

Dati economici in Europa

La produzione industriale spagnola è aumentata del 2,5% su base annua a luglio, in crescita rispetto all’1,9% rivisto di giugno. L’Italia pubblicherà dati analoghi più tardi mercoledì, con una crescita mensile minima prevista.

Aggiornamenti aziendali

Il retailer Inditex ha riportato vendite nel secondo trimestre più deboli del previsto, ma ha segnalato un’accelerazione della crescita ad agosto, affrontando consumatori cauti in mercati chiave come gli Stati Uniti. L’assicuratore svizzero Baloise (TG:BLON) ha registrato un aumento del 25,5% dell’utile netto nel primo semestre 2025, grazie ai risultati più forti del ramo danni e a maggiori rendimenti dagli investimenti.

Novo Nordisk (NYSE:NVO), produttore di Wegovy, ha annunciato la riduzione di 9.000 posti di lavoro, circa l’11,5% del personale, nell’ambito di una ristrutturazione volta a ottimizzare l’operatività, di fronte alla crescente pressione del concorrente statunitense Eli Lilly. Le azioni di Oracle Corporation (NYSE:ORCL) sono salite dopo la chiusura, dopo che il colosso del software ha dichiarato che la divisione Oracle Cloud Infrastructure prevede ricavi prenotati superiori a mezzo trilione di dollari, trainati dalla forte domanda per i suoi servizi cloud a basso costo.

Petrolio in rialzo per tensioni geopolitiche

I prezzi del petrolio sono aumentati a causa delle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente e della prospettiva di ulteriori restrizioni sul petrolio russo, che potrebbero ridurre l’offerta globale. Alle 03:15 ET, i futures sul Brent sono saliti dell’1% a 67,02 $ al barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense è aumentato dell’1% a 63,26 $ al barile.

I prezzi erano già aumentati nella sessione precedente dopo che Israele aveva colpito la leadership di Hamas a Doha, sollevando timori per la stabilità dei colloqui di pace, mentre Reuters ha riportato che il presidente Trump ha esortato l’Unione Europea a imporre tariffe elevate su India e Cina per gli acquisti di energia russa. Trump ha già applicato tariffe del 50% sull’India e avrebbe suggerito il 100% su Nuova Delhi e Pechino. Sebbene la mossa miri a esercitare pressione sulla Russia affinché ponga fine al conflitto in Ucraina, potrebbe anche limitare l’offerta globale se i principali acquirenti India e Cina cedessero, sebbene entrambi i Paesi abbiano finora segnalato poche intenzioni di interrompere gli acquisti di petrolio russo.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.