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Dow Jones, S&P, Nasdaq, Futures, Wall Street punta a un’apertura in rialzo dopo la sorpresa sui prezzi alla produzione

Fiona Craig
10 Settembre 2025 3:11PM

I futures sugli indici statunitensi indicano un’apertura positiva mercoledì, mentre gli investitori reagiscono a dati sui prezzi alla produzione inaspettatamente deboli, segnalando un’ottima prospettiva per i mercati azionari.

Il Dipartimento del Lavoro ha riportato che l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) per la domanda finale è calato dello 0,1% in agosto, dopo una revisione al rialzo del 0,7% a luglio. Gli economisti avevano previsto un aumento dello 0,3% dopo il rialzo iniziale dello 0,9% del mese precedente.

Su base annua, il PPI è rallentato al 2,6%, rispetto al 3,1% di luglio, smentendo le attese che il tasso rimanesse stabile al 3,3%. I dati sull’inflazione più deboli del previsto hanno rafforzato le probabilità di un taglio dei tassi di un quarto di punto da parte della Federal Reserve la prossima settimana.

A rafforzare il sentiment positivo, le azioni di Oracle (NYSE:ORCL) sono balzate del 32% nel pre-market, grazie alle previsioni di ricavi per l’infrastruttura cloud che dovrebbero passare da 10,3 miliardi di dollari nell’esercizio 2025 a 144 miliardi entro il 2030, nonostante i risultati del primo trimestre leggermente inferiori alle attese.

«La situazione del mercato del lavoro continua a deteriorarsi e, sebbene questo dovrebbe facilitare i tagli dei tassi da parte della Fed quest’autunno, potrebbe anche raffreddare il recente rally,» ha affermato Chris Zaccarelli, Chief Investment Officer di Northlight Asset Management.

Ha aggiunto: «Peggio ancora, se il CPI mostrerà un peggioramento della tendenza dell’inflazione giovedì, il mercato inizierà a preoccuparsi di stagflazione. Il mercato rialzista è stato estremamente resiliente quest’anno, ma potremmo avvicinarci a un punto di svolta che lo metterà nuovamente alla prova.»

Martedì i mercati hanno visto un andamento prevalentemente positivo, con il Dow in aumento di 196,39 punti (0,4%) a 45.711,34, il Nasdaq in rialzo di 80,79 punti (0,4%) a 21.879,49 e l’S&P 500 in crescita di 17,46 punti (0,3%) a 6.512,61. Gli investitori sono sembrati incoraggiati dalle aspettative di un taglio dei tassi della Fed e dai solidi risultati aziendali.

Il Dipartimento del Lavoro ha anche rivisto l’occupazione non agricola per i 12 mesi fino a marzo 2025 al ribasso di 911.000 posti, evidenziando un raffreddamento del mercato del lavoro.

Tuttavia, i guadagni non sono stati uniformi tra i settori. Le azioni immobiliari sono scese del 2,9%, mentre le compagnie aeree hanno perso 2% sull’indice NYSE Arca Airline. Acciaio e oro hanno registrato ribassi, mentre banche e networking hanno avuto performance significative.

Gli investitori ora guardano al rapporto sull’inflazione al consumo di giovedì, che potrebbe influenzare le prossime mosse della Fed e determinare se il rally del mercato potrà sostenere l’attuale slancio.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.